Un bel regalo di Natale per la Chiesa nel Jharkhand
Nello Stato tribale del Jharkhand, India, il partito nazionalista indù (Bjp) ha perso clamorosamente le elezioni locali. Ed è un grande sollievo per la Chiesa, che ha subito persecuzioni: preti e suore incarcerati con false accuse e una grande lotta al fianco delle popolazioni indigene in difesa delle loro terre.

Per martirio o per estorsione, uccidere un religioso destabilizza un paese
L’agenzia Fides ha pubblicato il rapporto sui missionari uccisi nel corso dell’anno: sono 29, 18 dei quali sacerdoti. Come negli anni scorsi, molti missionari sono stati vittime di rapina o furto in contesti sociali di povertà. l sacerdotI e le comunità parrocchiali favoriscono la sicurezza, l’educazione, i servizi sanitari, i diritti umani. Per questo eliminare un sacerdote vuol dire più che eliminare una persona. Dalla sua morte può derivare la destabilizzazione di una comunità e il deterioramento della condizione dei soggetti deboli.
Il dottor Scott, sorvegliato speciale per la sua fede
Richard Scott, medico cristiano di 59 anni, ha subìto una nuova indagine per aver condiviso la propria fede con un paziente. Giudicato innocente (la denuncia era anonima), sa che il clima laicista rimane pesante. Eppure continuerà a parlare di Gesù ai malati che non si oppongono, perché questo «aiuta»
Il calvario di Huma, rapita e forzata a sposarsi da islamica
È il 10 ottobre quando la quattordicenne pachistana Huma Younus, cristiana, viene rapita da Abdul Jabbar, musulmano. I genitori sporgono subito denuncia, ma si trovano di fronte al sistema corrotto di un Paese in cui almeno mille ragazze cristiane e indù vengono rapite ogni anno. Intanto, il rapitore violenta Huma, la costringe a sposarlo e a farsi musulmana. Dopo le prime traversie giudiziarie, la famiglia trova il sostegno di Aiuto alla Chiesa che Soffre e il soccorso legale della cattolica Tabassum Yousaf. Che rischia la vita, ma è decisa a portare avanti la battaglia. Il 16 gennaio l'udienza presso l'Alta Corte.


Causa proteste, gli indù fanno marcia indietro sul "muslim ban"
Il Partito nazionalista indù (Bjp) è in difficoltà a causa di proteste senza precedenti contro il controverso Emendamento della Legge sulla Cittadinanza, che discrimina i rifugiati di religione musulmana. Anche la Chiesa fa parte del coro delle proteste.

La lotta contro Trump è anche contro il cristianesimo
William P. Barr, ministro della Giustizia, ci fa comprendere la posta in gioco negli Usa. L'amministrazione Trump difende la libertà di religione, sotto attacco su tutti i fronti. Solo grazie al cristianesimo gli Usa continuano ad essere liberi. L'alternativa è quello dello Stato massimo che si fa religione e sostituisce la sua legge alla legge naturale.
Nuovi martiri per una Spagna schizofrenica
Il Papa ha autorizzato 27 nuovi religiosi uccisi in odio alla fede nel corso della Guerra Civile spagnola portando a 1962 il numero totale dei martiri per Cristo, la persecuzione più numerosa della Storia della Chiesa. Ma la composizione politica attuale è del tutto simile a quella che 80 anni fa portò allo sterminio di tanti cattolici. Così mentre la Chiesa beatifica i suoi martiri, il mainstream culturale e mediatico ancora ritiene che la parte giusta fosse quella dei carnefici.


Quei cristiani che reagirono all'assalto comunista
Il libro di Giovanni Formicola sui cristiani che si opposero alle atrocità comuniste in Spagna e Messico negli anni '20 e '30. Con la Cruzada e la Cristiada la società fu in grado di reagire, anche militarmente e di sconfiggere l’avversario. Oggi, i cristiani sono in grado di reagire a “l’assalto al Cielo” considerando anche lo sbandamento pastorale che si manifesta nella Chiesa?
Finalmente liberi i 7 cristiani innocenti dell'Orissa
Nel 2008 erano stati accusati dell'uccisione del leader indù Swami Laxmanananda Saraswati, causa del pogrom anti-cristiano nell'Orissa. Da innocenti, hanno passato in prigione 11 anni. Adesso, dopo le prime scarcerazioni in maggio e nell'estate, tutti e 7 i cristiani ingiustamente incarcerati sono stati liberati per ordine della Corte Suprema
Obiezione di coscienza, questa sconosciuta
Nell’ambito di un seminario alla Cattedra Wojtyla, il professor Mazurkiewicz ha fatto una buona sintesi sull’obiezione di coscienza, che va distinta dalla disobbedienza civile. Le norme (aborto, eutanasia, ecc.) contrarie alla retta ragione, e quindi alla legge di Dio, sono atti di violenza. E parlare di “libertà di coscienza” ha senso solo se la coscienza è davvero libera, cioè se capace di non rinunciare alla verità.
Scuole americane, terreno fertile per l'islamizzazione
È arrivato fino alla Corte Suprema il caso della famiglia di una ex studentessa liceale, Caleigh Wood, che in una scuola pubblica ha dovuto subire un tentativo di indottrinamento all’islam. Ma non è un episodio isolato: si moltiplicano negli Usa i casi in cui le lezioni di storia o studi sociali diventano occasione di esaltare l'islam e denigrare il cristianesimo. Si tratta di una strategia ben precisa, definita "jihad educativa".
«Così il Vaticano fa fuori la Chiesa in Cina»
In una lunga intervista a un giornale online di Taiwan, il cardinale Joseph Zen torna sugli accordi segreti Vaticano-Cina e denuncia le manovre del Segretario di Stato, cardinale Parolin, per ottenere un successo diplomatico a spese dei cattolici cinesi. Con papa Francesco? "Un rapporto meraviglioso, però non risponde alle mie lettere. E tutto va nella direzione opposta ai miei suggerimenti".