Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Marta di Betania a cura di Ermes Dovico

Editoriali


Papa e Nicaragua, dove stanno le radici del problema
CRISTIANI PERSEGUITATI

Papa e Nicaragua, dove stanno le radici del problema

Le parole pronunciate ieri dal Papa all'Angelus sulla situazione in Nicaragua, le prime in 4 anni di persecuzioni, sono gravemente inadeguate e coerenti con l'atteggiamento tenuto verso tutti i regimi comunisti, non solo latinoamericani. Ma il vero problema è piegare la presenza e l'intervento della Chiesa a logiche politiche. 


Covid e no vax, trappola Pd per il Centrodestra
STRATEGIE

Covid e no vax, trappola Pd per il Centrodestra

Leggendo il programma della coalizione Berlusconi-Salvini-Meloni si ottiene l'impressione che su green pass, futuri lockdown e vaccinazioni non vi sia una differenza con il centrosinistra. Per questo il Pd getta lo stigma no vax sulla destra: per ridurre la possibilità che la coalizione nemica si faccia condizionare dal radicalismo dei partitini antisistema, sui quali essa non vorrà certo appiattirsi.


Restrizioni all'aborto, la Cina ha paura della denatalità
IL CASO

Restrizioni all'aborto, la Cina ha paura della denatalità

Varate dal governo cinese le nuove linee guida che restringono la possibilità di abortire allo scopo di favorire un maggior numero di nascite. La Cina infatti si ritrova a fare i conti con i disastri sociali ed economici della politica di controllo delle nascite. Una lezione anche per l'Occidente, dove l'aborto è un tabù.


Democrazia, ma chi va in Parlamento lo decide il "capo"
VERGOGNE ITALICHE

Democrazia, ma chi va in Parlamento lo decide il "capo"

Chi si candida vuole la certezza di essere eletto, altrimenti preferisce non fare brutte figure. L'ultimo caso della Morani mostra che democrazia vuol dire potere al popolo, ma il popolo in questo caso non ha potere. Non ci sono le preferenze, quindi basta essere nelle grazie del segretario di partito e il gioco è fatto. Ma il segretario è un padre padrone non eletto dal popolo ma votato da una nomenklatura di partito sempre più autoreferenziale. Pd e Letta, Cinque stelle e Conte, Terzo Polo e Calenda. Non c'è differenza a Sinistra. 


Leo Aletti e quel popolo che non c'è più
LA MORTE DI UN TESTIMONE

Leo Aletti e quel popolo che non c'è più

Non si può dimenticare la testimonianza limpida di Leo Aletti, ma non si può non constatare che quel popolo da cui era stato generato alla fede e che lo aveva sostenuto, sembra scomparso dalla società. Non è il mondo ad essere cambiato ma la Chiesa e i movimenti ecclesiali. Ma per grazia di Dio, è lo Spirito Santo a generare certi testimoni, e anche da Leo nasceranno frutti. 


Piero Angela, la scienza al posto di Dio
L'EREDITÀ

Piero Angela, la scienza al posto di Dio

Non c'è dubbio che Piero Angela sia stato "un pezzo della tv italiana", con una grande capacità di divulgazione scientifica. Ma va compresa la sua impostazione scientista, che metteva fuorigioco filosofia e teologia. E la sua eredità è una concezione ridotta dell'uomo, che nega la sua trascendenza.
- TRA DIVULGAZIONE E SCIENTISMO, di Aurelio Porfiri


Il centro (che non c’è) e l’estremismo della sinistra
VERSO IL 25 SETTEMBRE

Il centro (che non c’è) e l’estremismo della sinistra

In vista delle elezioni, si moltiplicano le dichiarazioni dei leader che si dicono moderati e di centro, ma senza avere un’identità granché diversa dai partiti maggiori. Il flop del duo Calenda-Renzi sembra dietro l’angolo. E il centrodestra dovrà vedersela con una sinistra che, saltato l’accordo Calenda-Letta, è sempre più estrema.


Processo al cardinale Zen, un'umiliazione per la Santa Sede
CINA-VATICANO

Processo al cardinale Zen, un'umiliazione per la Santa Sede

Il processo al cardinale Zen per il suo sostegno alla causa democratica si farà dal 19 al 23 settembre, proprio mentre Cina e Santa Sede staranno per annunciare il rinnovo dell'accordo segreto sulla nomina dei vescovi. Ma il volto di Zen in tribunale starà lì a dimostrare il tradimento della Santa Sede per i cattolici perseguitati.


Sulla Meloni il cortocircuito del femminismo
VERSO IL VOTO

Sulla Meloni il cortocircuito del femminismo

La sola ipotesi che la leader di Fratelli d'Italia diventi presidente del Consiglio manda in tilt un certo mondo femminista: sarebbe una conquista, perché donna, o la sconfitta definitiva perché l'unica donna ad emergere è di destra? Qualche considerazione sull'argomentare femminista.


Cronaca nera e anime candide: il cattivo è sempre l'altro
CRIMINI

Cronaca nera e anime candide: il cattivo è sempre l'altro

Di fronte al “delitto mediatico” si scatenano reazioni nell’opinione pubblica che rivelano altrettanti cortocircuiti. All’improvviso si rompono i tabù socio-culturali e si resta incollati a guardare il crimine, reclamando pene esemplari e additando il mostro. Ma si tratta sempre della morte degli altri, della pena per gli altri e del male negli altri.


Crisi Taiwan, c'è bisogno di pompieri non di piromani
SCENARI

Crisi Taiwan, c'è bisogno di pompieri non di piromani

Dall’Ucraina ai Balcani, dal Medio Oriente all’Asia-Pacifico il mondo ribolle di tensioni che di giorno in giorno si fanno più pericolose. Soprattutto a inquietare è il fatto che di fronte agli incendi che scoppiano non ci siano pompieri disponibili. E la crisi di Taiwan è particolarmente pericolosa perché l'equilibrio poggia su alcune finzioni.


Morte cerebrale e dignità, le domande del caso Archie Battersbee
DOPO LA MORTE

Morte cerebrale e dignità, le domande del caso Archie Battersbee

Tra le tante questioni sollevate dalla vicenda del caso Archie Battersbee, il 12enne morto sabato scorso in un ospedale di Londra dopo il distacco del ventilatore voluto dai medici e ordinato dai giudici, merita sottolineare le  strumentalizzazioni della morte cerebrale. E l'ambiguità del concetto di dignità umana.