Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Madonna di Fatima a cura di Ermes Dovico

Politica


Una scuola di politica per ricominciare dal basso
INIZIATIVA BUSSOLA -VAN THUAN

Una scuola di politica per ricominciare dal basso

"Ricominciare dalla politica, ricominciare dal basso" è il titolo del video-corso di Scuola nazionale della Dottrina sociale della Chiesa che prenderà il via il prossimo 14 ottobre, organizzato dalla Nuova Bussola Quotidiana e dall'Osservatorio cardinale Van Thuan. Nel deserto politico testimoniato anche dalle ultime elezioni amministrative, il corso rappresenta la possibilità di indirizzare e valorizzare le esperienze positive che si muovono nella società alla luce della Dottrina sociale della Chiesa. 
- IL GIOCO DI PRESTIGIO DI DRAGHI SULLE TASSE, di Ruben Razzante


Uniche certezze: la sinistra vince, il M5S sparisce
AMMINISTRATIVE

Uniche certezze: la sinistra vince, il M5S sparisce

Elezioni amministrative: la sinistra vince dappertutto e si aggiudica già al primo turno Milano, Bologna e Napoli. Va al ballottaggio (ma con grandi probabilità di vittoria) anche a Roma, Torino e Trieste. Unica vittoria del centrodestra è la Regione Calabria. Salvini promette di scegliere meglio i candidati. Cinque Stelle verso l'estinzione.


L'Italia è diventata il paradiso dei trafficanti di esseri umani
IMMIGRAZIONE NEL MEDITERRANEO

L'Italia è diventata il paradiso dei trafficanti di esseri umani

L'Italia è ormai un caso unico in Europa. Mentre tutti gli altri Paesi chiudono le frontiere all'immigrazione illegale, sia quella dalla Bielorussia, sia quella dal Mediterraneo, il governo italiano, con la Lamorgese al Ministero dell'Interno, tiene le porte spalancate. Le rotte del Mediterraneo sono sempre meno battute dai trafficanti. Tranne quelle del Mediterraneo centrale, che riguardano noi. E anche nelle rotte del Mediterraneo centrale, gli sbarchi non avvengono a Malta, ma in Italia. In aumento anche gli immigrati illegali che arrivano direttamente dalla Turchia via mare. I dati parlano chiaro: siamo il paradiso dei trafficanti di esseri umani.


Primo voto ai tempi del Covid, un test per le alleanze
AMMINISTRATIVE

Primo voto ai tempi del Covid, un test per le alleanze

Domani si vota per il rinnovo dei Comuni e la sinistra appare in vantaggio in tutti i maggiori centri urbani. Ma non è uscita dalla sua crisi di leadership e di popolarità. La coalizione giallo-rossa è di fatto finita ed è ormai evidente la rivalità fra Letta e Conte. Stesso discorso per il centrodestra con la rivalità fra Salvini e Meloni. 


Fango sulla Lega, ma le altre "grane" non fanno notizia
POLITICA E GIUSTIZIA

Fango sulla Lega, ma le altre "grane" non fanno notizia

La vicenda che coinvolge Luca Morisi potrebbe avere conseguenze pesanti sull’esito del voto, con un drastico calo di consensi per il Carroccio. Ma il linciaggio mediatico che sta subendo Morisi appare sproporzionato e fa passare in secondo piano altre "grane" giudiziarie riguardanti altri personaggi politici, legati invece a doppio filo a persone sotto processo o in odore di conflitto di interessi. I casi Renzi e Conte. 


Giustizia ad orologeria per Morisi, la "Bestia" della Lega
LO SCANDALO

Giustizia ad orologeria per Morisi, la "Bestia" della Lega

Proprio nella settimana decisiva della campagna elettorale, la procura di Verona apre un fascicolo su Luca Morisi. È accusato di spaccio di droga. L'uomo a capo della comunicazione della Lega e artefice della strategia comunicativa di Salvini ha ammesso la colpa, chiesto scusa e dato le dimissioni. La Lega, già in difficoltà, incassa il colpo.


Museruola ai virologi? Sempre pericoloso censurare
COVID E MEDIA

Museruola ai virologi? Sempre pericoloso censurare

Arrivano le restrizioni anche per i virologi. Un ordine del giorno della Camera propone limiti alla libertà di espressione dei virologi, responsabili dell'infodemia che dura da un anno e mezzo. Le proteste dei virologi, che parlano di fascismo dopo che hanno dominato la scena, sono surreali. Ma la censura è sempre pericolosa.


Prodi, con un libro, ritenta la scalata al Quirinale
SEMESTRE BIANCO

Prodi, con un libro, ritenta la scalata al Quirinale

Romano Prodi non ha mai digerito la sua mancata elezione a Presidente della Repubblica nel 2013. Per il prossimo voto, nel 2022, si dice ufficialmente disinteressato. Ma intanto pubblica un libro autobiografico, Strana vita, la mia ricco di messaggi e di stoccate ai rivali di sinistra. E questo potrebbe essere il suo biglietto per ritentare la scalata. 


Il centrodestra vuole perdere tutte le città
AMMINISTRATIVE

Il centrodestra vuole perdere tutte le città

Paradosso: il centrodestra è dato in vantaggio in tutti i sondaggi nazionali, ma nelle prossime elezioni amministrative perderà, ormai quasi certamente, Milano, Roma, Bologna, Napoli e forse Torino. Perché? Intanto perché la sinistra (e i 5Stelle) già governa tutte le grandi città. Poi perché il centrodestra si è diviso sempre di più.


Caos scuola, Governo contraddittorio
GREEN PASS ALLA PROVA

Caos scuola, Governo contraddittorio

Ritardi e inefficienze nel controllo dei green pass, prof assenti, questione trasporti mai risolta: la contraddittorietà delle misure adottate dal Governo rischia di produrre effetti nefasti sulle scuole e in particolare sulle nuove generazioni, in bilico tra ritorno alla normalità e altre sospensioni del diritto allo studio. 


La pandemia della mala informazione scientifica
COVID E PROPAGANDA

La pandemia della mala informazione scientifica

Notizie di bassa qualità scientifica sono purtroppo all'ordine del giorno da quando è iniziata la pandemia di Covid. I giornalisti preferiscono insultare i non vaccinati, anche sui social, con buona pace della deontologia. La comunicazione istituzionale latita (Brusaferro dove è?) e i virologi si contraddicono sulla durata dei vaccini.


Schermaglie sul green pass, ma la Lega guarda al Colle
MOSSE POLITICHE

Schermaglie sul green pass, ma la Lega guarda al Colle

Il Carroccio ha prima ritirato tutti i suoi emendamenti sul green pass e poi votato, invano, con Fratelli d’Italia. Salvini tenta di recuperare terreno sulla Meloni e di far pesare i suoi voti per Draghi al Quirinale. Con l’idea di andare a elezioni anticipate, che non dispiacerebbero nemmeno a Letta e Conte.