Pechino promuove un passaporto vaccinale globale
La Cina anticipa i tempi ed è la prima grande potenza emergente ad introdurre un passaporto vaccinale. Sebbene non sia la prima in assoluto, si fa promotrice di un sistema di riconoscimenti reciproci in tutto il mondo. L'altra faccia della medaglia? È un altro strumento di controllo totalitario.
Annullata la condanna di Lula, un siluro per Bolsonaro
Svolta giudiziaria e politica in Brasile: un giudice della corte suprema, Edson Fachin, ha annullato la sentenza di condanna dell’ex presidente di sinistra Lula da Silva. Potrà candidarsi nelle prossime elezioni del 2022, contro Bolsonaro. Già le cose si stanno complicando per il presidente conservatore.
Iraq, applausi al Papa ma ora serve una risposta adeguata
La visita in Iraq di papa Francesco, che ha mostrato come sia praticabile la strada del dialogo, ha indubbiamente generato una speranza nella popolazione. Ma ora tocca ai leader politici e religiosi dimostrare la volontà di posare le armi e combattere la corruzione. E per i cristiani il desiderio del rientro nelle proprie case e terreni - prima occupati dall'Isis, ora dalle milizie sciite - rischia di rimanere tale.
- DA BIDEN ALL'IRAN, GRANDI CONSENSI PER IL PAPA, di Nico Spuntoni
India controcorrente: stop alle unioni Lgbt
Per il governo esiste un «legittimo interesse dello Stato» a limitare il cosiddetto “matrimonio” fra persone dello stesso sesso, perciò il governo ha aperto un contenzioso che sarà giudicato dall'Alta Corte. A dire che l'opposizione alle istanze arcobaleno non è una questione confessionale. Anzi, come dice l’antico Codice penale indiano, si tratta di una questione universale di diritto naturale.
La lotta per le università, studenti contro Erdoğan
Dopo che il presidente turco ha imposto la nomina del nuovo rettore dell’Università del Bosforo, nota per le sue tradizioni liberali, molti studenti e professori sono in subbuglio. Alle proteste contro la linea di Erdoğan sono già seguiti 250 arresti. E nel mirino del disegno egemonico del leader dell'Akp c'è anche la Galatasaray University, francofona.
Covax, solidarietà vaccinale e sensi di colpa dei Paesi ricchi
Nazioni Unite, Ong e governi africani chiedono maggiore solidarietà per la donazione dei vaccini ai Paesi poveri e medio poveri. La gara di solidarietà è iniziata subito, gestita dal programma Covax dell'Oms, con l'Ue in testa in fatto di finanziamenti e donazioni. Draghi è contrario, vista la lentezza dei piani vaccinali domestici.
Khashoggi svelato, i tanti perché di un delitto saudita
Desecretando un rapporto della Cia a più di due anni di distanza, il nuovo presidente degli Usa riapre il caso Khashoggi. Il giornalista, assassinato a Istanbul nel 2018, nel consolato saudita, era legato alla Fratellanza Musulmana. Ne promuoveva l'agenda sul Washington Post.
Il ritorno di Trump sulla scena, per riunificare i Repubblicani
Che cosa cambia con la C-Pac che ha visto il ritorno sulla scena pubblica di Donald Trump, per la prima volta dopo l’insediamento di Biden alla Casa Bianca? Fresco di assoluzione nel processo di impeachment, l’ex presidente appare più combattivo che mai, smentisce le voci sulla fondazione di un nuovo partito e non annuncia la sua candidatura per le elezioni del 2024, lasciando la porta aperta ad altri candidati.
Biden tende la mano all'Iran, che però non ricambia
Biden sta rapidamente distruggendo il rapporto speciale di alleanza con l'Arabia Saudita a favore di un riavvicinamento con l'Iran. Ma l'ayatollah Khamenei non ricambia, pronunciando un discorso in cui non esclude più tassativamente lo sviluppo di armi atomiche. Mentre le milizie sciite passano all'attacco sia in Yemen che in Iraq.
Missili sugli sciiti in Siria, il primo raid di Biden
Per rispondere a un lancio di razzi sulla base americana di Erbil, nel Kurdistan iracheno, l'aviazione statunitense ha colpito basi delle milizie sciite filo-iraniane in territorio siriano. In Siria il governo protesta per la sovranità violata. L'amministrazione Biden avrebbe potuto colpire in Iraq, ma non l'ha fatto per non spezzare fragili equilibri.
I rapimenti di massa degli studenti in Nigeria
In Nigeria, uomini armati a bordo di motociclette e pick-up hanno raggiunto la scuola secondaria governativa femminile di Jangebe, hanno aperto il fuoco e hanno rapito 317 studentesse. Una settimana fa era toccato a un liceo di Kagara, quasi 50 persone rapite. E' purtroppo un caso frequente e non è solo Boko Haram
La visita di papa Francesco, una speranza per l'Iraq
Dal 5 all'8 marzo papa Francesco sarà in Iraq, salvo impedimenti dell'ultimo momento. Arriva in un paese ancora ostaggio dei conflitti interni e internazionali, e con una comunità cristiana decimata e perseguitata. Il Papa non ha la bacchetta magica ma da lui ci aspettiamo una parola di verità e di giustizia che ha la forza della Parola di Dio; un grido che chiami gli oppressori alla conversione.
- «NOI, ANCORA OPPRESSI DA CAPI POLITICI E RELIGIOSI», di Nico Spuntoni