Aborto e gender, Benedetto e Francesco inconciliabili
Il libro di memorie di monsignor Gänswein, che ricorda gli appunti di papa Ratzinger alle affermazioni di papa Francesco su aborto, contraccezione e omosessualità, conferma la diversa prospettiva dottrinale e pastorale del Papa regnante rispetto all’emerito.
Dante nel girone destra/sinistra a tempo scaduto
La schematizzazione della dicotomia destra/sinistra oggi non ha più alcun senso perché negli schieramenti politici si trovano posizioni antitetiche e ideologie contrapposte. Per questo Dante, che fu anzitutto medioevale e cristiano, non può essere sottratto all'umanità per relegarlo nel recinto di Fratelli d'Italia attraverso un'operazione di contro-egemonia post gramsciana.
Rupnik, il silenzio di Francesco fa male alla Chiesa
Continua il silenzio del Papa sul caso Rupnik, un atteggiamento che perfino il Sismografo definisce «inspiegabile» e capace di screditare gravemente la Chiesa. Intanto, la testimonianza di un’altra donna peggiora la situazione del gesuita sloveno. Lui e chi lo ha coperto non possono restare impuniti. E Bergoglio deve rispondere del proprio operato.
Kraken, la propaganda di paura attinge alla mitologia
Ormai nel linguaggio della propaganda mediatica che si propone di enfatizzare oltre ogni ragionevole misura il Covid, la mitologia ha preso il posto delle evidenze scientifiche. Ora arriva la variante Kraken dal nome di un mitologico mostro marino, più fake che reale.
Perù, Bolivia, Brasile: socialisti assolti da ogni crimine
Solo la destra complotta contro la democrazia? Sì, a giudicare dalla narrazione liberal sugli eventi del Sud America. Ma, lontani dall'attenzione dell'opinione pubblica, i socialisti latini stanno facendo scempio di ogni regola democratica. Repressione sempre più dura in Brasile, arresti di oppositori in Bolivia, scontri in Perù dopo il golpe.
Il paragone Italia-Finlandia e il vero fine della scuola
Una mamma finlandese annuncia per lettera l’addio all’Italia per le carenze del nostro sistema scolastico. Una critica che ha pure buone ragioni, ma non tiene conto della diversità dei due Paesi e generalizza. Quel che serve, piuttosto, è interrogarsi sul fine della scuola e il valore della persona, liberandosi dal materialismo e relativismo dominanti.
Senza Dio non c’è DSC, la lezione di Benedetto XVI
Ratzinger ha confermato tre fondamenti imprescindibili della Dottrina sociale della Chiesa, senza i quali non ha senso parlare di impegno sociale dei cattolici. Essi riguardano: la “questione teologica”, il recupero della legge morale naturale, l’impossibilità della neutralità rispetto a Dio.
- DOSSIER: IN MORTE DI UN PAPA
I princìpi non negoziabili sono sempre attuali
Uno dei temi più rilevanti del magistero di Benedetto XVI è quello dei princìpi non negoziabili. In un discorso del 2006, il Papa si soffermò in particolare sulla tutela della vita in tutte le sue fasi, la famiglia naturale e il diritto dei genitori di educare i propri figli. Una lezione attualissima.
- DOSSIER: IN MORTE DI UN PAPA
Non ci resta che dirti: Grazie
Carissimo Papa Benedetto XVI, ci hai insegnato a “non rassegnarci”, a cercare di compiere “quel viaggio interiore nell’abisso del cuore umano…” che l’uomo percepisce di non essere in grado di colmare: solo Dio può colmarlo!
Madame del Grillo, rieducata al vaccinismo per carriera
Il caso della cantante Madame, osannata dai ragazzi e indagata per falso ideologico per essersi fatta fare un green pass falso a seguito di vaccinazioni mai effettuate. Solo ora si dice pronta a rimediare e dà degli ignoranti a chi non si è vaccinato per paura. Cosa non si fa per salvare la carriera. Fanno gli artisti "maledetti", poi appena telefona la Digos danno la colpa ai genitori.
Quel no alla Messa antica che colpì al cuore Ratzinger
L'arcivescovo Gänswein intervistato da "Die Tagespost" ripercorre i lunghi anni accanto al Papa emerito e tocca un tasto dolente per molti cattolici e per lo stesso Benedetto XVI: quel motu proprio con cui Papa Francesco cancellò i suoi sforzi per accogliere i fedeli legati al rito antico.
Lo “scandalo” di Ratisbona: un inno al logos
Il discorso di Ratisbona fu bollato come un discorso sull’islam, ma era una lettura fuorviante. In realtà fu una vera e propria bomba che mandava a mare gli sforzi di cinque secoli di fior fiore di intellettuali moderni (cioè anticristiani). Fu un discorso sul logos perché non agire “con il logos” è contrario alla natura di Dio.