Il 14 dicembre 2017 è stata approvata dal Senato la nuova legge sul fine vita che rende legale e vincolante il testamento biologico del paziente, senza possibilità di obiezione di coscienza da parte del medico. E' il primo passo verso l'introduzione dell'eutanasia legale. "Con questa legge si consente che lo Stato, istituzione capitale di una società, si occupi di problemi e di dimensioni che sono esclusivamente personali, cioè che coinvolgono la persona e quantomeno il contesto parentale nella quale la persona è nata e svolge passi fondamentali della sua esperienza umana", scrive monsignor Luigi Negri. "Questa legge si aggiunge ad altre approvate in questa triste legislatura che hanno allontanato la nostra legislazione sulla vita e sulla famiglia dalla norma oggettiva della legge morale naturale che è inscritta nei nostri cuori, ma che spesso i piccoli o grandi interessi di parte e le deformazioni dell’intelligenza nascondono agli uomini. Coloro che con grande impegno stanno smantellando per via legislativa i principi della legge morale naturale, che per il credente è il linguaggio del Creatore, non sono però in grado di dirci con cosa intendano sostituirne gli effetti di coesione sociale in vista di fini comuni", aggiunge monsignor Giampaolo Crepaldi.

E ora, che fare? "Il medico, cattolico o anche non cattolico, conserva il diritto di non agire contro la propria coscienza - ha dichiarato il cardinale Camillo Ruini - quindi di non operare per porre fine alla vita di quel paziente. Può fare dunque obiezione di coscienza, anche se la legge ora approvata non lo prevede: è questo uno dei suoi più gravi difetti". E l'arcivescovo di Torino, Cesare Nosiglia, precisa che: "non possiamo eseguire pratiche che vadano contro il Vangelo, pazienza se la possibilità dell’obiezione di coscienza non è prevista dalla legge: è andato sotto processo Marco Cappato che accompagna le persone a fare il suicidio assistito, possiamo andarci anche noi che in un possibile conflitto tra la legge e il Vangelo siamo tenuti a scegliere il Vangelo".

E come si è arrivati fino a questo punto? In questo dossier sono raccolti gli interventi e gli articoli della Nuova Bussola Quotidiana, su una legge che è in discussione da anni. E che può cambiare in modo radicale il rapporto fra medico e paziente ancora per molti anni a venire.

    • FINE VITA

    Biotestamento, medici con le spalle al muro

    • 17-12-2017

    La legge sulle Dat approvata il 14 dicembre non prevedendo l'obiezione di coscienza, obbliga i medici a praticare l'eutanasia. A meno di non disobbedire apertamente alla legge, come ha dichiarato che farà il superiore del Cottolengo. Quanti lo seguiranno?
    -OBIEZIONE, ALTRI VESCOVI IN CAMPO di Lorenzo Bertocchi
    - E ORA SI FACCIA RESISTENZA, di Luigi Negri
    - I PONTI SENZA VERITÀ NON REGGONO, di Giampaolo Crepaldi
    - VIA AL DIRITTO DI FARSI UCCIDERE, di Tommaso Scandroglio
    - L'ITALIA VERSO IL NON DOMANI, di Stefano Fontana
    -
    VIDEO: LOTTARE PER LA VITA, ANCORA DI PIÙdi Riccardo Cascioli
    - IL LIBRO: APPUNTAMENTO CON LA MORTE, di Tommaso Scandroglio

    • I TITOLI DELLA GRANDE STAMPA

    I media per il caso Boschi, l'eutanasia è già secondaria

    • 16-12-2017

    Sulle prime pagine dei giornali tiene banco la vicenda del Sottosegretario Boschi. Per l'eutanasia un tono minore secondo un preciso schema. E Avvenire la "divide" con tutt'altro argomento. In fondo la vera notizia fu la morte di Eluana. Quel giorno venne sancito il primo germe dell'eutanasia in salsa italica. L'ok al biotestamento non è altro che uno sviluppo di una cronaca iniziata 9 anni fa. 

    • TESTAMENTO BIOLOGICO

    Eutanasia obbligatoria: come risponde un cristiano

    • 16-12-2017

    La legge italiana che permette l'omcidio di Stato non prevede l'obiezione di coscienza. Come fare per continuare a testimoniare la propria fede al mondo che cerca di eliminarla o di condurre all'abiura? Ecco come hanno fatto un'infermiera, due mamme e alcune suore.

