Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Marta di Betania a cura di Ermes Dovico

Editoriali


Irresponsabile è chi il Parlamento non lo ha già sciolto
GIOCHI DI PAROLE

Irresponsabile è chi il Parlamento non lo ha già sciolto

Nel settembre 2020, dopo il referendum sul taglio dei parlamentari, era necessaria un’operazione di “igiene istituzionale”: sciogliere le Camere e tornare al voto, per eleggere il parlamento di nuova composizione. Non lo si è voluto fare. E’ stata una prova di irresponsabilità, anche sul piano puramente materiale. Per due anni abbiamo avuto un parlamento delegittimato.


La fine di Draghi è la sconfitta del mattarellismo
L’ANALISI

La fine di Draghi è la sconfitta del mattarellismo

La fine del Governo Draghi rappresenta la sconfitta di un quadro politico il cui autore principale era Mattarella. Un quadro con contenuti precisi, dalla gestione del Covid ai nuovi diritti, dall’appiattimento sulla linea di Ue e Nato all’ossequio al Grande Reset. Si è permessa la pandemizzazione della democrazia italiana. Ora serve un cambio politico sostanziale.


Come il draghismo ha condizionato politica e società
IL PERSONAGGIO

Come il draghismo ha condizionato politica e società

Draghi avrebbe potuto fare “l’uomo forte”, “l’uomo della provvidenza” e chiedere, come Napoleone, il consolato a vita, la sospensione delle garanzie democratiche e molti sarebbero stati disposti ad accontentarlo pur di averlo ancora a Palazzo Chigi ad occuparsi dell’Italia. Riflessioni su come il "draghismo" ha condizionato la società civile, la cultura democratica, la Sinistra e il Centrodestra. 


L’Oms e la pseudoscienza che avalla il gender
IDEOLOGIE

L’Oms e la pseudoscienza che avalla il gender

Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità, che aggiorna il suo apposito manuale, “il sesso non è limitato al maschile e al femminile”. La teoria pseudoscientifica del gender riceve così l’avallo dell’Oms. E non è la prima volta.


Quanto sangue costa una guerra?
pacifisti interventisti

Quanto sangue costa una guerra?

In qualsiasi conflitto emerge il lato più oscuro dell’essere umano, che non si accontenta delle azioni militari, ma genera una scia di violenza che non risparmia donne e bambini. Per questo, a prescindere da ragioni e torti, è una decisione da adottare solo come extrema ratio. E allora perché molti sembrano spinti dall’ansia di inviare armi più che di operare per la pace?


La Chiesa segue la cronaca come nuova Rivelazione
L'ANALISI

La Chiesa segue la cronaca come nuova Rivelazione

È la cronaca, l’attualità, quello che la storia ci dice ad essere la nuova Rivelazione. Con la Chiesa di Papa Francesco si realizzano le "profezie" di Hegel, di Martini e di Sartre: l’esistenza precede l’essenza e la rassegna stampa è la nuova preghiera mattutina. Migrazioni, globalismo, ecologismo, transizioni, agenda Onu, modello cinese, pianificazione familiare, abolizione della proprietà privata, omosessualismo. Non c'è tema di attualità sul quale la Chiesa oggi mantenga una posizione dura e antitetica rispetto a quella del mondo, di resistenza e di opposizione. 


Fuga dalla prossima "pandemia energetica"
CRISI DEL GAS

Fuga dalla prossima "pandemia energetica"

La crisi di governo non si può comprendere, se non si dà uno sguardo al futuro, a quel che accadrà nel prossimo inverno. Una "pandemia energetica" (le parole sono di Bonaccini, governatore dell'Emilia Romagna) dovuta al taglio del gas russo. A cui il governo dovrà rispondere con drastiche misure di austerità, come il coprifuoco. Chi si assume questa responsabilità?


Scalfari, demiurgo del progressismo e del giustizialismo
LA MORTE A 98 ANNI

Scalfari, demiurgo del progressismo e del giustizialismo

Eugenio Scalfari, morto ieri a 98 anni, è stato il geniale inventore di una fusione originalissima tra giornalismo e politica. Con Repubblica ha creato un giornale-partito, portando avanti il progetto di sostituire la classe politica con un'élite economico-finanziaria internazionalizzata, breviario dei nuovi ceti medi convinti di essere “dalla parte giusta della storia”. Fu l'inventore del “giustizialismo”. Con le sue operazioni editoriali ha disarticolato la democrazia rappresentativa riducendo il Paese in balia dei “vincoli esterni” e delle oligarchie da cui oggi è in gran parte eterodiretto.


Papa e aborto, qualcosa non torna
LE INTERVISTE

Papa e aborto, qualcosa non torna

Le interviste a papa Francesco ormai escono a getto continuo, un fenomeno dannoso per la Chiesa. Ma vale comunque la pena rilevare lo strano atteggiamento davanti all'aborto: durissimo nel condannare la pratica, estremamente soft nel tirarne le conseguenze.


Totti, Ilary e la crisi della generazione padel
TEMPI MODERNI

Totti, Ilary e la crisi della generazione padel

Se togliamo a Ilary e a Totti i loro personaggi, restano persone con errori e paure. Amanti e tradimenti sono un sintomo di un male che serpeggia nei 50enni di oggi, che divorziano tardi perché l'eternità che cercavano non era nell'amore, ma in loro stessi. Travolti dalla sindrome del nido vuoto e da una adolescentizzazione tardiva.


Aborto e Corte Suprema Usa: non basta la Costituzione
DOPO LA SENTENZA

Aborto e Corte Suprema Usa: non basta la Costituzione

La storica sentenza americana, al di là dei meriti, non è (ancora?) una vittoria pro-life. Se il riferimento alla Costituzione non impone il diritto all'aborto, nemmeno lo proibisce, prestando così il fianco anche a chi vorrebbe costituzionalizzare il male chiamandolo «diritto». La Costituzione non basta se non si fonda sul diritto naturale.


Google, l’aiuto all'aborto e la tecnocrazia
IL FENOMENO

Google, l’aiuto all'aborto e la tecnocrazia

In risposta alla Corte Suprema, la società di Mountain View cancellerà in automatico la geolocalizzazione per aiutare le donne che commettono il reato di aborto a cancellare le proprie tracce. Un fatto che mostra che oggi il vero potere non è quello democratico, bensì quello tecnocratico, che incide anche più di leggi e sentenze e non si cura se va contro esse.