La guerra vista dall'Africa, un continente diviso
Dei 52 Stati che all’Onu non hanno condannato l’invasione russa dell’Ucraina, 26 – la metà – sono africani. Anche se pochi se ne interessano. Il Sudafrica, potenza africana astenuta, è chiaramente schierata con la Russia. Dal Centrafrica, volontari per combattere assieme ai "fratelli russi", ma dalla maggior parte dei Paesi si parte per combattere fra le file degli ucraini.
L'Ue condanna la Russia ma compra il suo gas
Mentre procedono le operazioni militari russe in Ucraina, Mariupol sta per cadere e la pressione è alta in tutto l'Est del Paese, il flusso del gas verso l'Europa è costante e gli ordini, addirittura, aumentano. I Paesi dell'Ue si sono impegnati nella guerra economica contro l'aggressione russa, ma continuano a comprare il gas da Mosca e si espongono a rappresaglie economiche.
Motti e minacce: la Cina non fa la mediatrice con Mosca
La telefonata di due ore fra il presidente americano Joe Biden e il suo omologo cinese Xi Jinping, è un fallimento diplomatico. Pechino sta con Putin. Xi Jinping ricorre a motti tradizionali per spiegare la posizione della Cina. Uno in particolare: “Spetta a chi ha legato il sonaglio al collo della tigre il compito di toglierlo”.
Ucrainagate: era vera la corruzione dei Biden
Per aver fatto lo scoop sulle email di Hunter Biden, figlio dell'attuale presidente americano, il New York Post era stato bannato dai social network. Trump, che aveva chiesto al presidente Zelensky di investigare sugli affari loschi dei Biden, aveva subito il processo di impeachment. Tutto venne liquidato come "disinformazione". Ma era tutto vero, come ammette anche il New York Times.
Ucraina, l'offensiva russa rallenta. Inferno a Mariupol
L'offensiva russa rallenta su tutti i fronti. Durissimi combattimenti a Mariupol, assediata da tempo, dove i russi sono penetrati nella città e combattono una guerriglia urbana contro difensori ormai senza speranza. Bombardamenti a Ovest e monito di Mosca alla Nato contro l'invio di sistemi anti-aerei di origine sovietica all'Ucraina.
Donbass come il Kosovo? Cosa dice il diritto internazionale
Fatta salva la condanna per l'invasione russa dell'Ucraina, è interessante esaminare uno dei punti caldi del contenzioso: la secessione delle regioni di Donetsk e Lugansk ha un precedente importante nella secessione del Kosovo dalla Serbia, che fu giustificata dalla Corte Internazionale di Giustizia.
- LA GUERRA AVANZA CON LA VIOLENZA E LA MENZOGNA, di Graziano Motta
Piccole guerre crescono e vengono ignorate dagli Usa
Missili iraniani lanciati su Erbil hanno danneggiato anche la sede del consolato statunitense. La risposta è nulla e i negoziati sul nucleare iraniano continuano come se l'attacco non fosse mai avvenuto. La Corea del Nord riprende i suoi test missilistici a lungo raggio. E nessuno se ne accorge. Gli Usa sono concentrati solo sull'Ucraina.
La guerra avanza con la violenza e la menzogna
Dalla legge della Duma che impone con la forza di parlare di "operazione militare speciale" alla violenza brutale delle truppe di occupazione che colpisce obiettivi civili, quanto si vede in questo conflitto va oltre la normale guerra di propaganda. E l'Europa non può far finta di esere stata colta "di sorpresa".
Cavalieri di Visegrad per la pace. Ma l'Ue li tratta da briganti
A Kiev vanno, a loro rischio e pericolo, solo i premier di Polonia, Repubblica Ceca e Slovenia. Portano la solidarietà cristiana dei Paesi dell'Europa centrale liberatasi dal comunismo. Ma a Bruxelles, dove invece la diplomazia langue, si preferisce approvare le sanzioni contro la Polonia. Che nel frattempo, da sola, accoglie quasi 2 milioni di profughi.
Consacrazione, un gesto decisivo che richiede anche la nostra penitenza
L'annuncio della consacrazione di Russia e Ucraina è una notizia di importanza storica, legata sia alle apparizioni in Ucraina del 1914 e del 1987 sia alla richiesta fatta dalla Madonna a Fatima. È anche l'affermazione della potestà di Dio sulle nazioni e sul mondo intero, che rimette finalmente Dio al centro della vita del mondo. Ma non bisogna dimenticare che a Fatima la Madonna aveva chiesto anche la penitenza e la riparazione, perché la guerra è la conseguenza dei nostri peccati.
- INTERVISTA/CODEVILLA - «GLI ORTODOSSI RISCHIANO NUOVO SCISMA», di Nico Spuntoni
- CAVALIERI DI VISEGRAD PER LA PACE, LA UE LI TRATTA DA BRIGANTI, di Luca Volontè
Ucraina, incontro a Roma fra Cina e Usa. Volano minacce
Roma, per una giornata, è stata di nuovo al centro del mondo. Ma non per iniziativa dei romani (cioè del governo italiano). Hanno fatto tutto gli “ospiti”, Jake Sullivan Consigliere per la sicurezza nazionale statunitense e Yang Jiechi (Partito Comunista Cinese). Usa minacciano "conseguenze" se la Cina dovesse aiutare Putin.
Il suicidio diplomatico dell'Europa
Iniziativa diplomatica nel Mediterraneo, nel Caucaso e ora in Ucraina lasciata in mano alla Turchia; Russia costretta ad uscire dal Consiglio d'Europa. Due segnali importanti di una Unione Europea votata all'autoisolamento e all'irrilevanza.