Israele contro Hamas: due opzioni, un solo grande rischio
Israele si trova davanti a un dilemma strategico: conquistare tutta Gaza ed eliminare i miliziani di Hamas oppure limitare i raid militari e permettere ad Hamas di sopravvivere compromettendo la credibilità della propria politica di sicurezza.
- Quando ci vanno di mezzo i civili: una valutazione morale, di Tommaso Scandroglio

Polonia, verso un governo omologato a Bruxelles
Secondo i sondaggi i conservatori del PiS (attualmente al governo) restano partito di maggioranza relativa, ma se i risultati venissero confermati non avrebbero i numeri per formare un governo. Che passerebbe a un'alleanza filo-UE (e pro-LGBTI).
Da Gaza il terrorismo arriva in Francia. Un professore sgozzato
Dominique Bernard, docente di letteratura al liceo Gambetta, di Arras, è stato assassinato da Mohamed Mogouchkov, un ex allievo, ceceno di origine e islamico di fede, considerato pericoloso dai servizi segreti. È il primo attentato compiuto come conseguenza del nuovo jihad in Medio Oriente.
Hamas non ha mai risparmiato donne e bambini
Hamas non ha risparmiato nemmeno i bambini, nell'eccidio che ha commesso in Israele. Non li ha mai rispettati, né i suoi né quelli del nemico. Ha usato i bambini come terroristi suicidi, indottrinandoli sin da subito. Così come ha usato le donne nei suoi attentati.

Nicaragua, infuria la persecuzione: già 13 i sacerdoti arrestati nel 2023
Il regime di Ortega ha ordinato nei giorni scorsi l’arresto di una decina di sacerdoti, portando a 13 il numero degli incarcerati nell’ultimo anno, tra cui il vescovo Álvarez. Lascia attoniti il silenzio del Vaticano.
Scozia, i nazionalisti perdono perché non sono più cristiani
I nazionalisti scozzesi hanno subito una sconfitta disastrosa nelle ultime elezioni supplettive, in una loro roccaforte. Segno di declino, dopo che il partito ha emarginato la popolare leader cristiana praticante Kate Forbes, a favore del pakistano Humza Yousaf.
Ora Israele si sente vulnerabile. In Medio Oriente cambia tutto
L'attacco di Hamas del 7 ottobre è un evento cataclismatico unico nella storia di Israele. Mai si registrò un trauma di queste dimensioni, nemmeno nelle guerre arabo-israeliane. Ora in Medio Oriente cambierà tutto. Parla lo storico Stefano Scaletta, da Tel Aviv.
Soros compra i giornali in Polonia per condizionare le elezioni
Avvicinandosi il voto del 15 ottobre per il rinnovo del Parlamento, il magnate ha acquisito la maggioranza del capitale di Gremi Media, editore di alcuni dei più importanti quotidiani polacchi.
Dove vanno gli aiuti europei alla Palestina. Educazione all'odio e sottosviluppo
Dopo l'attacco di Hamas in Israele, con le sue violenze inaudite, la Commissione europea decide di continuare a erogare aiuti a fondo perduto alla Palestina. Giurando che nessun euro è mai finito, né finirà nelle tasche di Hamas. Ma dove vanno gli aiuti europei? L'Ue non ha la coscienza pulita.
Parla il parroco di Gaza di Nicola Scopelliti
E in Europa scoppia l'antisemitismo di Lorenza Formicola
Polonia verso le urne, le pressioni sinistre di Soros e Ue
Domenica 15 ottobre in Polonia si vota per il nuovo Parlamento. Si espande nel Paese l’impero mediatico di Soros e nell’Ue si violano le regole del gioco, per favorire i progressisti. La posta in gioco è alta per l’intera Europa.
- Soros compra i giornali polacchi per condizionare le elezioni, di W. Redzioch
L'Occidente si sveglia invaso dall'antisemitismo
Da Londra a New York, da Parigi a Milano le reazioni filo Palestinesi di gruppi antisemiti e anti israeliani delineano un inquietante quadro di jihad globale.
Medio Oriente, i problemi da risolvere per disinnescare la guerra
L'attacco di Hamas è stato devastante ed è l'ultimo di una lunga serie di assalti a sorpresa allo Stato ebraico. I problemi che la diplomazia ora deve risolvere sono, prima di tutto, la liberazione degli ostaggi e la fine della solidarietà ai gruppi terroristi.