    • IL VESCOVO

    Legge sul biotestamento, è giusto fare resistenza

    • 16-12-2017

    La Chiesa italiana ha perso una battaglia che non ha neanche combattuto, rendendosi complice di uno statalismo che soffoca la persona. La comunità ecclesiale, e non solo questa, deve rendersi conto di quanto è successo e attrezzarsi per una resistenza in modo che la legge sia attuata il meno possibile.
    - I PONTI SENZA VERITÀ NON REGGONO, di Giampaolo Crepaldi
    - PER I MEDIA PIÙ IMPORTANTE IL CASO BOSCHI, di A. Zambrano
    - POLITICA, FINCHÈ RESTA UN'IDEA..., di A. Zambrano
    - VIA AL DIRITTO DI FARSI UCCIDERE, di Tommaso Scandroglio
    - L'ITALIA VERSO IL NON DOMANI, di Stefano Fontana
    -
    VIDEO: LOTTARE PER LA VITA, ANCORA DI PIÙdi Riccardo Cascioli
    - IL LIBRO: APPUNTAMENTO CON LA MORTE, di Tommaso Scandroglio

    • SENATO

    Ore 12: il biotestamento è legge

    • 14-12-2017

    Via libera dall'Aula del Senato al provvedimento sul biotestamento. I sì sono stati 180, 71 i no e 6 astenuti. Il testo diventa legge.

    • NO-DAT

    Fermate la legge sul biotestamento: appello ai senatori

    • 13-12-2017

    «Non sia la vostra eredità di morte». Inizia così l'appello ai senatori e alle senatrici che verrà presentato oggi a Roma con un presidio in piazza Vidoni dalle 14 alle 16 dal Comitato Italia per la Vita, organizzazione che raggruppa diverse sigle del mondo pro-life.

    • LA LETTERA

    Eutanasia, nessuno la vuole, tutti la votano

    • 10-12-2017

    L'impressionante accelerazione all’iter che porterà all’approvazione della legge entro pochissimi giorni. E tutti i gruppi politici ne sono responsabili perché tra assenze, ipocrisie e silenzi, tutti stanno dando il loro contributo. 

    • AL VOTO

    "Testamento biologico": ecco perché i medici sono confusi

    • 08-12-2017

    La legge procede senza un’educazione che metta in guardia dai pericoli che contiene. La Chiesa discute di "accanimento terapeutico", di limiti e tecniche da rispettare, di volontà dei malati. Ma chi parla più del senso della sofferenza e di cosa accade all'anima negli ultimi istanti?

    • FINE VITA

    Biotestamento, la legge che trasforma il medico in boia

    • 06-12-2017

    Massima priorità alla legge sulle Dat, il cosiddetto biotestamento. Ora è inserito al primo punto del calendario dei lavori in Senato. Conferenza stampa di Gandolfini: "Il Pd avalla l'istigazione al suicidio", con questa legge, che non prevede obiezione di coscienza, potremo avere tanti Charlie Gard. 

    • BIOTESTAMENTO AL SENATO

    Morte di Stato sotto l'abete: l'Italia affretta l'eutanasia

    • 30-11-2017

    Politici, associazionismo militante, uomini di cultura e una fetta del mondo cattolico hanno deciso di fare il regalo di Natale agli italiani: varare una norma che legittimerà l’eutanasia. Dopo l'ok della Camera il Biotestamento approda in Senato con la solita tecnica della guerra lampo: cancellati tutti gli emendamenti, nessuna discussione e convergenza Pd-M5S. Ecco perché il testo che verrà votato è il peggiore che si potesse licenziare. 

    • CONVEGNO SUL FINE VITA

    Papa ed eutanasia, un intervento problematico

    • 17-11-2017

    Il messaggio inviato ieri dal Papa al convegno della World Medical Association sul tema dell'eutanasia, ha suscitato molte reazioni sulla grande stampa che fanno capire come il messaggio presenti accanto a passaggi sicuramente condivisibili, altri ambigui ed altri ancora formulati in modo erroneo.

    • FALSO DIALOGO

    Vaticano: si apre dolcemente la porta all'eutanasia

    • 13-11-2017

    La Pontificia Accademia per la Vita organizza un convegno con la World Medical Association: in nome del dialogo si abbandona l'annuncio delle verità non negoziabili, accogliendo la "dolce morte" come un dato di fatto con cui provare ad accordarsi. Basti guardare alle posizioni assunte dalla maggioranza dei relatori. 

