• LA CAMPAGNA PRO SLA

    Pronti a farsi la doccia, ma non a donare i loro soldi

    Basta davvero cospargersi di ghiaccio la capoccia in diretta streamin per aiutare i malati e la ricerca sulla Sla? Giornali e tv stanno blaterando da giorni sull’argomento, mostrandoci le immagini di vip, vipponi e starlette contenti della buona azione. Ma la campagna ha fatto flop: solo 33mila gli euro raccolti.

    • DOCCE GELATE

    Ma basta un po' di ghiaccio a vincere la Sla?

    Basta davvero cospargersi di ghiaccio la capoccia  per aiutare i malati e la ricerca sulla Sla? Giornali e tv da giorni ci mostrano vip, cantanti, calciatori, politici, e lo stesso premier Renzi che hanno aderito alla campagna "Ice Bucket Challenge". Ma è davvero questo il modo giusto per sostenere una buona causa? Ecco i motivi di chi è a favore e chi invece no.

    • 5 STELLE

    Lancia l'Isis e nascondi la mano

    Al momento del voto per fornire armi ai curdi, impegnati nella lotta contro l'Isis in Iraq, il Movimento 5 Stelle vota contro. Ma il deputato Sibilia nega che il suo collega Di Battista, investito dalle polemiche, si sia schierato in difesa del movimento terrorista. I grillini sono solo degli incompresi?

    • GUERRA

    Svegliamoci, i tagliagole islamici sono tra noi

    Si esprime in corretto inglese, con un marcato accento britannico il terrorista islamico che taglia la testa al reporter James Foley. È la conferma che a combattere per l'Isis ci sono tanti europei, arruolati alla guerra santa. ARMI AI CURDI, L'ITALIA DICE Sì. MA SERVIRANNO? 

    di Gianandrea Gaiani

    • GOVERNO

    Sì alle armi ai curdi. Ma non si sa ancora quali

    Dopo giorni di chiacchiere sugli aiuti militarti che l’Italia invierà ai curdi nessun chiarimento è giunto dalle comunicazioni alle Commissioni parlamentari Esteri e Difesa dei ministri Mogherini e Pinotti. L'Italia invierà armi leggere ai peshmerga, ma non è ancora chiaro quante e quando.

    • GOVERNO

    Renzi ha già stancato. Torniamo al 2011

    Tre governi non votati dagli italiani hanno prodotto solo risultati disastrosi. Renzi non è una soluzione. I suoi 80 euro in busta paga non sono certamente serviti a rilanciare i consumi. E a settembre si prevede una nuova stangata di tasse. Ormai ha deluso tutti, media compresi. E in Europa si prepara una nuova spallata.

    • IMMIGRAZIONE

    Vendesi anime belle e buonisti da spiaggia. Vu' cumprà?

    Ma che ha detto di male il povero ministro Alfano per essere subissato di improperi dai catto-comunisti? Semplicemente quel che tutti gli italiani pensano, ma non osano dire per non finire, anche loro, subissati dagli insulti. Che gli immigrati venditori abusivi sulle spiagge sono davvero troppi.

    • IN CATTEDRA

    Curcio, il nuovo Schettino della sinistra antagonista

    Anche la sinistra antagonista ha il suo capitan Schettino. E' Renato Curcio, fondatore non pentito delle Br e oggi applaudita star alle Feste rosse. L'ex terrorista è stato invitato a parlare del suo libro inchiesta e come il capitano della Costa Concordia ha tenuto le sua (non) bella lezione.

    • CRISI

    Mario Draghi vuol governarci dalla Bce

    Il discorso di Mario Draghi al comitato direttivo della Bce è un capolavoro di ambiguità. Non si parla di misure monetarie, ma di governo. Quel "è tempo di cedere sovranità all'eurozona", rivolto all'Italia che non riesce a riformarsi, è tutto un programma.

    • CONTRO ISRAELE

    Grillo, Fo, Vattimo: gli imam che parlano italiano

    Cacciato un imam ne spuntano altri. E non solo nelle moschee. Bene ha fatto il ministro Alfano a cacciare Raoudi Albdebar, capo della comunità islamica di San Donà di Piave che chiedeva ad Allah di uccidere tutti gli ebrei. Ma gli imam che vogliono annientare Israele non sempre parlano arabo: ci sono scrittori, filosofi, intellettuali o politici...

    • IL CASO

    Marò, l'India ci snobba e noi incassiamo

    L'udienza per i due marò italiani, prigionieri in India da due anni e mezzo, è stata rinviata al 14 ottobre, perché il giudice Bharat Parashar della Corte di New Delhi è "indisposto". Una motivazione ridicola che rivela quanto l'India ci stia ignorando.

    • IL CASO

    Cattolici evasori? Il Fisco si scusa, ma solo un po'

    “Cattolici evasori? Il Fisco adesso chieda scusa”, titolavamo ieri il nostro articolo dedicato alle esternazioni di Rossella Orlandi, direttrice dell’Agenzia delle Entrate. La signora incolpava la cultura cattolica di giustificare l'evasione. Le scuse sono arrivate, ma solo a metà.