Cina, a rischio esplosione la mina islam
Situazione incandescente nella regione musulmana dello Xinjang, dove si moltiplicano gli incidenti fra popolazione e polizia cinese, che fa mostra di brutalità gratuite. E tra pochi giorni c'è un anniversario pericoloso. Ma Pechino può contare sulla "distrazione" dello jihadismo internazionale.
Il mese dell'orgoglio Ex-Gay
Se giugno è tradizionalmente il mese che la comunità GLBT dedica al "Gay Pride", luglio potrebbe diventare il mese dell'Orgoglio Ex-Gay. A proporlo è Voice of the Voiceless, l’organizzazione con sede a Bristow, in Virginia, che si adopera per il recupero degli omosessuali.
Stato inefficiente? E io non pago le tasse
Clamoroso gesto degli imprenditori del Madagascar: le tasse in scadenza a giugno vengono depositate su un conto privato e lì rimarranno finché i politici non avranno dimostrato di saper dare al paese un governo legittimo ed efficiente.
Dietro al terrorismo in Libia lo zampino del Cairo
Un documento dell'intelligence libica accusa il governo egiziano e il presidente Mohamed Morsi di essere coinvolti nell’attacco condotto l’11 settembre scorso da un gruppo di miliziani islamisti al consolato statunitense a Benghazi.
Siria spaccata, i cristiani pagano
Smentita la decapitazione di tre francescani, resta l'estrema gravità della situazione: un assalto a un convento francescano, un attacco terroristico alla cattedrale ortodossa di Damasco, cristiani costretti a fuggire. E poi c'è ancora il silenzio sulla sorte dei due vescovi di Aleppo.
Egitto in rivolta, si ricomincia
Clima tesissimo alla vigilia della grande manifestazione convocata per domenica al Cairo per chiedere le dimissioni del presidente Morsi, che in tv attacca tutti. Ora dipenderà dall'atteggiamento dell'esercito, ma intanto cresce la violenza.
Un dossier racconta la repressione della polizia francese
Un dossier presentato al Consiglio d'Europa – alla presenza di Luca Volonté, delegato PPE – raccoglie testimonianze di partecipanti alla Manif pour tous sulla repressione della polizia francese. - Il video delle violenze
Terrorismo in Nigeria: è proprio guerra santa
Mentre si intensificano gli attacchi di Boko Haram, l'arcivescovo di Abuja nega la matrice religiosa del terrorismo. Non sono d'accordo gli altri vescovi e a ragione: nel paese è stata dichiarata la jihad, e colpisce anche i musulmani che non sono abbastanza devoti alla causa.
La nuova evangelizzazione 2.0 di Father Barron
A Denver, al raduno dei giornalisti cattolici, è stata presentata l'esperienza di Word on fire, il canale Youtube del Reverendo Robert Barron. Un vero successo di evangelizzazione 2.0, puntando sul contenuto prima che sulla forma.
Pornografia online: l'Islanda mette paura ai colossi del web
Le grandi multinazionali del web stanno stanziando ingenti somme per affrontare il problema della pedopornografia online. Ma è una mossa per evitare il "contagio" dell'iniziativa islandese che vorrebbe bloccare tutto il porno.
Al Brasile si è rotta la palla
Milioni di persone in piazza, due morti, Confederations Cup a rischio. L'aumento del prezzo del biglietto dei bus in Brasile è solo il pretesto della rivolta: il governo accusato di spese folli per i prossimi Mondiali di calcio mentre ospedali e scuole sono da Terzo mondo. Il rischio è una nuova Grecia.
Il Qatar islamista tiene in pugno tutta l'Europa
Finanzia la repressione in Egitto e la ribellione in Libia e Siria, si è comprato la Striscia di Gaza e finanzia il terrorismo islamico. Ma l'Emirato del Qatar condiziona anche la politica europea con i suoi investimenti. E organizza la prossima Guerra santa.