Dal Vaticano l'apertura alle "famiglie Lgbt"
Alla Conferenza stampa di presentazione dell'Incontro Mondiale delle Famiglie (Roma 22-26 giugno), è stato usato il concetto di "famiglia Amoris Laetitia" in opposizione a famiglia naturale, per aprire all'accoglienza di qualsiasi forma di unione, omosessuale in testa. È uno strappo deciso rispetto a quello che è sempre stato l'insegnamento della Chiesa.
- NEGLI SPOT 8X1000 C'È GIÀ LA RELIGIONE UNIVERSALE, di Andrea Zambrano
Cognome della madre, vizi di una sentenza "femminista"
Il cognome del padre rispettava un ordine antropologico. Invece la sentenza della Corte sul cognome della madre evidenzia influenze femministe e tre vizi: non c'è esigenza sociale; il figlio si potrebbe sentire depauperato di un lato paterno e la madre porta il cognome del padre: così la Corte si è infilata in un corto circuito.
Europa, rifugio mondiale dei contenuti online pedofili
Il nuovo rapporto annuale 2021 della Internet Watch Foundation (IWF) pubblicato martedì (26 aprile) mostra quanto vergognosamente sia proprio l'Europa il "centro globale" per l'hosting di materiale pedopornografico online (CSAM): ne ospita il 59% a livello mondiale. L'Olanda ha il triste primato, fra tutti i Paesi dell'Europa.
«Gianna Beretta Molla, una santa con un degno sposo»
Una donna moderna, lavoratrice e mamma, che interroga Dio sulla sua vocazione e Lo mette al centro delle sue giornate, tra i figli da condurre a Lui e i malati da trattare come «il corpo di Gesù». Uno sposo, Pietro, che è preso da Gianna come «modello di preghiera e di fede». Per il 60° anniversario della nascita al Cielo di colei che donò la vita per la sua quartogenita, la Bussola intervista Valentina Di Marco, autrice di «Una coppia esemplare: santa Gianna Beretta e Pietro Molla».
Il Guatemala alla testa delle nazioni pro vita
Il presidente guatemalteco Giammattei ha proclamato la sua nazione «capitale pro vita dell’America Latina». E insieme al suo Governo, ai parlamentari, ai leader religiosi e alle delegazioni dei gruppi pro life di tutto il continente americano ha giurato di proteggere la vita dal concepimento alla morte naturale.
La storia di Super Michy, un inno alla vita
Scritto a quattro mani da due genitori, il volume ha la forma di un diario che ci parla del piccolo Michele prima nel grembo materno e poi delle sue 5 ore e 13 minuti di vita dopo la nascita. «Una testimonianza d’amore» che insegna a guardare il dolore, la malattia e la morte da una prospettiva diversa da quella del mondo. In un disegno eterno.
Parentela elettiva, un altro attacco alla famiglia
I partiti tedeschi al governo hanno deciso di riformare il diritto di famiglia per riconoscere la “parentela elettiva”. Gli amici potranno divenire come “parenti”. Una riforma dannosa, perché inquadra normativamente l’amicizia. E soprattutto perché dà un altro colpo alla famiglia, liquefacendone l’identità.
Irlanda: donna uccisa, parte una crociata anti-maschio
Il terribile assassinio della 23enne Ashling Murphy ha provocato un’ondata emotiva in tutto il Paese, ma si è trasformata in una vera e propria campagna martellante che accusa l’intero genere maschile, e ovviamente la Chiesa, indicata come responsabile di una società misogina.
Polonia e Ungheria, governi colpevoli di essere cristiani
In Polonia e Ungheria, le opposizioni, spalleggiate dall'Ue, lanciano una campagna preventiva. L'Ungheria, per la sua legge contro la pedofilia, su cui si terrà un referendum, è accusata di discriminare gli LGBTI, la Polonia di diseducare i bambini nelle scuole dove sono vietate le lezioni di ONG pro aborto e gender.
Minori: la nuova norma non dà in affido i figli dei no vax
Polemiche sulla revisione dell'articolo 403 sull'allontanamento dei minori: «Vogliono togliere i figli ai genitori no vax», grida il web. Pillon chiarisce: «No, comma modificato per anzianità nel linguaggio. Ma la riforma è importante: toglie strapotere ai servizi dopo Bibbiano e dà tutele ai genitori».
«Non serve l'atto di nascita»: via libera ai figli dei gay
La Corte di Giustizia europea ieri ha deciso di imporre a tutti gli stati membri dell’Unione che i genitori dello stesso sesso e i loro figli devono essere riconosciuti come una famiglia in tutti gli stati membri. Lo Stato deve rilasciare al bambino una carta d'identità o un passaporto senza esigere anche un certificato di nascita.
Chiara, la bimba salvata a un passo dall’aborto
Oggi ha quasi un anno e mezzo, è battezzata, ma Chiara rischiava di non nascere. Sua madre avrebbe dovuto abortire, contro la sua volontà e su pressione dei genitori adottivi, il 17 dicembre 2019. Ma la tenacia di alcuni volontari pro vita, con l’aiuto della Provvidenza, ha fatto venire a galla la verità e stoppato la procedura abortiva, quando era già tutto pronto in sala operatoria. Alla Nuova Bussola la testimonianza diretta dei protagonisti.