Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pietro Canisio a cura di Ermes Dovico

Famiglia


Mostri gender, vietato dire "vi dichiaro marito e moglie"
SCOZIA

Mostri gender, vietato dire "vi dichiaro marito e moglie"

La Chiesa Presbiteriana di Scozia si prepara ad abolire dalle celebrazioni del matrimonio le parole “marito e moglie”, per non discriminare le unioni dello stesso sesso e transgender. Siamo all’ultima tappa di un percorso iniziato nel 2018, quando l'assemblea annuale della Chiesa aveva votato a favore dell’idea di adeguare i propri riti per favorire i 'matrimoni' omosessuali.
- PRETI ARRESTATI: "IL COVID USATO CONTRO LA FEDE", di Benedetta Frigerio


La Cina paga gli effetti della politica del figlio unico
DEMOGRAFIA

La Cina paga gli effetti della politica del figlio unico

In Cina la politica di pianificazione familiare è sfuggita di mano. E tirando le somme del 2020, l’Ufficio nazionale di statistica di Pechino constata che il ritmo della crescita demografica risulti in calo per il quarto anno di fila, nonostante la parziale liberalizzazione della politica del figlio unico avvenuta nel 2016.


Assegno, famiglie tradite dalla demagogia di Draghi
IL BLUFF

Assegno, famiglie tradite dalla demagogia di Draghi

Con il ritardo dei decreti attuativi l'Assegno unico rischia di slittare al 2022 o di partire dimezzato a luglio. Esplode la protesta delle famiglie numerose: «Vergogna, siamo le più penalizzate, non arriverà niente dai 250 miliardi del Recovery». Da FdI tuona la Rauti: «Prevedibile che sarebbe finita così, la demagogia di Draghi sui 250 euro ha fatto il resto e così le famiglie navigano a vista». 


Poliamore con incesto "legale". Non progresso, ma tragedia
NEW YORK

Poliamore con incesto "legale". Non progresso, ma tragedia

Proposta indecente a New York. Un genitore ha chiesto alla magistratura dello Stato di legalizzare, con matrimonio regolare, il suo rapporto incestuoso con il figlio, maggiorenne. Al matrimonio fra i coniugi si aggiungerebbe quello con il figlio, in un rapporto poliamoroso. Se passasse, sarebbe un precedente devastante per la società.


Bonus bebè di Agenzia Nova: contributo privato, pubblica utilità
L'INTERVISTA/FABIO SQUILLANTE

Bonus bebè di Agenzia Nova: contributo privato, pubblica utilità

Crisi demografica, la soluzione non passa solo per la politica. C’è anche chi, privatamente, promuove politiche aziendali per la natalità. Un’azienda che ha mandato un segnale forte e in controtendenza è Agenzia Nova, agenzia di stampa: darà mille euro a tutti i dipendenti dell’agenzia che avranno un bambino. Ne parliamo con l'editore, Fabio Squillante.


Una guida per evitare libri dannosi per i piccoli
TRADIZIONE VS IDEOLOGIA

Una guida per evitare libri dannosi per i piccoli

Pochi raccontano storie ai bambini, dimenticando la grande funzione dei racconti della tradizione, ma i nemici del Logos continuano a sfornare favole per i piccoli. Come comprendere quale libro abbiamo fra le mani? Ecco alcune domande: Chi è il nemico? Come si batte il nemico? Ci sono crescita e cambiamento? Come finisce la storia? Le risposte vi aiuteranno ad orientarvi.


Perali: «Riformare l'Isee se vogliamo un assegno equo»
INTERVISTA ALL'ECONOMISTA

Perali: «Riformare l'Isee se vogliamo un assegno equo»

«L'Assegno unico riordina una selva di aiuti da raccolta punti supermercato, ma non sarà una vera svolta: lo Stato non sa ancora quanto costa un figlio e usa un Isee ingiusto». Parla l'economista Federico Perali, che ha messo a punto un Easy Isee in grado di generare un indicatore della situazione economica costruito sul Fattore famiglia


«Un plus per famiglie numerose. Draghi spiegherà i 250 euro»
ASSEGNO UNICO/LEPRI

«Un plus per famiglie numerose. Draghi spiegherà i 250 euro»

«L'Isee è il meccanismo più giusto, ma le famiglie numerose avranno maggiorazioni». Il padre dell'Assegno unico Stefano Lepri tranquillizza l'ANFN che ha sollevato criticità sulla legge che verrà approvata oggi. E sui 250 euro annunciati da Draghi dice: «Per quella cifra mancano almeno 3 miliardi. Il premier spiegherà dove si reperiranno». 
- IL RISCHIO BEFFA PER LE FAMIGLIE NUMEROSE 


Assegno unico, rischio beffa per le famiglie numerose
OGGI VIA AL SENATO

Assegno unico, rischio beffa per le famiglie numerose

Oggi il Senato dà il via libera alla riforma dell'assegno unico, ma ora il Governo dovrà trovare le risorse per mantenere l'annuncio fatto da Draghi di 250 euro a figlio al mese. L'allarme delle famiglie numerose: «Isee ingiusto, penalizza chi ha più figli. E dai nostri studi emergono vantaggi per gli autonomi, ma non per alcune fasce di dipendenti. C'è il rischio che proprio le famiglie più bisognose siano le più penalizzate».
- LEPRI: DRAGHI SPIEGHI SUI 250 €


La religione del lavoro frena la natalità
NUOVO STUDIO

La religione del lavoro frena la natalità

L’Institute for Family Studies pubblica un rapporto che mostra come il “lavorismo”, cioè l'idolatria sociale del lavoro, danneggi la natalità. Una prova? I Paesi nordici, dove la fertilità sta diminuendo «drasticamente». E in generale, dove il lavoro è ritenuto più importante della famiglia, nascono meno figli. Segno di un problema, innanzitutto, culturale.


"Ilaria morì così: 'Non temete, sono fra le braccia di Gesù'”
INTERVISTA AL MARITO

"Ilaria morì così: 'Non temete, sono fra le braccia di Gesù'”

Che l’imperfezione, il carattere più o meno spigoloso e la diversità non siano obiezione, ma mezzo affinché sia chiaro che “questa potenza straordinaria viene da Dio e non da noi”, lo dimostra la vita di Roberto e Ilaria, che gravemente malata scrisse lettere di speranza e amore al marito e ai figli: "Si disse certa del Paradiso e di rimanere sempre con noi: 'Senza la malattia non avrei sperimentato l’amore incondizionato. Continuate ad amare Gesù e nulla vi nuocerà'”.


"Ilaria morì così: 'Non temete, sono fra le braccia di Gesù'”
INTERVISTA AL MARITO

"Ilaria morì così: 'Non temete, sono fra le braccia di Gesù'”

Che l’imperfezione, il carattere più o meno spigoloso e la diversità non siano obiezione, ma mezzo affinché sia chiaro che “questa potenza straordinaria viene da Dio e non da noi”, lo dimostra la vita di Roberto e Ilaria, che gravemente malata scrisse lettere di speranza e amore al marito e ai figli: "Si disse certa del Paradiso e di rimanere sempre con noi: 'Senza la malattia non avrei sperimentato l’amore incondizionato. Continuate ad amare Gesù e nulla vi nuocerà'”.