Il campo largo è un'illusione. In realtà, nella sinistra si odiano
Mettendo assieme Pd, M5S, Avs, Italia Viva, Azione e cespugli di sinistra, forse si supera di poco la coalzione di centrodestra. Ma già le nomine Rai dimostrano che non è un gruppo coeso.
In corsa per un posto al Ministero l'uomo dello scandalo gay-Unar
Secondo il Messaggero (non smentito) il neo ministro della Cultura Giuli ha pronto un incarico di rilievo per l'attuale segretario del Maxxi di Roma, Spano. Ma è lo stesso che il Centrodestra portò alle dimissioni, indignato dopo lo scandalo dei fondi Unar al sottobosco delle associazioni dedite alla prostituzione gay.
L'Europarlamento dà il via libera a Kiev, voto solo simbolico
Il Parlamento europeo, con risoluzione non vincolante, rinnova l'impegno per Kiev e autorizza (col voto contrario degli italiani) l'uso delle armi a lungo raggio anche sul suolo russo. Ma l'Europa non ha più armi.
Mala-intelligence: il governo può lacerarsi a causa dei dossieraggi
Nonostante l'apparente stabilità del governo Meloni, si inaspriscono le tensioni interne a causa di presunti dossieraggi dei servizi, di cui alcuni ministri sarebbero stati vittime.
Piano Albania: Starmer si congratula, l’ideologia attacca
Nell’incontro con Giorgia Meloni il premier britannico Keir Starmer, che in patria ha bocciato il Piano Ruanda, si è congratulato con l’Italia per il progetto in Albania volto a contrastare l’emigrazione illegale. Ma vari altri Paesi guardano a progetti simili, invisi all’ideologia immigrazionista.
Commissione UE, Fitto vice-presidente con deleghe di peso
Ursula von der Leyen ha proposto i nomi di chi comporrà la nuova Commissione. C'è anche Raffaele Fitto a cui andrebbe la vicepresidenza con deleghe di peso.
Italia Viva e Azione: vendesi centristi al miglior offerente
Renzi e Calenda nuotano verso il campo largo e anche i loro parlamentari si riposizionano. La stessa parabola di tanti altri "centrini" che hanno avuto la sola funzione di ago della bilancia o di porta girevole della politica.
Mediaset contro Meloni, le ragioni dell'attacco
Prima il caso Giambruno, poi l'intervista (saltata) a Maria Rosaria Boccia: da Cologno Monzese due colpi bassi al presidente del Consiglio. E due ragioni sul perché l'azienda di casa Berlusconi vuole smarcarsi dall'esecutivo.
Inflazione alle stelle, l'Italia paga le scelte europee
La spesa è un incubo per molte famiglie italiane, che pagano il conto di una fragilità endemica che impone la subalternità economica all'Ue. Lo dimostra anche la guerra russo-ucraina: in Russia l'economia vola malgrado le sanzioni, da noi volano solo i prezzi.
Draghi, il socialista liberale ora ci impone il reset della Difesa
Le elezioni europee hanno evidenzato lo scontento dei popoli per il dirigismo della Commissione a trazione liberal-verde-socialista. Ciononostante, Von der Leyen è stata riconfermata e ora lo studio “tecnico” di Draghi detterà le linee guida a livello politico, economico e militare dell’Unione. Come se nulla fosse accaduto.
Sangiuliano si dimette, ma il "caso Boccia" non è chiuso
Ieri il cambio della guardia al Ministero della Cultura. Nel frattempo la guerra mediatica e legale tra l'ex ministro e la "mancata consulente" è solo agli inizi. Una nuova cicatrice per il governo, all'inizio di un autunno caldissimo.
Quei dossier usati per destabilizzare il quadro politico
Il caso Laudati-Striano, ennesimo episodio di dossieraggio per condizionare la vita politica: un virus che rischia a lungo andare di compromettere la stabilità delle istituzioni e di screditare ulteriormente la cosiddetta libera informazione.