    • BELGIO

    Eutanasia fuori controllo, pure i medici pro chiedono paletti

    • 08-11-2017

    Dal 2002 è legge e miete vittime con un ritmo impressionante di decessi, spesso ottenuti per convincimento da parte di medici spregiudicati su pazienti malati mentali. Tanto che adesso molti medici chiedono paletti per fermare i "dottor morte" che mandano a morire con un semplice tratto di penna. In Belgio l'eutanasia è ormai fuori controllo. 

    • IL CASO BERTOCCO IN TV

    Eutanasia, reality con tanto di copione e attori di corte

    • 21-10-2017

    Dopo le Iene con Fabo, tocca a La7 raccontare il viaggio in Svizzera verso l'eutanasia di un disabile. Lo scopo è fare pressioni sulle Dat, appena approdate in Senato. Un format da reality ormai affermato, con tanto di attori prestati alla causa.

    • PROSEGUE L'ITER AL SENATO

    Dat, un male minore? No, resta omicidio in camice bianco

    • 19-10-2017

    Mentre i senatori a vita pubblicano un appello pro Dat, Palazzo Madama approva un parere non ostativo in cui si parla di "dichiarazioni", meno vincolanti delle "disposizioni"; di verifica delle volontà del paziente e di una doppia interepretazione di nutrizione e idratazione: in tutti e tre i casi è il vecchio vizietto del politico cattolico: cercare il male minore. La realtà è che il disegno di legge resta un omicidio in camice bianco. 

    -UN MALE CHE SI FINGE BENE. IL NUOVO LIBRO DELLA BUSSOLA

    • I LIBRI DELLA BUSSOLA

    Eutanasia, iter di un male che si finge bene

    • 18-10-2017

    “Appuntamento con la morte. Eutanasia, accanimento terapeutico e Dat, è questo il titolo del nuovo libro della collana Sapere per Capire pubblicato da La Nuova Bussola Quotidiana. Un libro che ha il pregio di essere una delle poche voci in opposizione al pensiero unico, che pretende l’autodeterminazione anche in fatto di morte come forma di espressione della dignità umana. Ma non solo.

    • FALSA LIBERTA'

    Canada: cifre sull'eutanasia legale e casi disumani

    • 14-10-2017

    Si parla di legalizzare la morte di Stato per dare a tutti la libertà di scelta. Ma in un anno sono quasi 2.000 i morti, come a dire che la prassi efficientista fa sentire i malati in obbligo di morire. La mamma di una disabile. "I dottori volevano ucciderla".

    • DIAGNOSI PRENATALI

    La storia di Cecilia, quando l'aborto è eutanasia

    • 16-09-2017

    C'è un tipo di eutanasia già legale: quella praticata a feti che mostrano gravi anomalie durante l’ecografia morfologica. Ma il vero miracolo è lasciare quei piccoli vivere fino allo spegnimento naturale. La storia di Cecilia. 

    • BELGIO

    Eutanasia, Fratelli della Carità contro il Papa

    • 14-09-2017

    Il ramo belga dei “Fratelli della Carità” ha deciso di sfidare apertamente la Santa Sede – e il Papa – e in un comunicato martedì ha annunciato la sua decisione di continuare a praticare l’eutanasia nei propri istituti. E ora si attende la risposta da Roma.

    • CANADA

    Dove l'eutanasia è legale si uccide anche chi vuole vivere: la storia di "H"

    • 03-09-2017

    Weigel, il noto biografo di san Giovanni Paolo II, spiega cosa sta accadendo in Canada attraverso la storia di un uomo malato di cancro. "I medici anziché curare un'infezione lo hanno ucciso contro il suo parere e quello della moglie". Il tutto perché ormai, con la legalizzazione dell'eutanasia, l'omicidio di una persona "improduttiva" è diventato normale, se non un dovere.

     

     

    -EUTANASIA PER DEPRESSIONE: PUNTUALITA' SVIZZERA di Elisabetta Broli

    • UN CASO A COMO

    Eutanasia per depressione, la Svizzera è puntuale

    • 03-09-2017

    Un comasco di 62 anni cede alla depressione e si fa accompagnare in clinica in Svizzera, dove senza troppi problemi e con "straordinaria" puntualità la sua richiesta viene accolta: è stato ucciso in una clinica della dolce morte. 

