Il decollo del pontificato, da oggi Leone XIV sarà in Turchia
Staglianò-Bussola, disputa sulla Corredenzione di Maria
Il presidente della Pontificia Accademia di Teologia replica a Luisella Scrosati: la Nota intende «proteggere la verità della Redenzione» senza il rischio di attribuire a Maria una «natura ibrida». La controreplica: oscurando «l’elevazione di Maria all’ordine ipostatico» e la sua «cooperazione unica e singolare» si rinuncia a una grande luce proprio su quel Mistero.
- Non allergia alla Corredentrice ma fedeltà all'unico Redentore, di mons. Antonio Staglianò
- La via maestra non è cassare i titoli mariani ma spiegarli, di Luisella Scrosati
- La supplica a Leone XIV in difesa della Corredentrice
Ormoni blocca-pubertà, il Regno Unito usa i minori come cavie
Il National Health Service ha annunciato il prossimo avvio di uno studio clinico su 226 minori di 16 anni per testare gli effetti degli ormoni blocca-pubertà nel trattamento della “disforia di genere”. Un esperimento immorale e proposto quando i danni di questi ormoni sono già noti.
Aborto, un buon “no” da Alberto di Monaco
Il principe ha stoppato un disegno di legge che mirava ad ampliare le maglie dell’aborto, ricordando «il ruolo che la religione cattolica occupa nel nostro Paese». Un buon esempio, ma lo stesso sovrano non avrebbe dovuto approvare la liberalizzazione del 2009 e 2019.
Risparmiateci almeno la "canonizzazione" della Vanoni
Per il prete che ha celebrato il funerale «cantare la Vanoni è fare memoria dell'Eucarestia»; e il solito vescovo Staglianò non teme il ridicolo nel delineare la sua poetica tra trasfigurazioni, resurrezioni e fede. Bastava affidarla al buon Dio come tutti, senza fare sfoggio di narcisistiche e improbabili letture evangeliche.
Famiglia nel bosco, la sussidiarietà violata
Lo smembramento coatto della “famiglia nel bosco” è stata un'irruzione dello Stato in una famiglia con caratteri sostitutivi e che rappresenta una violazione del principio di sussidiarietà.
Bolsonaro inizia a scontare 27 anni di carcere
Stefano MagniCondannato per tentato golpe, nonostante non ci siano prove in merito, l'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha iniziato a scontare 27 anni di carcere. Lo ha ordinato la Corte Suprema. Non ci saranno altri appelli.
Lo stratagemma della Corte UE per imporre le “nozze” gay
Tommaso ScandroglioLa Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha stabilito che ogni Stato dell’UE deve riconoscere il “matrimonio” gay contratto in un altro Stato membro. I giudici fanno leva sulla libertà di circolazione, in realtà un pretesto per intaccare la sovranità nazionale e giungere infine all’imposizione di leggi pro “nozze” arcobaleno.
Dall'ex Sant'Uffizio arriva l'elogio della monogamia
Stefano ChiappaloneUna sola carne, una sola moglie e 156 paragrafi: la Nota dottrinale sull'unità del matrimonio è un testo dall'ampiezza “papale”. «Non è un documento sulla poligamia», ripete il prefetto, ma il tema riaffiora anche durante la presentazione.
La supplica a Leone XIV in difesa della Corredentrice
Un gruppo di fedeli esprime il proprio sgomento per la nota Mater populi fidelis, redatta dal DDF, che nega a Maria il titolo di Corredentrice. E chiede al Santo Padre di intervenire. Ecco la lettera integrale.
Il “dissenso” vota e pesa: dal Veneto la novità Szumski
Paolo GulisanoLa vera novità delle elezioni in Veneto è rappresentata dall'elezione di due consiglieri di Resistere Veneto, nata all'interno della cosiddetta area del dissenso in pandemia. E che per la prima volta vota e si pesa elettoralmente. Intervista a Riccardo Szumski.
Alle regionali 2-1 per la sinistra ma prevale l'astensione
Ruben RazzantePartecipazione ridotta, pronostici confermati e alcune variabili significative nel voto in Veneto, Puglia e Campania che prepara il terreno alle elezioni politiche. Solo al nord-est la Lega regge il confronto interno con FdI, mentre sul fronte progressista il campo largo si rivela funzionante.
Beirut bombardata. Alla vigilia della visita del Papa, la pace latita
Elisa GestriProprio il giorno dopo la festa dell'indipendenza del Libano dai francesi, il 23 novembre l'aviazione israeliana sferra un clamoroso attacco a Beirut, per uccidere il leader di Hezbollah, Haitham Ali Tabatabai.
Ucraina, i tre piani di pace rischiano di far continuare la guerra
Gianandrea GaianiIl piano americano in 28 punti è giudicato positivamente dai russi, ma non piace all’UE, la cui controproposta non ha alcuna possibilità di essere accettata da Mosca. USA e Ucraina sono al lavoro su una terza bozza. Ma tutte queste divisioni non favoriscono la fine della guerra.
- Un accordo solo se prevale il senso del realismo, di Riccardo Cascioli



















