“Uccidere le paritarie: così il Governo condanna lo Stato”
Il governo dei cattodem mette in croce le scuole parrocchiali e il ministro non dà risposte alle Regioni: stralciati gli emendamenti per salvare le private in regime pubblico. Gelmini, Gallone e Binetti accusano: «Senza il 50% di Paritarie le Statali andranno al collasso». Ma basterebbero 2 miliardi per la detraibilità e lanciare così il costo standard per risparmiare 12 miliardi all'anno.
Maturità al ribasso: scelta comoda, ma non la più giusta
Il Decreto scuola ai raggi X. Maturità: l'unica prova con 60 punti sarà un'ingiustizia per i bravi e un'omologazione dei voti. Era meglio rinviare a fine agosto. Così il campionato di calcio è più importante della scuola che deve finire a giugno. Idem per l'assenza dell'esame di III media e per il "tutti promossi" comunicato ora. E sull'adozione dei libri c'è stata mancanza di libertà.
La rottura di Trump con l'Oms è un braccio di ferro con la Cina
Trump minaccia di tagliare i fondi all'Oms. L’agenzia Onu risponde con un vibrante appello del suo direttore generale, l’etiope Tedros Ghebreyesus, a “non politicizzare la crisi, se non volete molti altri morti”. Ma l’accusa che Trump ha lanciato all’Organizzazione è proprio quella di essere troppo politicizzata: cioè troppo filo-cinese
Manzoni vs Camus, l’epidemia con o senza Dio
Il romanzo La Peste di Camus conosce, 73 anni dopo, un boom di vendite. L’opera dello scrittore francese rivela l’atteggiamento prometeico dell’uomo che vive senza Dio. Non così I promessi sposi di Manzoni, dove i protagonisti alzano lo sguardo alla croce e a Dio. Dimostrando che la fiducia in Lui mitiga le sofferenze e le rende utili per una vita migliore.
Tra l’Inferno censurato e il Gesù ribaltato
Monsignor Lorefice recita il Rosario in santuario e cambia così la preghiera insegnata dalla Madonna ai pastorelli di Fatima: «O Gesù mio… preservaci dall’esilio eterno». Il «fuoco eterno» è poco fine... E il cardinal Ravasi, in un’intervista, ribalta la prospettiva di Dio.
Epidemia? Niente di nuovo. Almeno per la storia
Le infezioni contagiose hanno accompagnato la storia dell’uomo fin dai primordi, e certe svolte storiche sono avvenute praticamente solo a causa di esse. Il libro di Matteo Sacchi per le edizioni Il Giornale.
Nonostante il Covid-19 il Lancet si occupa della salute dei trans
The Lancet Public Health dedica il numero di aprile alla salute delle persone transessuali, cercando di dimenticare il coronavirus che per gli alfieri del pensiero unico sta diventando un nemico perché non si parla più di ambiente, immigrati, sovranismi, gay e trans. Il timore che l’opinione pubblica si dimentichi dei cosiddetti diritti civili è alto. Ecco allora occorre porre in campo affinati strumenti di distrazione di massa.
Sacrilegio del gesuita: l'Eucarestia consegnata in sacchetti
Padre Holger Adler, cappellano dell’università Ludwig-Maximilian di Monaco, ha pensato di preparare un set di partecipazione alla Messa in tempo di Covid-19: gli studenti vanno a prendere il sacchettino di carta con dentro l'Eucarestia e se lo portano a casa, per usarlo mentre seguono la Messa in streaming. Possiamo chiedere la sospensione a divinis di Adler? Forse no, se le gerarchie cedono alla paura e al potere invece che domandare la fede e ripetere con Gesù: «Chi di voi, per quanto si affanni, può aggiungere un'ora sola alla sua vita?»
Non fingiamo: tanti anziani sono "portati alla morte"
La storia della signora Giusy, letteralmente strappata alla morte programmata, ci deve fare aprire gli occhi sull'esistenza di un protocollo non scritto - ma comunque efficace - che porta alcuni ospedali ad accompagnare alla morte gli anziani senza neanche tentare di curarli. E del resto come stupirsi?
Storia di Giusy, strappata alla eutanasia da coronavirus
Arrivata nel Pronto Soccorso di un ospedale in Lombardia con forti dolori toracici, alla signora Giusy, 79enne cardiopatica, viene diagnosticata una polmonite interstiziale. Alla figlia viene spiegato che, date le condizioni, in ospedale verrà accompagnata alla morte con la morfina: «Non si preoccupi, non soffrirà». Ma seguendo la propria intuizione e il consiglio di un medico amico, la figlia si riporta la madre a casa. E ora dopo dieci giorni non solo è ancora viva, ma sta molto meglio. Un racconto impressionante, in prima persona, che apre uno squarcio su quanto sta accadendo almeno in alcuni ospedali.
- IL CASO DI GIUSY, SEGNO DI UNA EUTANASIA DIFFUSA, di Riccardo Cascioli
- L'ULTIMO SACRILEGIO: EUCARESTIA DA ASPORTO, di Luisella Scrosati
- BESTIARIO VIRALE, TRA LOREFICE E RAVASI, di Ermes Dovico
- MANZONI VS CAMUS, L'EPIDEMIA CON O SENZA DIO, di Paul Josef Cordes
- L'EPIDEMIA? NIENTE DI NUOVO PER LA STORIA, di Rino Cammilleri
- SANTO PADRE, CONSACRI IL MONDO ALLA DIVINA MISERICORDIA
- DOSSIER CORONAVIRUS
Eucarestia, mistero della fede
Quest'anno, per il Triduo Pasquale, vogliamo riproporre quotidianamente alcune meditazioni di san Giovanni Paolo II. Cominciamo, per il Giovedì Santo, con alcuni passaggi della prima parte dell'enciclica Ecclesia de Eucharistia, firmata il 17 aprile 2003, Giovedì Santo di quell'anno.
L'eutanasia dei due coniugi: i sentimenti c’entrano poco
La coppia di anziani triestini che ha chiesto l’eutanasia in Svizzera sosteneva l’Associazione radicale Luca Coscioni. Nella loro scelta la riduzione della persona alla dimensione fisica-psichica e alle sue funzioni. Ma la preziosità dell'uomo riposa soprattutto nell’anima non soggetta a corruzioni, perciò le condizioni di vita non mutano la sua dignità. Egli vale per ciò che è, non per come è o per cosa fa.