Dalla pizza alla marijuana: che futuro stupefacente
Digitate su Google il nome di Evan Cox e avrete un’idea di quella che diventerà l’Italia se qualche governo prossimo venturo decidesse di prendere sul serio le panzane di Roberto Saviano, Umberto Veronesi e i radicali. Quelli che da tempo premono per la liberalizzare le droghe. Qualche dato (americano) per capire.
L'Isis alla conquista di Sirte: Jihad alle porte
Lo Stato Islamico dilaga sulla costa della Libia, a due passi dall'Italia. In soli due giorni i miliziani jihadisti sono avanzati di 120 chilometri e hanno conquistano Sirte, città natale di Gheddafi. Combattono sia contro i laici di Haftar, sia contro gli islamici di Alba di Libia. E solo ora l'Italia si sta rendendo conto del pericolo che corre.
La sottile linea del cessate il fuoco
Raggiunto l'accordo sul cessate il fuoco a Minsk, ora inizia il difficile compito di applicarlo nella realtà dell'Ucraina orientale. Il punto più difficile è il primo: porre fine alle operazioni militari e ritirare le armi pesanti. Poi si potrà parlare anche degli accordi politici. Intanto la Crimea resta fuori dal dibattito.
Non solo Boko Haram: l'odissea dei profughi nigeriani
Centinaia di bambine sparite, rapite da trafficanti e vendute come schiave, donne, ragazze e molti bambini ripetutamente violentati, sfollati gravemente ustionati e feriti. Lo denuncia in un rapporto dell’International Center for Investigative Reporting sulla drammatica situazione dei profughi della Nigeria.
Omicidio di Stato? No, chiamatelo "suicidio assistito"
I giudici della Corte Suprema del Canada hanno aperto all’eutanasia, anzi: al suicidio assistito. Cade così il divieto previsto dal codice penale giudicato irrispettoso delle libertà individuali, compresa quella di togliere il disturbo quando si vuole. In Canada solo il Quebèc aveva finora legalizzato la pratica eutanasica
Nuove conferme: jihadisti arrivano con gli immigrati
Fino a poco tempo fa dirlo significava venire etichettati come razzisti, oggi invece sostenere che i flussi incontrollati di immigrati clandestini dal Nordafrica finanziano e aiutano i terroristi islamici pare quasi di moda. Una nuova conferma arriva da un rapporto dalla polizia spagnola: è dalla Libia che l'invasione parte.
Obama: «Con le Crociate avete commesso crimini terribili»
Gran cuor di leone questo Barack Obama, presidente riluttante e anche parecchio ignorante. In occasione del National Prayer Breakfast, Obama si è lasciato andare a un'incredibile tirata sulle religioni che producono violenze e persecuzioni. Non solo l’islam fanatico, ma anche il cristianesimo con le Crociate e l’Inquisizione.
«I turchi ci massacrano». Così è nata la prima Crociata
Stupri, violenze e uccisioni: i turchi distruggono «quasi l’intera terra da Gerusalemme alla Grecia», le isole, e «adesso quasi nulla rimane eccetto Costantinopoli, che minacciano di strapparci prestissimo, a meno che l’aiuto di Dio e dei fedeli Cristiani Latini ci giunga velocemente». L’Occidente nel 1096 risponde all’appello disperato dell’imperatore bizantino andando a liberare la terra di Gesù.
Obama fa il duro con i cristiani. Poi china il capo ai cinesi
Gran cuor di leone questo Barack Obama, presidente riluttante e anche parecchio ignorante. In occasione del National Prayer Breakfast, Obama si è lasciato andare a una incredibile tirata sulle religioni che sovente producono violenze e persecuzioni. Non solo l’islam più fanatico, ma anche il cristianesimo.
Mutilazioni genitali femminili, un giorno per combatterle
Il 6 febbraio si celebra ogni anno la Giornata internazionale di tolleranza zero nei confronti delle mutilazioni genitali femminili, istituita dalle Nazioni Unite affinché governi, comunità e associazioni si impegnino a sradicare questa pratica tribale, diffusa soprattutto in Africa.
Giordania, vaso di coccio in mezzo a islamici di ferro
Dopo la barbara esecuzione del pilota giordano, re Abdullah non ha atteso neppure un giorno per rispondere con l'esecuzione di due terroristi nelle sue carceri. Ma questa reazione, che risponde alla legge del taglione, è anche un segno di debolezza. La monarchia giordana ha infatti lasciato predicare islamici radicali e si trova a dover fronteggiare i vicini jihadisti.
Serbia e Croazia sono state assolte. Giustizia è fatta?
Nella guerra fra Serbia e Croazia non fu commesso alcun genocidio. Sembra la frase-shock di un negazionista, ma è la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia. La setenza riguarda i massacri nella guerra serbo-croata del 1991-1995, Vukovar e la Krajina. Belgrado e Zagabria hanno ora il cuore in pace. Ma è giustizia?