«Sahara, l'Italia isoli chi sostiene il Polisario filo Isis»
«Le menzogne del polisario trovano sostegno in una parte della società civile italiana, nonostante i separatisti non godano di nessuna legittimazione dai “sahrawi”». La Bussola intervista l'ambasciatore del Marocco in Italia. Che si appella al nostro Paese: «Chiedo che le loro azioni si concentrino nel convincere i separatisti del polisario, dai consolidati rapporti con organizzazioni terroristiche, a smettere le minacce alla legalità. Si ponga fine alla sofferenza delle 40 mila persone sotto il ferreo sistema di controllo repressivo delle milizie del polisario».
Mes, Governo a rischio.Si riaffaccia la patrimoniale
Sembra che in Parlamento una maggioranza a favore del Mes non ci sia. Nei Cinque Stelle la battaglia è soprattutto ideologica e dal Quirinale fanno filtrare irritazione e, in caso di caduta del Conte due, il voto anticipato come unica strada, preceduto da un governo di transizione. Intanto Leu si gioca la solita carta patrimoniale.
Il nuovo Dpcm, colpo di grazia sul Natale degli italiani
Più divieti che deroghe nel nuovo Dpcm che entra in vigore oggi. Un coacervo di norme discutibili e incoerenti, contestate dalla Conferenza Stato-Regioni e perfino da settori della maggioranza e da alcuni virologi. Non potrà non risentirne il turismo. Il clima generale di restrizioni affosserà definitivamente i consumi e provocherà una ulteriore depressione del sistema socio-economico. Con buona pace di chi racconta che vaccino e Recovery Fund ci salveranno dal baratro.
Il recovery può attendere, l'importante è tenere a casa gli italiani
Il piano italiano di utilizzo delle (incerte) risorse del Recovery Fund non arriva. In compenso si profilano nuove restrizioni per gli italiani, anche durante le vacanze natalizie, nonostante il netto miglioramento dei dati sulla pandemia. Il Governo, peraltro, sembra più impegnato a gestire gli equilibri interni tra le forze politiche che lo sostengono - non è causale l’insistenza con cui si parla di imminente rimpasto subito dopo la manovra - che non ad affrontare in modo incisivo la crescente disperazione delle categorie produttive.
Rimpatrio vietato se il clandestino è gay, un controsenso
Da ora qualsiasi immigrato irregolare potrà restare in Italia se si autodichiara omosessuale o trans. Essendo di fatto impossibile una verifica, l'approvazione dell'emendamento voluto dal duo Boldrini-Pollastrini prelude a una valanga di abusi. Dica allora la sinistra che vuole l'abolizione definitiva dei confini.
L'Italia torna il bengodi di clandestini e trafficanti
La rotta mediterranea verso l'Italia è tornata il canale principale per gli immigrati clandestini e la maggioranza in Parlamento continua a prendere provvedimenti che facilitano l'arrivo di irregolari. La politica migratoria del governo è ormai una minaccia alla sicurezza nazionale.
- RIMPATRIO VIETATO SE IL CLANDESTINO È GAY, di Tommaso Scandroglio
Forza Italia e la Sinistra, trame per sopravvivere un po'
Berlusconi ha ormai capito che la legislatura durerà fino alla scadenza naturale e non vuole rimanere ai margini dei giochi di potere. Preferisce far pesare i suoi voti, soprattutto al Senato, e ottenere vantaggi per sé e per le sue aziende, anche a costo di uccidere il centrodestra, che lui stesso ha fatto nascere oltre 25 anni fa.
Il Partito gay fallirà ma aiuterà la rivoluzione Lgbt
Fabrizio Marrazzo ha fondato un partito gay radicale. L'idea è simile a quella dei Verdi che sono sopravvissuti solo finché le loro istanze non sono diventate quelle di tutti. Perciò, ora che l'agenda arcobaleno è trasversale, l'idea è tardiva. Anche se servirà a far apparire moderati, in modo che ottengano di più, coloro che procedono per gradi nel diffondere la cultura gender.
Il governo decide sul Natale ma sbaglia le parentele
Dalle parole di Speranza, che ha parlato di parenti di primo grado, si capisce che intorno alla tavola natalizia potrebbero sedersi solo mamma, papà e un figlio. In realtà, per gli addetti alla salute pubblica, parenti di primo grado significa erroneamente genitori, figli e fratelli: così lor signori decidono del destino di 60 milioni di italiani permettendosi il lusso di dire castronerie rimanendo impuniti.
Movimento 5 Stelle, quel che resta del grillismo
Gli Stati generali dei grillini, svoltisi on line, si sono conclusi ieri e hanno decretato la spaccatura tra governisti e duri-e-puri. Nella loro esperienza di governo, prima con la Lega, poi con il Pd, i grillini che volevano "aprire il Parlamento come una scatola di tonno" hanno dovuto rimangiarsi gran parte delle loro promesse. I sondaggi li danno per spacciati e trascinano in basso anche Conte
De Luca manda in confusione popolazione e governo
Dopo aver invocato a lungo il lockdown per tutta l'Italia ora protesta contro l'inserimento della Campania nella zona rossa. E chiede le dimissioni del governo. Il governatore campano De Luca è ormai diventato una spina nel fianco del governo.
Terrorismo islamista: l'Europa si sveglia, l'Italia dorme
Gli attacchi di Parigi, Nizza e Vienna sembrano aver scosso l’Europa dal torpore del “politicamente corretto”. Ma non tutti i Paesi europei si sono svegliati. L'Italia dorme ancora e infatti è stata esclusa dal vertice europeo in cui si è discusso di terrorismo e immigrazione. Il governo Conte è prigioniero del suo dogma dell'"accoglienza" e non riesce a vedere il pericolo.