Indù contro musulmani, sanguinose tensioni religiose in India
Delhi, nei quartieri a maggioranza musulmana scoppia la guerriglia. Le manifestazioni dei musulmani contro la nuova legge sulla cittadinanza sono state infatti accolte da violente contro-manifestazioni dei nazionalisti indù. Dopo quattro giorni, il bilancio è molto pesante: 27 morti. I fragili equilibri religiosi dell'India sono a rischio
Francia, inizio ambiguo del dialogo fra Stato e islam
Il presidente Macron vuole un "islam di Francia". All'appello sono seguite azioni concrete e l'anno scorso era nata l'Amif, la nuova associazione per l'islam in Francia. Ma chi controlla questa associazione? Secondo un'interrogazione parlamentare l'Amif sarebbe pericolosamente vicina ai Fratelli Musulmani, anche se i suoi promotori negano.


Attacco alla Chiesa: in Spagna cacceranno i Benedettini
I social-comunisti spagnoli hanno iniziato la loro vendetta: vogliono a tutti costi espellere i monaci benedettini dall'abbazia della Santa Croce della Valle dei caduti della guerra civile. Durante l'esumazione della salma di Franco furono gli unici ad opporsi. Si profila una lunga battaglia legale, ma l'accordo bilaterale siglato con la Santa Sede mette la Chiesa nella posizione di essere l'ago della bilancia. E già Sanchez e Iglesias hanno iniziato a minacciare la Chiesa.

Tolleranza inglese: bandisce il pastore sgradito agli Lgbt
Lgbt inglesi scatenati: impediscono la visita del reverendo americano Franklin Graham, uno dei più noti e seguiti pastori evangelici degli Stati Uniti. Il motivo? "È omofobo e islamofobo". Gli stadi annullano la disponibilità e la lobby gay sta facendo pressioni per negargli il visto. Ma così è il messaggio cristiano che viene censurato.
Pakistan, per i giudici violentare le ragazze cristiane è ok
Scandalosa sentenza dell'Alta Corte del Sindh contro la 14enne cattolica Huma Younus, rapita, violentata e costretta a sposare un uomo musulmano: il matrimonio è valido secondo la sharia perché Huma ha già avuto il ciclo mestruale. È la dimostrazione che le leggi pakistane, che vietano il matrimonio con minorenni, sono solo una facciata per garantirsi gli aiuti economici occidentali, Unione Europea in testa. La sentenza suona come una condanna per le migliaia di ragazze cristiane che subiscono la stessa sorte, conversioni forzate perpetrate attraverso rapimenti e violenze sessuali.


Il prete che non abbandona i fedeli di Maiduguri, nel mirino del jihad
Joseph Fidelis, giovane sacerdote nigeriano, vive il suo ministero a Maiduguri nel nord della Nigeria, la regione ancora sottoposta agli attacchi dei jihadisti. Quando nel 2014, di fronte alla gravità della situazione, la Conferenza episcopale nigeriana offrì la possibilità ai sacerdoti di abbandonare momentaneamente i propri fedeli, padre Joseph Fidelis rifiutò. "Resterò qui, a Maiduguri, nel cuore della crisi. Tra le minacce e i pericoli è proprio qui che possiamo portare Cristo e il Suo messaggio!"
Huma, la cristiana rapita, ottiene almeno un processo
Huma Younus, ragazza cattolica pachistana rapita il 10 ottobre scorso, per essere convertita a forza all'islam e sposata dal rapitore, è stata a suo modo "fortunata". Almeno viene intentato un processo per la sua causa. I genitori, grazie all'aiuto dell'avvocatessa Tabassum Yousaf e di Aiuto alla Chiesa che Soffre, sono determinati a chiedere giustizia.
Cristiani perseguitati. Islam, sempre il maggior carnefice
World Watch List 2020, la lista dei Paesi in cui i cristiani vengono perseguitati. Il peggior Stato in cui un cristiano può vivere è sempre la Corea del Nord comunista. Ma, nel mondo, il maggior persecutore del cristianesimo resta l'islam. Lo è in 23 dei 34 stati in cui la persecuzione è “molto alta” e in 4 dei 5 in cui la persecuzione è “alta”.
«Falsi profeti e regime ateo, la Chiesa in Cina è nel buio»
Il cardinale Joseph Zen, 88 anni ieri, spiega alla Nuova BQ la sofferenza in Cina della Chiesa, stretta tra il controllo del Partito comunista e la «cedevolezza di chi doveva infondere coraggio». Sulla Diocesi di Hong Kong, da un anno senza Vescovo, chiede che il Vaticano superi le ambiguità e prenda una decisione fondata su considerazioni religiose, anziché politiche. E sull’ex colonia avverte: «Rimane il pericolo di un disastro»
Cina, il Partito vuole "sinizzare" tutto, anche gli arredi
Il Partito impone un controllo assoluto e un'uniformità ossessiva. Non si è neppure liberi di arredare casa propria come si crede, se l'arredamento ha richiami a religioni tradizionali come l'islam. E le insegne non devono contenere alcun riferimento alle religioni, cristianesimo incluso. E' l'ultima fase (in ordine di tempo) della campagna di "sinizzazione".
Nicaragua, la Chiesa rafforzata dalla nuova persecuzione
In Nicaragua non c'è più libertà religiosa. Il governo sandinista, nel reprimere le proteste, non ci pensa due volte ad attaccare la Chiesa, accusandola di golpismo e scatenando le sue milizie contro chiese e fedeli. Intervista a mons. Silvio Fonseca, vicario della famiglia, della vita e dell'infanzia dell'arcidiocesi di Managua.


Pechino rende le religioni megafoni del comunismo
Fra le brutte notizie di inizio anno, va annoverata senza dubbio quella che arriva dalla Cina. Infatti, il regime comunista guidato da Xi Jinping ha annunciato un nuovo giro di vite sulle religioni. Tutte le religioni, inclusa quella cattolica. Non intende sopprimere le religioni, ma trasformarle in megafoni della propaganda del Partito.