    • IL CASO

    Belgio, l'eutanasia spacca i Fratelli della carità

    • 16-08-2017

    Ancora sviluppi nella vicenda dell'ordine religioso belga che intende praticare l'eutanasia nelle sue strutture. Dopo l'ultimatum della Santa Sede, con il sostegno del Superiore generale dell'ordine, segnali di ristenza dal Belgio, protagonista anche l'ex presidente del Consiglio europeo Van Rompuy. Si profila lo scioglimento del ramo belga dell'ordine. 

    • LA VICENDA DEI FRATELLI DELLA CARITA'

    Ospedale pro eutanasia: il braccio di ferro con Roma

    • 10-08-2017

    Da Roma è arrivato uno stop deciso alla decisione dei Fratelli della carità belgi di praticare l’eutanasia su pazienti psichiatrici in fase non terminale. Ora dovranno aderire pienamente al Magistero, pena provvedimenti canonici. Ma i "fratelli" belgi sono molto agguerriti. Hanno già rimandato al mittente le richieste del superiore e del vescovo e ignorato una lettera dalla Cdf. 

    • IL CASO

    Elisa e la nuova frontiera dell'eutanasia

    • 02-08-2017

    Ormai il best interest, l’equazione vita di bassa qualità uguale morte è praticamente ben digerita da molti. Il principio secondo il quale la fossa è il miglior posto dove mettere i disabili è pressochè acquisito. La discussione si sposta sulla scelta del soggetto che deve decidere della morte dell’incapace. I candidati sono tre: il paziente impersonato dalle Dat, i parenti e l’apparato burocratico dello Stato. La storia di Elisa e la nuova "battaglia" dell'associazione Luca Coscioni. 

    -IL DIRITTO DI ACCOMPAGNARE FINO ALLA FINE di Elio Sgreccia

    • IL CASO

    Vescovi inglesi, Avvenire, D'Agostino, Paglia: Charlie ci fa scoprire la via cattolica all'eutanasia

    • 30-07-2017

    Il caso Charlie ha fatto emergere con chiarezza che oggi domina anche nel mondo cattolico una cultura favorevole all'eutanasia. Se il professor D'Agostino ridefinisce il concetto di accanimento terapeutico ed eutanasia, monsignor Paglia, presidente della Pontificia Accademia per la Vita, chiede solo di evitare conflitti. E mentre il cardinale Nichols ringrazia i medici che hanno ucciso Charlie, Avvenire scandalizza i lettori negando l'evidenza di quanto accaduto.

    • LA SORTE DI CHARLIE

    Capolavoro luciferino: così passa l'eutanasia cristiana

    • 25-07-2017

    E’ un capolavoro mastodontico del diavolo: Charlie viene messo a morte con il consenso dei suoi genitori che ormai nell’immaginario mondiale sono due guerrieri pro life. Ciò dimostra che le battaglie vanno fatte secondo verità e ragione, non seguendo lo stesso sentimentalismo del mondo anticristico: non andava difeso il diritto dei genitori alla vita, ma il diritto di ogni persona a non essere uccisa.

    • LA CONDANNA A MORTE DI CHARLIE

    E' eutanasia, condita da falsa pietà

    • 25-07-2017

    Ha vinto la tentazione di fuggire, di dire “basta” trovando la giustificazione auto-lenitiva del meglio morto che così sofferente, è la “falsa pietà” che con somma carità indicava al mondo Giovanni Paolo II.

    • EUTANASIA MASCHERATA

    Il caso di Charlie: aberrazioni di una legge sul testamento biologico

    • 13-07-2017

    Si sostiene che la battaglia legale sulla vita di Charlie Gard sia normale per via della delicatezza del caso. Ma i profili degli avvocati e dei giudici dimostrano l'ideologia in campo grazie alla legge inglese sulle Dat in vigore dal 2005. Tutto ciò confonde la realtà di un bimbo che continua a vivere, come tutti noi, perché respira (anche se attraverso le macchine), per cui privarlo dei sostegni vitali sarebbe eutanasia. Ma una volta che la lagge naturale viene rimpiazzata da una norma positiva relativista, la verità si oscura generando confusione e contenziosi complicati.

