Potere assoluto a Xi Jinping, solo il Vaticano non se ne accorge
La conclusione del XX Congresso del Partito Comunista Cinese segna l'accentramento totale del potere nelle mani di Xi Jinping, ben oltre le previsioni. Xi si prepara a tempi di guerra, mette Taiwan nel mirino e nomina solo suoi fedelissimi: priorità è il suo potere e la modernizzazione dell'esercito, non più l'economia. È un chiaro segnale che anche con la Santa Sede, che ha appena annunciato il rinnovo dell'Accordo per la nomina dei vescovi, non saranno tollerate ingerenze.
- VIDEO: CINA-VATICANO, PICCOLI PASSI NELLA DIREZIONE SBAGLIATA, di Riccardo Cascioli


Nato e democrazie, la difesa non passa solo dalla guerra
Con la crisi russo-ucraina, l'atlantismo da semplice alleanza militare a difesa delle democrazie liberali, si è trasformato in una ideologia manichea fondata su uno spartiacque morale assoluto tra il bene (l'Occidente) e il male (la Russia putiniana). Ma in questo modo si esclude la possibilità per singoli paesi membri - come l'Italia - di svolgere un ruolo di mediazione per risolvere pacificamente i conflitti, come già accaduto in passato.
- INTERVISTA / MARIJA PAVLOVIC: «MARIA CI VUOLE TESTIMONI DI PACE», di Alessandro Rimoldi
«Per l’Iran l’hijab obbligatorio è come il muro di Berlino»
Una delle figure rappresentative della rivolta delle donne iraniane contro il regime degli Ayatollah è la giornalista e blogger Masih Alinejad, che dall’esilio americano alimenta la protesta attraverso i social media. Ma manda un avviso anche al mondo libero: «O i Paesi democratici si uniscono per porre fine al terrore islamico, o i terroristi islamici metteranno fine alla democrazia».

Trump sul 6 gennaio, il giorno mai passato
Alla fine è stato votato un ordine di comparizione, in veste di testimone, per il presidente Donald Trump, spiccato dal Comitato 6 Gennaio, istituito per indagare sull'assalto al Campidoglio. Trump risponde con una lettera di fuoco, in cui denuncia ancora la frode elettorale. Il voto si avvicina e gli americani sono fermi al 2020.
La rivolta di Evin, un segnale al regime di Teheran
Inizia la quinta settimana di proteste in Iran. Nel carcere di Evin è scoppiato un incendio, a seguito di una rivolta. Il centro di detenzione è famoso in tutto il mondo per essere uno dei più duri, soprattutto per prigionieri politici e stranieri arrestati dalla Repubblica Islamica.
Il XX Congresso: la ri-stalinizzazione della Cina
Per ironia della sorte, il XX Congresso del Partito Comunista Cinese, apertosi ieri, segna una svolta come il XX Congresso del Partito Comunista Sovietico, ai tempi di Chrushev. Ma la segna in senso opposto. È una “ri-stalinizzazione” della Cina, un ritorno al totalitarismo maoista, con Xi Jinping.
Bombardate le città ucraine, altro passo nell'escalation
Missili sulle città e soprattutto sulle infrastrutture ucraine, risposta immediata alla distruzione del ponte di Kerch. E così si compie un altro passo nell'escalation del conflitto. Nel frattempo i russi cambiano il comandante delle operazioni: il generale Surovikin, veterano delle guerre in Tagikistan, Cecenia e Siria.
Gambia, 66 bimbi morti per uno sciroppo?
Scatta l'allarme dell'Organizzazione mondiale della Sanità. Dopo la morte di ben 66 bambini in Gambia, si apre un'inchiesta. A causarne il decesso potrebbe essere stato lo sciroppo per la tosse che era stato somministrato loro. Se così fosse, le responsabilità della ditta farmaceutica indiana sono evidenti. Quelle del governo del Gambia, altrettanto.
Comunità Politica Europea: a che serve il nuovo forum
Si è tenuta a Praga, capitale della presidenza di turno ceca dell’Ue, ma è ancora un frutto della politica di Emmanuel Macron: è la prima conferenza della Comunità Politica Europea, con 44 invitati che in molti casi non si sopportano fra loro perché i loro Paesi sono in guerra fra loro. Ma è proprio per questo che serve.
Guerra in Ucraina, i tre nodi da cui dipende l'esito
Le forze ucraine stanno guadagnando terreno, ma a costo di gravi perdite umane e di mezzi, mentre è tutta da verificare la resistenza delle truppe russe in attesa dei rinforzi e la capacità dell'Occidente di continuare ad armare Kiev.
Anno giudiziario negli Usa, importanti sentenze in arrivo
Inaugurato l'anno giudiziario degli Stati Uniti, la Corte Suprema si prepara a spiccare altre sentenze storiche. Si dovrà decidere sulla discriminazione alla rovescia nelle università e della libertà di non collaborare alle nozze gay. E sul commercio dei maiali.
Nord Corea: missili e test nucleare. E la Cina osserva
Un test missilistico nordcoreano sorvola il Giappone. Intanto si prepara anche un test nucleare. Mentre la retorica bellicosa aumenta nei media di regime. A cosa mira Kim Jong-un? E perché la Cina non lo frena? Non è un caso che questa escalation asiatica avvenga durante il conflitto in Ucraina.