Niente rubli alla Lega. Dopo il fango, c'è l'archiviazione
La procura di Milano ha chiesto l'archiviazione dell'indagine su presunte tangenti russe alla Lega. Sul sospetto di una compravendita di petrolio per 3 milioni di euro si è basata la campagna anti-leghista per anni. Adesso si scopre che non ci sono elementi di reato. E che gli unici a prendere rubli da Mosca, a suo tempo, furono i comunisti.
La lobby nera di Fanpage era una fake. Ora chi pagherà?
Ci è voluto più di un anno, ma alla fine si è capito che la famigerata lobby nera della quale fantasticarono i giornalisti di Fanpage non esiste. Lo ha stabilito la Procura di Milano che ha chiesto l'archiviazione per il deputato di FdI Fidanza. Giustizia è fatta, ma resta il fango mediatico.
Governo: i mercati reggono, in barba agli allarmi
I primi mesi dell'esecutivo di Giorgia Meloni vedono segnali (positivi) in controtendenza rispetto alle cassandre che minacciavano l'isolamento economico e non solo, in caso di vittoria del centrodestra. Le borse non sono affatto crollate, le relazioni internazionali restano buone e inizia a venire a galla anche la verità sul Pnrr.
Payback: Meloni rimedia al governo dei "migliori"
Le Regioni sforano i tetti di spesa e chi rifornisce le aziende sanitarie di dispositivi medici dovrebbe pagare per chi ha fatto i conti sbagliati, stando al meccanismo attivato dal precedente esecutivo. Meloni mostra sensibilità alle proteste delle aziende, ma è necessario un intervento urgente.
Enti pubblici: solo la sinistra può fare lo spoil system
Il governo provvede a sostituire i funzionari, mettendo negli ingranaggi statali i propri uomini al posto dei precedenti, comunque in scadenza. Come da consuetudine e come ha sempre fatto la sinistra, che si straccia le vesti gridando allo scandalo.
Sinistra boicotta l’autonomia, ma se le fa comodo...
Autonomia regionale? Solo se fa comodo. Il presidente pugliese Emiliano da un lato auspica il ritiro del Ddl Calderoli sull'autonomia regionale, ma dall'altro fa approvare dal consiglio una legge per garantire dieci mesi di stipendio ai consiglieri in caso di fine anticipata della legislatura e stoppare così la corsa del suo rivale Decaro.
Faida Zaia-Crisanti, ci risiamo con le intercettazioni a fini politici
Le ultime intercettazioni del governatore Zaia su Crisanti sono estrapolazioni arbitrarie e decontestualizzate che forniscono una rappresentazione incompleta e inattendibile della situazione. Non si tratta, dunque, di un’inchiesta ma di un classico esempio di sensazionalismo mediatico.
Payback, l'eredità di Draghi che sta affossando la Sanità
Uno degli ultimi "regali" di Draghi: il payback esteso anche alle aziende di dispositivi medici che non fanno extra profitti. Ora dovranno restituire una quota per ripianare il superamento del tetto di spesa regionale. Così le pmi andranno in ginocchio e il comparto sanità dovrà tagliare ancora di più.
Speranza attacca la Meloni sul Covid. Da che pulpito!
L'ex ministro della Sanità, Roberto Speranza, attacca la Meloni sulla strategia anti-pandemia, a suo dire "fallita". Sia Speranza che Conte faranno di tutto perché non venga costituita una commissione per esaminare il loro operato. E Speranza, in particolare, ha molto da far dimenticare. Si spera invece che la Meloni cambi rotta.
Mattarella "benedice" il governo Meloni
Il capo dello Stato, nel tradizionale messaggio di fine anno, ha sottolineato il significato sociale e culturale dell'ascesa a Palazzo Chigi del primo premier donna della storia italiana. Quattro parole chiave nel suo discorso: solidarietà, visione, responsabilità, comunità.
Stretta sulle Ong: così si distingue tra salvataggio e tratta
Con il nuovo decreto legge approvato il 28 dicembre, con cui si limita l'azione delle navi delle Ong, si dovrebbe porre un freno al flusso di migranti illegali verso l'Italia. E anche le decisioni sulle domande di asilo saranno velocizzate, insieme all'eventuale rimpatrio.
Legge di bilancio, il governo dimostra di avere una visione
Nelle tre ore di conferenza stampa di Giorgia Meloni sono stati illustrati gli obiettivi della legge di bilancio e anche le riforme da compiere entro la fine della legislatura. Fra cui il presidenzialismo "alla francese". E il governo sta dimostrando di avere una visione. La si può condividere o meno, ma non la si può negare.