     

    -VENTILAZIONE, ACCANIMENTO E MAGISTERO: FACCIAMO CHIAREZZA di Renzo Puccetti

    • LA LEGGE APPROVATA

    Dat ai raggi X Dovere di uccidere per tutte le cliniche

    • 21-04-2017

    Il Disegno di legge sulle Dat dopo l’esame alla Camera sta per approdare al Senato. Inquietante l’impossibilità anche da parte delle cliniche private convenzionate di sottrarsi alle richieste di eutanasia, che interesserà tutte le aziende ospedaliere cattoliche. Ma anche la sua ratio che passa dal diritto a morire al dovere di uccidere, violentando la retorica del diritto come malinteso principio di uguaglianza.

    • MORTE DI STATO

    Contro le Dat: un appello all'ordine dei medici

    • 08-04-2017

    Il comitato Nazionale Medici per il no alle Dat chiede di sottoscrivere la difesa della deontologia contro il ddl sulle “Disposizioni Anticipate di Trattamento”, poiché "altera in profondità l’aspetto più importante della nostra professione: la relazione medico-paziente".

    • IL VESCOVO

    Crepaldi, Dat: "Una legge inaccettabile"

    • 05-04-2017

    Il vescovo Crepaldi e l'Osservatorio Van Thuan in campo contro il l'endorsement di certo mondo cattolico sul disegno di legge sulle Dat: "Saranno disposizioni cui il medico non potrà sottrarsi. Incontestabile chi dice che è un testo eutanasico. Fuori luogo invece una diversità di vedute su questo grave argomento all’interno delle associazione cattoliche che introduca i principi dell'autodeterminazione assoluta". 

    • IL DOCUMENTO

    È scritto Dat, ma la sostanza è eutanasia

    • 31-03-2017

    Un appello ai parlamentari promosso dal Centro Studi Livatino alla vigilia del dibattito alla Camera sulla legge del fine vita, rigetta completamente il testo che va in discussione: rende disponibile il diritto alla vita, e orienta la medicina non al bene del paziente ma al rispetto assoluto di una volontà espressa un giorno. 

    • L'ATTACCO

    Caro D'Agostino, sulle Dat non mi rappresenti

    • 31-03-2017

    «Quale membro del Consiglio centrale dell’Unione Giuristi Cattolici Italiani mi dissocio dalle considerazioni del presidente». Così afferma il presidente dell'Unione Giuristi Cattolici di Pavia in risposta allo sconcertante commento del professor Francesco D'Agostino che dalle colonne di Avvenire difende la legge sulle Dat.

    • LA PROLUSIONE DEL PRESIDENTE CEI

    Bagnasco boccia il testo sulle Dat: «Inaccettabile»

    • 21-03-2017

    Molti i temi toccati che riguardano l'attualità del dibattito sociale e politico nella prolusione del cardinale Bagnasco in apertura del consiglio Cei. Utero in affitto? «Doppia ingiustizia»; Gender? «Vigilare contro la colonizzazione»; e su Dat ed eutanasia il Ddl alla Camera è «inaccettabile». 

    • UN CASO CONCRETO

    Con le Dat a rischio minori e assistiti

    • 17-03-2017

    Un contenzioso accaduto a Milano intorno a una bimba di tre anni malata di tumore, spiega bene la differenza tra la legislazione attuale - per cui il bene del minore prevale sulla volontà dei genitori - e quella che si profila con l'eventuale legge sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento che mettono la vita nelle mani di genitori e tutori.

    • IL FATTO

    Manifestazione a Roma contro le Dat

    • 14-03-2017

    Anche una giovane donna uscita dal coma ha dato testimonianza nella manifestazione promossa da ProVita contro la Legge sulle Dat. Intanto il presidente della Camera Laura Boldrini affretta l'iter per approvare la legge.

    • INIZIATO L'ITER ALLA CAMERA

    Pochi fronzoli: si scrive Dat, si legge eutanasia

    • 14-03-2017

    La XII Commissione della Camera dei Deputati ha elaborato un testo unificato delle diverse proposte in materia di consenso informato e di Dichiarazioni di volontà Anticipate nei Trattamenti sanitari. Il testo è approdato alla discussione presso la Camera. Si ampliano le possibilità di esercitare un vero e proprio diritto a morire, preparando la fossa ad una schiera di pazienti che, soprattutto nelle Dat, chiederanno l’eutanasia. E se avranno cambiato idea, nulla potranno fare: avranno così firmato la loro condanna a morte.

