Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Atanasio a cura di Ermes Dovico

Libertà religiosa


"Salafiti", il documentario (censurato) su un nemico millenario
FRANCIA

"Salafiti", il documentario (censurato) su un nemico millenario

François Margolin e Lemine Ould Salem, nel 2016, girarono Salafistes (Salafiti), documentario sui radicali islamici. Con pochi commenti a margine, mostravano cosa dicessero e come agissero i radicali islamici. In Francia è stato boicottato d'autorità e vietato ai minori di 18 anni. Negli Usa è stato distribuito in questi giorni. I salafiti sono "estranei al vero islam" o ne sono parte integrante da più di un millennio? Impossibile non porsi questa domanda, dopo che lo si è visto.


No al concordato della Fratellanza musulmana
STATO-ISLAM

No al concordato della Fratellanza musulmana

Dopo la visita del Papa ad Abu Dhabi ecco immediatamente i tentativi di approfittarne: l'Associazione Nazionale Musulmani italiani (ANMI) ha presentato a Nardò una proposta di concordato Stato-islam che presenta punti critici su poligamia e moschee clandestine. Inconciliabile con il nostro diritto.


Asia Bibi è libera, al sicuro e ancora nel suo Paese
PAKISTAN

Asia Bibi è libera, al sicuro e ancora nel suo Paese

“Asia Bibi è una persona libera. La Corte Suprema l’ha giudicata innocente e l’ha assolta”. Lo afferma il ministro degli Esteri pakistano Shah Mahmood Qureshi. Conferma che la donna, accusata di blasfemia nel 2009, è ancora in Pakistan (e non in Canada, come si diceva in base a indiscrezioni), ma protetta dalle forze dell'ordine.


Emirati Arabi, una breccia nel mondo islamico
DOPO LA VISITA DEL PAPA

Emirati Arabi, una breccia nel mondo islamico

Al Jazeera, la Turchia di Erdogan, i Fratelli Musulmani: sono le uniche voci nel mondo arabo a non applaudire la visita e le parole del Papa negli Emirati. È la dimostrazione che il mondo islamico si sta dividendo in due e il Papa indica con chiarezza quale parte privilegiare per un dialogo.
- IL PAPA: DICHIARAZIONE CON L'ISLAM APPLICA IL CONCILIO, di Nico Spuntoni


Una religione umanitaria sta rinnegando la croce
IL LIBRO DI PADRE LIVIO

Una religione umanitaria sta rinnegando la croce

"Il sincretismo modernista neutralizza la pretesa veritativa del cattolicesimo, mette sullo stesso piano tutte le diverse fedi riducendole a semplici espressioni di cultura e civiltà. Tale eresia modernista, che veicola una religione umanitaria, viene talvolta drammaticamente abbracciata anche da diversi sacerdoti e consacrati". La croce rinnegata (Piemme), il nuovo libro di Padre Livio Fanzaga. 


«Né barriere né sincretismo, ma fraternità nella diversità»
EMIRATI/PAPA E ISLAM

«Né barriere né sincretismo, ma fraternità nella diversità»

«Siamo fratelli pur essendo differenti». Davanti a 700 leader di diverse fedi presenti all'Incontro Interreligioso organizzato per l'Anno della Tolleranza, Papa Bergoglio ha indicato come «punto di partenza» il «riconoscere che Dio è all’origine dell’unica famiglia umana». Il giusto atteggiamento - ha detto - «non è né l’uniformità forzata, né il sincretismo conciliante». La via da percorrere, dunque, è quella della «composizione dei contrasti e della fraternità nella diversità». 
- SFIDA PER L'UOMO, NON PER LE RELIGIONI di Stefano Fontana


Fratellanza, sfida per gli uomini più che per le religioni
EMIRATI/IL COMMENTO

Fratellanza, sfida per gli uomini più che per le religioni

Il Papa negli Emirati ha aperto una porta alla fratellanza tra le religioni. Ma ci sono religioni che non vogliono la pace. La soluzione è affidarsi al piano naturale, che ogni religione porta con sé dato che i fedeli sono tutti ugualmente uomini. La fratellanza non sarebbe delle religioni tra loro ma degli uomini delle varie religioni. E in questo scenario si colloca l’unicità di Cristo nel darci la vera pace.


Francesco ad Abu Dhabi per incontrare il Grande Imam
IL VIAGGIO APOSTOLICO

Francesco ad Abu Dhabi per incontrare il Grande Imam

Papa Bergoglio è atterrato ad Abu Dhabi, per la prima volta in assoluto di un Pontefice nella Penisola Arabica. Il suo viaggio è pensato in funzione del dialogo con il mondo islamico, tant’è che l’appuntamento più importante sarà quello con lo sceicco al-Tayyeb.

I CORTIGIANI DI "AVVENIRE" E GLI EMIRATI CHE NON ESISTONO di Riccardo Cascioli


I cortigiani di Avvenire e gli Emirati che non esistono
COMMENTO

I cortigiani di Avvenire e gli Emirati che non esistono

Migrazioni e libertà religiosa, un editoriale di Stefania Falasca sfida il senso del ridicolo nel descrivere gli Emirati come una sorta di paradiso in terra. Per esaltare il Papa e criticare Salvini, ma così si danneggia soltanto papa Francesco.


"Gli Emirati, un'isola felice, ma dalla libertà limitata"
INTERVISTA AL VESCOVO Hinder

"Gli Emirati, un'isola felice, ma dalla libertà limitata"

La Nuova BQ intervista il vescovo Paul Hinder, dal 2003 a capo della diocesi dell’Arabia del Sud. Gli Emirati Arabi Uniti sono una vera isola felice per i cristiani, ma bisogna tenere presente che in essi vi è una “libertà di esercitare il culto" e non una libertà religiosa come comunemente intesa in Europa". 


Asia Bibi: infine è libera. Ora deve trovare un rifugio sicuro
L'ULTIMA SENTENZA

Asia Bibi: infine è libera. Ora deve trovare un rifugio sicuro

I giudici della Corte Suprema, riuniti in udienza il 29 gennaio, hanno respinto l’istanza di revisione della sentenza che lo scorso ottobre ha assolto Asia Bibi dall’accusa di blasfemia. Finalmente Asia Bibi è libera di rivedere i suoi famigliari dopo nove anni e mezzo di carcere. Le proteste e le violenze dei fondamentalisti islamici non mancheranno. Già accusano il governo di Imran Kahn di essere "al soldo" dell'Occidente. La sentenza giunge coerentemente in un periodo di apertura alla minoranza cristiana: è stato festeggiato Natale ed è stato assolto un altro cristiano "blasfemo", la cui famiglia è stata però distrutta negli ultimi anni. Qualcosa si muove, insomma. Ma nel frattempo Asia Bibi deve allontanarsi dal Pakistan, in un luogo sicuro in cui ottenere rifugio e vivere in pace, assieme ai suoi famigliari.


Bomba nella cattedrale di Jolo, jihad contro le riforme
FILIPPINE

Bomba nella cattedrale di Jolo, jihad contro le riforme

Durante la messa, a Jolo, nelle Filippine meridionali, due bombe sono esplose nei pressi della cattedrale del Monte Carmelo. Il bilancio ancora provvisorio parla di 20 morti oltre a decine di feriti. Lo Stato Islamico ha rivendicato. L'attentato giunge pochi giorni dopo il referendum che concede piena autonomia al Sud musulmano per pacificarlo.

LA STRAGE di Anna Bono