Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santo Stefano a cura di Ermes Dovico

Esteri


New York, la morte di Neely riattizza la questione razziale
USA

New York, la morte di Neely riattizza la questione razziale

L’America è ancora una volta divisa su linee razziali, come nel caso di George Floyd, per un afro-americano soffocato, per errore, stavolta nella metropolitana di New York. Jordan Neely, senzatetto afro-americano, ucciso per errore dall'ex marine Daniel Penny: un caso che divide. 


Kenya: anche i bambini vittime della setta suicida
orrore

Kenya: anche i bambini vittime della setta suicida

Esteri 19_05_2023 Anna Bono

Sale a 211 il conto dei cadaveri ritrovati nella foresta di Shakahola, teatro della predicazione del "pastore" Nthenge che prometteva la salvezza attraverso la morte per fame. Un delirio messianico che ha spinto persino le madri a lasciar morire i propri figli.


Messico: condannato per un pronome dalla dittatura trans
regime arcobaleno

Messico: condannato per un pronome dalla dittatura trans

Rodrigo Iván Cortés, presidente del Fronte Nazionale della Famiglia, dovrà pagare una multa salata e scusarsi pubblicamente con i deputati transgender. Il motivo? Aver definito "uomo" l'on. Salma Luévano. Non è un caso isolato: è il Paese tirannico e anticattolico del presidente Obrador.


Russiagate era falsa. L'intesa Fbi-Clinton una realtà
TRUMP

Russiagate era falsa. L'intesa Fbi-Clinton una realtà

L’indagine dell’Fbi “Crossfire Hurricane” avrebbe dovuto dimostrare che la campagna elettorale di Donald Trump, nel 2016, fosse collusa con i servizi segreti della Russia. Sei anni dopo, il rapporto Durham dimostra invece che quell'indagine fosse politicamente motivata e spinta dalla Clinton. 


Turchia spaccata in due dal primo turno delle elezioni
ERDOGAN

Turchia spaccata in due dal primo turno delle elezioni

Nelle elezioni turche, il presidente uscente Recep Tayyip Erdogan ha sfiorato la rielezione al primo turno. Non ce l’ha fatta per almeno mezzo punto: arrivando al 49,5% dei consensi deve proseguire la campagna elettorale sino al ballottaggio. Un paese diviso fra modello islamico e modello laico. 


Zelensky stronca sul nascere la mediazione del Papa
DOPO L'INCONTRO IN VATICANO

Zelensky stronca sul nascere la mediazione del Papa

Nell'incontro di sabato in Vaticano il presidente ucraino ha ribadito a papa Francesco che non è interessato alla sua mediazione perché l'unica pace possibile è la resa dei russi. L'unico punto condiviso è invocare lo sforzo per gli aiuti umanitari.


«Posso vincere la guerra», Zelensky chiede aiuti militari
TOUR EUROPEO

«Posso vincere la guerra», Zelensky chiede aiuti militari

La visita a Roma e in Germania ha chiarito che il principale obiettivo del presidente ucraino è militare: ottenere altre armi convincendo i partner europei che la vittoria dell'Ucraina sul campo è a portata di mano. Ma solo nelle prossime settimane si potrà capire se la tanto attesa controffensiva ci sarà e sarà efficace. 


Zelensky: nessun negoziato, a parlare saranno le armi
UCRAINA

Zelensky: nessun negoziato, a parlare saranno le armi

Esteri 15_05_2023

La visita a Roma ha messo in chiaro che il presidente ucraino non è interessato a negoziati con la Russia, ma solo ad avere ulteriori massicci aiuti militari per poter sconfiggere Putin sul campo. E infatti, grande sintonia con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e una altrettanto grande freddezza con il Papa, a cui ha rifiutato qualsiasi ruolo di mediatore.
- "Posso vincere la guerra, datemi le armi", di Gianandrea Gaiani
- Stroncata sul nascere la mediazione del Papa, di Nico Spuntoni


La Turchia si prepara al voto. Erdogan non è invincibile
ELEZIONI TURCHE

La Turchia si prepara al voto. Erdogan non è invincibile

Le elezioni generali in Turchia si avvicinano. Il 14 maggio si voterà per il rinnovo dell’Assemblea Nazionale Generale (il parlamento) con voto proporzionale. E si voterà per il presidente. Erdogan potrebbe addirittura arrivare secondo, nel primo turno


Gaza sotto le bombe israeliane. E l'Ue snobba Ben Gvir
MEDIO ORIENTE

Gaza sotto le bombe israeliane. E l'Ue snobba Ben Gvir

Bombardamento israeliano a Gaza, per colpire i vertici della Jihad Islamica palestinese. Molte anche le vittime civili, almeno dodici, fra cui donne e bambini. Ma Ben Gvir, ministro della Sicurezza Nazionale, è stato tenuto all'oscuro dal governo. E l'Ue lo snobba, saltando l'Europa Day a Tel Aviv.


El pueblo, unido... boccia il presidente marxista
IL VOTO IN CILE

El pueblo, unido... boccia il presidente marxista

I risultati elettorali cileni per la riforma della carta fondamentale hanno visto premiati i partiti di centrodestra e in particolare il partito cristiano conservatore e il leader dei Repubblicani Antonio Kast. Uno stop del popolo ai progetti del presidente Boric su aborto, eutanasia, matrimoni e adozioni Lgbti, espropri proletari e statali. 


Donbass, avanzano i russi. Si attende l'offensiva ucraina
IL PUNTO SULLA GUERRA

Donbass, avanzano i russi. Si attende l'offensiva ucraina

Bakhmut è quasi interamente in mano russa. Non ci sono prove della mancanza di munizioni denunciata dal comandante della Wagner, Prigozhin. Oggi le celebrazioni per la vittoria sovietica nella Seconda Guerra Mondiale. Intanto i russi attendono la controffensiva ucraina, su cui pure permangono dubbi.