    • L'ANALISI

    Dat e idratazione, i limiti della Carta sanitaria vaticana

    • 13-03-2017

    Il Pontificio Consiglio per gli operatori sanitari ha da poco dato alle stampe la Nuova carta degli operatori sanitari. Molti sono i passaggi interessanti e di spessore, sempre puntellati da validi riferimenti al Magistero. Però non mancano alcune sbavature e vere e proprie pecche, come nell'accettazione delle Dat e sul concetto di idratazione come cura.

    -CAPPATO, DA ACCUSATO AD ACCUSATORE di Massimo Polledri*

    • VERSO L'EUTANASIA

    Leggi sul "fine vita": i malati nelle mani dei giudici.

    • 09-03-2017

    La picccola Marwa vivrà perché lo ha stabilito lo Stato francese, ma nel frattempo Charlie, un neonato inglese, attende una sentenza per non morire di fame e sete. Già l'anno scorso l'Alta Corte di Londra aveva permesso che un altro bimbo venisse ucciso privato di cibo ed acqua oltre che delle terapie. A dimostrare che legiferare sulla vita significa scegliere di consegnare i cittadini al potere statale, pronto a stabilire chi abbia il diritto di esistere e chi no.

    • MORTE DI STATO

    Caro Lorenzo le Dat sono un tranello

    • 07-03-2017

    Avvenire pubblica la risposta di 11 capigruppo parlamentari al giovane Lorenzo Moscon, che aveva implorato di non legiferare sul "fine vita". Ma purtroppo una legge che ammetta l'autodeterminazione al posto di ribadire che la vita è sempre e in ogni caso indisponibile, pone già le premesse all'eutanasia. 

    -FABO, PREGHIERE E STRUMENTALIZZAZIONI   di A. Zambrano

    • "DOLCE MORTE"

    Dove porta la legge sul "fine vita"? All'eutanasia

    • 06-03-2017

    I casi Francesi e le Dat spagnole dimostrano la follia di mettere la vita ai voti: una bambina rischia la morte per fame e sete contro la volontà dei genitori, un uomo non è stato ucciso solo a causa di un inghippo burocratico, i medici sono obbligati ad atti contro coscienza. Così, in nome della libertà, consegniamo l'esistenza al potere che stabilisce i criteri della nostra dignità.

    • IDEOLOGIA DI MORTE

    Le Dat, il fine vita e il documento vaticano: "Nascondono l'eutanasia"

    • 22-02-2017

    Intervista al dottor Guizzetti che esprime lo smarrimento dei medici, sopratutto cattolici: "Il ddl sulle Dichiarazioni anticipate di trattamento toglierà cibo e acqua agli indifesi, ma anche la Chiesa ora dice che sono cure. Il panorama nelle strutture sanitarie è angosciante e noi siamo lasciati nella confusione. Eppure don Giussani ci aveva messo in guardia dal tradimento di Cristo e della Tradizione".

    • MORTE DI STATO

    Il malato di Sla usato per votare le Dat

    • 15-02-2017

    Proprio alla vigilia della discussione in parlamento sulle Dat, il caso di un uomo malato di Sla morto dopo essersi fatto sedare “profondamente” sospendendo l'idratazione. Le Dichiarazioni anticipate di trattamento non possono che aprire le porte all'eutanasia. Una volta che il diritto ammette, anche in un solo caso, che vita e morte siano disponibili e che l'uomo ne è padrone, il gioco è fatto. Lo dimostra la storia di Belgio e Olanda. L'unica via è non negoziare.

    • IL CASO

    Sorondo, il testamento biologico ha il suo vescovo

    • 19-01-2017

    Chi è l'organizzatore del convegno in Vaticano in cui sarà protagonista il teorico dell'aborto forzato Ehrlich? E' il Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze sociali, Sanchez Sorondo. Vescovo e cattedratico di fama internazionale, è membro del comitato etico della Fondazione Veronesi. Che ha votato all'unanimità un documento sul testamento biologico. Mentre su maternità surrogata ed eutanasia la sua posizione è l'astensione.

    • BIOETICA

    I primi pericolosi passi del biotestamento

    • 22-07-2013

    A Milano è stato istituito un registro che conserva le attestazioni di deposito dei testamenti biologici, mentre a Venezia si è già passati alle dichirazioni anticipate di trattamento, con tanto di firma del notaio.

