La politica alla Lavanda dei piedi
Anche quest’anno la politica è entrata nella liturgia del Giovedì Santo, snaturando il senso spirituale ed ecclesiale della lavanda dei piedi. Il caso più eclatante a Napoli, dove il cardinale Battaglia ha lavato i piedi a un attivista Lgbt.
Famiglia naturale: la Slovacchia verso la riforma della Costituzione
Approvata in prima lettura la proposta di modifica della Costituzione slovacca con il fine innanzitutto di riconoscere la verità dei due sessi, maschile e femminile. È l’ultimo atto della guerra in campo costituzionale nell’Occidente di oggi, tra chi difende e chi attacca il diritto naturale.
Il poncho di Francesco e la “svolta antropologica”
L’uscita di papa Francesco senza la veste bianca fa pensare a ciò che molti chiamano “secolarizzazione del papato”. La Chiesa ha sempre cercato di nascondere l’uomo sotto il vestito, per un motivo serio: nascondere l’uomo per mettere in evidenza Dio. Ora si segue un percorso inverso.
Sul presunto eurocentrismo di Benedetto XVI
Sulla rivista Il Mulino, Massimo Faggioli parla della diversità di paradigma tra Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, da un lato, e Francesco, dall’altro. Ma alla sua analisi sfugge un elemento importante. Vediamolo.
Il teologo Lorizio e Ventotene come memoria cattolica
Secondo il teologo un passaggio del Manifesto ricorda l'insegnamento dei Padri e degli Atti sulla proprietà privata. Ma il testo rivela due errori di fondo e una mancanza...
Il caso Ventotene, figlio dell’egemonia culturale della sinistra
La reazione abnorme della sinistra alle critiche sul Manifesto di Ventotene può essere spiegata solo a partire dai principi-cardine del gramscismo: l’"egemonia culturale" è un sistema di pensiero che ha i propri slogan e padri fondatori, intoccabili.
Le spinte delle lobby per liberalizzare la prostituzione
In occasione dell’ultima Festa della Donna, l’Eclj ha pubblicato un rapporto sulle lobby – alcune delle quali vicine a Soros – che premono per la liberalizzazione della prostituzione in Europa. Un fatto preoccupante, per più motivi.
La sfida del Dakota del Nord pro legge naturale. E l’Italia?
La Camera del Dakota del Nord ha chiesto alla Corte suprema di ribaltare la sentenza Obergefell, che ha consentito i cosiddetti “matrimoni” gay. In aula si è fatto appello alla legge naturale. Un esempio che dovrebbe essere seguito anche in Italia.
Immigrazione, i vescovi americani esagerano
Nel recente documento sulla gestione dell’immigrazione, la Conferenza episcopale degli Stati Uniti entra nell’ambito delle “questioni prudenziali”, finendo nel terreno dell’opinabile.
Il gender, il Ddl Amorese e la sussidiarietà educativa
Alessandro Amorese (FdI) ha presentato una proposta di legge sul consenso informato dei genitori rispetto ai progetti scolastici rivolti ai figli minorenni. Un’iniziativa apprezzabile, ma che affronta la questione in modo insufficiente. Spieghiamo perché.
L’esercito europeo e lo Stato di Max Weber
L’idea di dar vita ad una difesa militare “europea” si scontra con molte difficoltà. Innanzitutto, un progetto simile non è attuabile sulla base dei trattati di Maastricht e di Lisbona attualmente vigenti.
Il vescovo Bätzing e le elezioni in Germania
Il presidente della Cet invita a non votare AfD, in nome della non negoziabilità della democrazia. Un intervento fuori luogo, perché i vescovi possono indicare i princìpi generali, ma la forma di governo non è tra questi. Ci sono princìpi ben più alti che, peraltro, le democrazie liberali di oggi calpestano.