Calenda, Conte, Renzi: gli sconfitti italiani del voto europeo
Il sistema italiano torna ad essere bipolare, con il PD che doppia il M5S e FdI che riduce gli alleati al ruolo di gregari. Nessuno spazio al centro per Renzi e Calenda.
Il voto italiano premia il governo. Buon risultato del Pd
La Meloni consolida la posizione di Fratelli d'Italia, ma cambiano i rapporti di forza nella maggioranza, con Fi che supera la Lega. Nelle amministrative si riconfermano le maggioranze uscenti. Crollo dei 5Stelle.
Europee, la vera posta in palio è nazionale
Ufficialmente si vota per il rinnovo del Parlamento Europeo. In pratica si pensa solo all'Italia. Ecco cinque cose da guardare nelle elezioni europee.
No al diritto di veto a Budapest, il Belgio contro l’Ungheria
Il governo del Belgio chiede ai governi degli altri Paesi membri dell’Ue di accelerare la procedura formale che privi l’Ungheria del diritto di voto e di veto. Un’iniziativa contraria a ogni buonsenso politico.
“Un'agenzia anti fake news”: prove di Ministero della verità in Senato
Un emendamento di Italia viva al Ddl sicurezza ora in Senato introduce un'agenzia governativa per la sicurezza cognitiva e contro disinformazione e propaganda. La denuncia del deputato leghista Bagnai che alla Bussola dice: «Vocazione totalitaria della Sinistra, per certi attacchi dall'estero c'è già la nostra intelligence. In realtà serve a censurare il dissenso».
Tangentopoli fu un golpe e i comunisti rubavano come gli altri
Le ammissioni sui finanziamenti illeciti del Pci fatte dall'ex senatore comunista Giovanni Pellegrino riaccendono la ferita dell'inchiesta Mani pulite. Ormai non ci sono più dubbi che Tangentopoli fu un vero e proprio golpe che risparmiò la sinistra.
Sovranità europea? Questo europeismo è troppo ideologico
La polemica della Lega dopo le parole di Mattarella sulla sovranità europea è un'ulteriore prova che l'europeismo ha ormai forti caratteri ideologici e chi lo contesta è sovversivo. La figura del presidente della Repubblica è contornata da un'aureola di santità repubblicana che lo mette al riparo da qualsiasi osservazione.
La stagione delle riforme (che però non si faranno)
Premierato e Giustizia sono riforme che difficilmente potranno essere portate a casa vista la debolezza e le difficoltà del funzionamento del parlamento. Meglio concentrarsi sulla riforma dell'Autonomia che darebbe frutti anche maggiori al Paese.
Il semestre europeo di Orban parte tra gli attacchi liberal
Dal 1° luglio l'Ungheria assumerà la presidenza semestrale del Consiglio europeo con un fitto programma che provoca l'orticaria ai liberalsocialisti e alle multinazionali pro-aborto. Salgono i suoi consensi malgrado lo sforzo Usa e Ue di mettergli i bastoni fra le ruote.
Sulla riforma Nordio è braccio di ferro tra governo e toghe
Approvato il ddl del Guardasigilli: «una svolta epocale» per il premier Meloni. L’Associazione nazionale dei magistrati si prepara a dare battaglia, spalleggiata dalle opposizioni di sinistra.
Basta intercettare persone non indagate! Ce lo chiede la Cedu
Persone estranee ai fatti, solo perché telefonavano a indagati, sono state intercettate ed esposte ai media. La Cedu, su ricorso di Contrada, ritiene che sia una violazione dei diritti.
Autonomia e premierato restano riforme nel libro dei sogni
Si torna a parlare di riforma del premierato ed è subito polemica. A parole il centrodestra vuole fare le riforme, ma nella pratica non ha la compattezza per portarle avanti e per parare i colpi delle opposizioni. Neppure in questa legislatura le riforme si faranno.