    • IN PRIMO PIANO

    L'Accademia dei Lincei è miope sul biotestamento

    • 27-04-2012

    • In un recente convegno sul tema, è stata sostenuta la necessità di riconoscere la libertà del paziente di decidere sulla propria morte.
    • Ma compito della medicina è quello di curare e, possibilmente, di guarire, al di là dell'esito fausto o infausto della terapia.
    • Nel nostro ordinamento non esiste alcun diritto di morire, ma soltanto un freno al potere coattivo dello Stato nell'obbligare una persona a curarsi.

    • TREVISO

    E il giudice creativo anticipò le Dat

    • 05-08-2011

    Nominato amministratore di sostegno per una malata di Sla. Obiettivo: eutanasia al momento opportuno.
    Ma l'attuale legge non lo permette.

    • EUTANASIA

    Dat, bene i miglioramenti ma nessun entusiasmo

    • 14-07-2011

    La Camera "migliora" il testo,
    segno che le obiezioni erano sensate.
    Al Senato si può però fare di più.
    - Silenzi ambigui, di T. Scandroglio

    • EUTANASIA

    Dat: anche i silenzi possono essere fraintesi

    • 11-07-2011

    Approvati alla Camera gli artt. 1 e 2 del ddl, la discussione attorno ai nuovi emendamenti prova che la vita è ben grande di qualsiasi norma giuridica.

    • DAT

    La legge va avanti, ma non chiamatelo "fine-vita"

    • 08-07-2011

    Il bioeticista Adriano Pessina:
    «La legge interviene solo in parte a riguardo dei morenti. Dove c'è buona medicina non c'è bisogno di Dat».

    • L'EDITORIALE

    Dat o biotestamento, la confusione sta all'origine

    • 18-05-2011

    Dichiarazione anticipata di trattamento e testamento biologico sono concetti molto diversi. Ma è proprio in Parlamento che si è creata quella confusione che sta facendo perdere la battaglia culturale.

    • DIRITTO E IDEOLOGIA

    Legge sul fine vita, le questioni irrisolte

    • 17-05-2011

    Non c'è legge, per buona che sia, che possa difenderci dal "cattivo" giudice. E il caso Testimoni di Geova dimostra che possono bastare le attuali norme.

    • SPAGNA

    Zapatero anticipa l'Italia e lancia la legge sul fine vita

    • 13-05-2011

    Via libera in Spagna al progetto "morte degna", che ha alcuni punti
    in comune con il ddl in discussione da noi. Risolutamente contrari i vescovi.

    • EDITORIALE

    Legge sul fine vita, le scomuniche non servono

    • 27-04-2011

    Mentre alla Camera si attende la decisione sul rinvio del ddl sulle Dat, crescono i dubbi nel fronte pro-life. Significativo anche il silenzio di alcuni vescovi. E c'è chi reagisce in modo scomposto.  

    • IL DDL ALLA CAMERA

    Discussione sul fine-vita, si allarga il fronte dei critici

    • 06-04-2011

    Dentro il mondo cattolico esprimono forti dubbi e perplessità il Comitato Verità e Vita, il bioeticista Adriano Pessina e l'on. Alfredo Mantovano.

    • L'EDITORIALE

    Fine vita: si faccia la legge ma il problema è culturale

    • 29-03-2011

    La politica si riprenda lo spazio lasciato all'iniziativa garibaldina di alcuni magistrati. Ma attenzione: senza una cultura condivisa sul valore della persona, non si va lontano. Come insegna il precedente della Legge 40.

    • PROPOSTE

    Fine vita, Bondi e Manconi tentano il sabotaggio

    • 09-03-2011

    Con un articolo sul Foglio, un gruppo trasversale di politici propone un emendamento che vanificherebbe la legge e aprirebbe all'eutanasia.

    • IL DDL ALLA CAMERA

    Legge sul "fine-vita", le posizioni in campo

    • 08-03-2011

    I punti nodali del ddl Di Virgilio, il giudizio della Chiesa italiana, i fronti contrapposti, le posizioni dei partiti.

    • INTERVISTA

    Crepaldi: Fine vita, quale legge ci vuole

    • 08-03-2011

    "L'iniziativa legislativa è un rischio inevitabile, ma attenzione perhé i pericoli di una deriva sono molti. Parla l'arcivescovo di Trieste.
    - Le posizioni in campo, di M. Respinti

    • LA RICERCA

    La lezione degli Usa: DAT inefficaci

    • 24-02-2011

    Una accurata ricerca su 40 anni di testamenti biologici negli Stati Uniti dimostra l'inadeguatezza di questo strumento legislativo.