Putin contro Prigozhin: le possibili conseguenze in Africa
La sfida lanciata dal Cremlino alla divisione Wagner può ripercuotersi anche su equilibri e squilibri del continente nero, dove la compagnia militare privata russa è presente in quattro Paesi, con forti interessi e un curriculum spietato.
Il difficile mestiere del giornalista nel Venezuela di Maduro
I giornalisti venezuelani soffrono continue vessazioni nel Paese guidato da Nicolás Maduro. Si va dalla censura alla persecuzione giudiziaria, fino all’azione dei cosiddetti “colectivos”, che agiscono con violenza per difendere il regime.
Putin esilia la Wagner ma Prigozhin sarà ancora utile a Mosca
Quanto accaduto in questi giorni lascia pensare che lo spostamento di Prigozhin fosse già in preparazione. E in Bielorussia sarà ancora utile a difendere gli interessi di Putin.
Chi punta sul cambio di regime a Mosca mette a rischio l'Europa
Afghanistan, Iraq, Libia, primavere arabe: la storia sembra non insegnare nulla agli atlantisti dottrinari, i più accaniti nel sostenere la linea Biden-von der Leyen-Zelensky, che per Putin contempla solo la resa e il crollo...
- La controffensiva ucraina segna il passo, di Gianandrea Gaiani
Cenacolo nel mirino degli estremisti ebrei
Si moltiplicano gesti vandalici contro le chiese e aggressioni a sacerdoti da parte di coloni e ultraortodossi ebrei, che stanno facendo alzare pericolosamente la tensione. Attacchi anche a villaggi palestinesi in Cisgiordania e a Orif profanata anche una moschea.
La controffensiva ucraina segna il passo
Tre settimane di controffensiva hanno dato risultati molto scarsi per l'Ucraina, a fronte di molte perdite. E la crisi-lampo in Russia causata dall'ammutinamento di una parte della Wagner, non sembra avere effetti sulle operazioni militari. E anche alla NATO si parla sempre meno di vitttoria ucraina.
USA, a un anno dalla Dobbs continua la guerra sull’aborto
Il 24 giugno di un anno fa la Corte Suprema, con la sentenza Dobbs vs Jackson, restituiva ai singoli Stati il diritto di vietare l’aborto. Da allora Stati Repubblicani e Democratici camminano in direzioni opposte.
Russia, il golpe di Prigozhin finisce a "tarallucci e vino"
Si è risolta in meno di 24 ore l'insurrezione della compagnia militare privata Wagner, avvenuta in circostanze che lasciano molti punti oscuri. Ma l'accordo trovato, con l'esilio in Bielorussia, lascia il protagonista Prigozhin libero di gestire ancora la sua armata...
Il Nagorno Karabakh soffocato dal blocco attende una soluzione diplomatica
Il Nagorno Karabakh vittima di un blocco totale dall'Azerbaigian. La regione armena, non riconosciuta internazionalmente e più volte teatro di guerra, ora spera in una soluzione diplomatica.
Non c'è pace in Terra Santa, parla il vescovo Khader
È ancora scontro frontale tra israeliani e palestinesi. Come vivono i cristiani in questo nuovo clima di violenza? Parla Jamal Khader, vicario del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini ad Amman. Per la pace, "Dobbiamo intensificare le nostre azioni per diffondere i valori della vita umana".
Xi Jinping incontra Blinken. Ma solo dopo Bill Gates
Ottimismo per la prima visita a Pechino di un ministro degli Esteri americano in cinque anni. Ma nessun risultato concreto, né su Taiwan, né sul problema del traffico di oppiacei negli Usa. Xi preferisce incontrare prima Bill Gates. E intanto il governo italiano blocca la scalata cinese a Pirelli.
Risarcire i nipoti degli schiavi? Una trappola morale
Lo Stato della California, seguito più recentemente da quello di New York, sta pensando seriamente di risarcire i discendenti degli schiavi neri. Apparentemente si tratta di un’iniziativa giusta, sul piano storico e morale. Ma nasconde molte trappole, sia economiche, sia, soprattutto, morali.