Mediaset contro Meloni, le ragioni dell'attacco
Prima il caso Giambruno, poi l'intervista (saltata) a Maria Rosaria Boccia: da Cologno Monzese due colpi bassi al presidente del Consiglio. E due ragioni sul perché l'azienda di casa Berlusconi vuole smarcarsi dall'esecutivo.
Inflazione alle stelle, l'Italia paga le scelte europee
La spesa è un incubo per molte famiglie italiane, che pagano il conto di una fragilità endemica che impone la subalternità economica all'Ue. Lo dimostra anche la guerra russo-ucraina: in Russia l'economia vola malgrado le sanzioni, da noi volano solo i prezzi.
Draghi, il socialista liberale ora ci impone il reset della Difesa
Le elezioni europee hanno evidenzato lo scontento dei popoli per il dirigismo della Commissione a trazione liberal-verde-socialista. Ciononostante, Von der Leyen è stata riconfermata e ora lo studio “tecnico” di Draghi detterà le linee guida a livello politico, economico e militare dell’Unione. Come se nulla fosse accaduto.
Sangiuliano si dimette, ma il "caso Boccia" non è chiuso
Ieri il cambio della guardia al Ministero della Cultura. Nel frattempo la guerra mediatica e legale tra l'ex ministro e la "mancata consulente" è solo agli inizi. Una nuova cicatrice per il governo, all'inizio di un autunno caldissimo.
Quei dossier usati per destabilizzare il quadro politico
Il caso Laudati-Striano, ennesimo episodio di dossieraggio per condizionare la vita politica: un virus che rischia a lungo andare di compromettere la stabilità delle istituzioni e di screditare ulteriormente la cosiddetta libera informazione.
Caso Sangiuliano, difficile questa volta essere garantisti
La vicenda Sangiuliano-Boccia assume contorni imbarazzanti. È l’ennesimo esempio di quanto dilettantesco sia il profilo di alcuni esponenti del governo e la riprova di quanto gigantesco sia per la Meloni il problema della mancanza di una classe dirigente.
Non solo Vannacci: tutte le porte girevoli della sinistra
Non c'è incompatibilità per il generale eletto a Strasburgo. Chi vorrebbe demilitarizzarlo pensi a magistrati, giornalisti e professori universitari candidati anche loro, ma (quasi sempre) dalla parte "giusta".
Il voto in Germania premia i sovranisti di destra e sinistra
In Turingia e Sassonia gli exit poll confermano e l'avanzata dei partiti identitari e antiglobalisti su entrambi i fronti. La CDU tiene, ma è sempre più isolata.
Sull'autonomia la Lombardia accelera e la Cei fraintende
Il governatore Fontana avvierà fin da subito l’applicazione della riforma, facendo da traino per le altre regioni. Ai vescovi che parlano di "Far West" occorre ricordare il principio di sussidiarietà.
Il centrodestra diviso alimenta i sogni dei tecnocrati
A neanche tre mesi dalle elezioni europee aumentano gli attriti tra Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega. E nell’interventismo di Gentiloni c’è chi vede il disegno dell’establishment europeo di un nuovo governo tecnico di solidarietà nazionale.
Lo ius scholae è inutile, se nelle famiglie musulmane resta il patriarcato
Ius scholae? Sarebbe inutile e il caso di Saman Abbas, la ragazza pakistana assassinata dai suoi famigliari, lo dimostra. Le istituzioni interne alla famiglia sono l'ostacolo maggiore all'integrazione.
Ius Scholae, riforma inutile. Ed essere stranieri non è un insulto
La campagna sullo Ius Scholae è figlia di quella lanciata dal M5S nel 2022. Oggi la propone Forza Italia in termini leggermente diversi. Ma che senso ha dare la cittadinanza a un figlio di immigrati che ha fatto la scuola in Italia? Già oggi a 18 anni può chiedere la cittadinanza. Non ci sono diritti negati ai figli di immigrati. Ed essere stranieri, soprattutto, non è un insulto.