Piovono nuovi divieti. Il nuovo Dpcm è un affronto alla pazienza dei cittadini
Il 25 ottobre il premier Giuseppe Conte, in una delle sue solenni conferenze stampa serali, aveva rassicurato i cittadini: "Chiudiamo ora per salvare il Natale". Non solo non abbiamo salvato il Natale (passato in lockdown), ma adesso, con il nuovo Dpcm in vigore da oggi, l'Italia torna ad essere divisa in zone colorate fino al 5 marzo. Ben 12 regioni sono in zona arancione e 3 (Lombardia, provincia di Bolzano e Sicilia) addirittura in zona rossa, in base a criteri cambiati per renderli più restrittivi. Ma la pazienza è ormai poca: la Lombardia protesta, Bergamo annuncia la sua disobbedienza civile, i cittadini sono esasperati dai continui divieti e dalle promesse disattese. Mentre il governo pensa solo a conservare il potere, messo in crisi dalla sfida di Renzi.
- CONTE E LA MASSONERIA, UN SIPARIETTO RIVELATORE di Angela Pellicciari
- IL SISTEMA CHE USA I GIOVANI di Andrea Zambrano
- VIAGGIO FRA I LOCALI CHE APRONO SFIDANDO I DPCM di Stefano Magni
Renzi lascia il governo, il Pd fa finta di appoggiare Conte
Ritirati i ministri di Italia Viva, si apre la crisi, ma nel Pd non tutti sembrano essere favorevoli alla permanenza di Conte a Palazzo Chigi. Renzi fa leva proprio sulle crepe che si sono aperte nel gruppo dem e sui dubbi di alcuni esponenti del partito di Zingaretti.
Governo, Renzi minaccia la crisi. E Conte rischia
In queste ore Italia Viva potrebbe ritirare dall’esecutivo i suoi ministri Bellanova e Bonetti, sancendo il suo passaggio all’opposizione. Senza i 18 senatori renziani, al Senato l’attuale maggioranza non avrebbe più i numeri. Dal rimpasto a un Governo Draghi, ecco i cinque scenari oggi più probabili.
«Vaccinarsi è un dovere», Mattarella dixit
La preoccupazione economica per il dopo-pandemia sullo sfondo di una possibile crisi di governo è stata al centro del discorso di fine anno in tv del Capo dello Stato. Ma il passaggio certamente più forte e discutibile riguarda il richiamo al dovere di vaccinarsi, cosa che lui - ha annunciato - farà prima possibile.
Una manovra di mancette, mentre le imprese falliscono
Mentre il Governo celebra l’ennesima finanziaria assistenzialistica, l’Ufficio studi Confcommercio comunica le note dolenti degli effetti della pandemia sul sistema imprenditoriale. E le stime parlano di un milione di disoccupati in più a fine marzo.
Sbarchi, nel 2020 sono triplicati. Il 2021 sarà peggio
Con il Decreto Immigrazione, il governo Conte ha aperto le porte agli immigrati irregolari. Già nel 2020, nonostante tutte le misure anti-Covid, si registra un boom di sbarchi. È solo l'inizio e siamo in controtendenza rispetto al resto d'Europa.
«La DC combatté le leggi su divorzio e aborto»
L'on. Carlo Giovanardi ci scrive per contestare l'espressione "utili idioti" usata in un articolo per riferirsi ai leader DC che firmarono le leggi su divorzio e aborto. Ma dimentica che quella battaglia non fu veramente combattuta fino in fondo.
Cashback, l'Europa bacchetta l'Italia. E ha ragione
La lettera del Comitato esecutivo della BCE che riprende l'Italia per il meccanismo del cashback, ritenuto inadeguato allo scopo e dannoso nelle conseguenze, conferma la confusione e le contraddizioni delle scelte politiche del governo, che sta realizzando una decrescita infelice in stile grillino.
Pochi ristori per i ristoranti ridotti sul lastrico
Il nuovo incomprensibile lockdown deciso dal Governo è destinato a tarpare definitivamente le ali alla ripresa. Per ristoranti e bar le perdite sono stimate in quasi 8 miliardi di euro, per la perdita delle feste natalizie. Ma il governo promette 645 milioni di ristori.
Lockdown di Natale, un attacco inaudito del governo alla famiglia
Come purtroppo era nell'aria da giorni, il governo Conte annuncia un lockdown nazionale per tutto il periodo natalizio. Se il lockdown di marzo-aprile era stato un attentato alla libertà d’impresa e al diritto al lavoro di milioni di persone, questo natalizio è un colpo basso alla famiglia e alle relazioni umane e sociali. E’ una prova di forza di un potere autoritario e dispotico che ha rinunciato da tempo a valutare le evidenze scientifiche e che fonda il suo rapporto con i cittadini sulla paura e sulla sudditanza.
- SVEZIA SGRIDATA DI NUOVO di Stefano Magni
- MEDICINA DI STATO O DEI PAZIENTI? di Paolo Gulisano
I pescatori sono liberi. Ma al prezzo di un'umiliazione
Gli equipaggi dei due pescherecci italiani, detenuti senza un’incriminazione a Bengasi, sono finalmente liberi e potranno rientrare a Mazara del Vallo e raggiungere i loro famigliari dopo tre mesi e mezzo di angoscia. Sono stati liberati al prezzo di... non si conoscono i termini, ancora, ma già la parata governativa italiana ad omaggiare il generale Haftar è una grave umiliazione politica
Tra poltrone e recessione si affaccia Draghi
I segnali d’allarme per l’economia crescono ogni giorno di più, l'Istat certifica il declino del sistema produttivo: 73.000 imprese chiuse, 17.000 non riapriranno. E mentre il governo pensa al rimpasto si affaccia Draghi che spiega come si deve usare il Recovery fund: «Produrre crescita».