Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Lorenzo da Brindisi a cura di Ermes Dovico

Esteri


Berlino, un camion lanciato sulla folla
TERRORISMO

Berlino, un camion lanciato sulla folla

Ancora un camion lanciato sulla folla, come a Nizza, lo scorso 14 luglio. Stavolta tocca a Berlino, al mercatino di Natale di Kurfurstendamm. Un tir con rimorchio è andato deliberatamente a schiantarsi contro le bancarelle. Il bilancio, ancora provvisorio, è di 9 morti e 50 feriti. L'Isis non ha (ancora) rivendicato, ma le modalità dell'attacco e i precedenti fanno pensare a una sua azione.


Polonia, il rischio di una rivoluzione pilotata
Media ed ex regime uniti contro il governo
VARSAVIA

Polonia, il rischio di una rivoluzione pilotata Media ed ex regime uniti contro il governo

I media italiani descrivono le manifestazioni a Varsavia, contro il governo conservatore, come se fossero una rivolta spontanea, in stile Solidarnosc. Dimenticano di dire che l'origine della crisi non è una limitazione della libertà di stampa, ma il taglio delle pensioni degli ex agenti dei servizi segreti comunisti. E la protesta appare tutto meno che spontanea. 


Trump e il Gop alla resa finale. Per il destino Usa
STATI UNITI

Trump e il Gop alla resa finale. Per il destino Usa

Domani il collegio elettorale dei Grandi elettori è chiamato a ratificare il voto espresso dagli americani l'8 novembre che hanno scelto Donald Trump come 45esimo presidente degli Stati Uniti. Ma il Gop è ancora spaccato e non sa quale Trump sia più repubblicano: quello rottamatore anti sistema della campagna elettorale o quello super conservatore del voto? 


Ad Aleppo, l'Ue
perde la faccia
SIRIA

Ad Aleppo, l'Ue perde la faccia

Esteri 18_12_2016

L'Unione Europea denuncia i crimini di guerra russi e governativi nella battaglia di Aleppo e prende iniziative, come quella di aprire corridoi umanitari, che non ha mai chiesto durante la lunga battaglia. Ma dov'era l'Europa quando a commettere i crimini erano gli jihadisti? Perché i freddi numeri raccontano ben altro: i civili fuggivano per non essere uccisi dai ribelli, non dai governativi.


Gambia, era troppo bello per essere vero
DITTATURA DI RITORNO

Gambia, era troppo bello per essere vero

Esteri 17_12_2016 Anna Bono

Era troppo bello per essere vero: un capo di Stato africano che, dopo 22 anni ininterrotti di potere, accetta una sconfitta elettorale e si fa da parte. Succedeva in Gambia, con il presidente/dittatore uscente Jammeh. Per una settimana è andato tutto liscio. Poi il presidente ci ha ripensato e ora c'è già aria di golpe.


La Chiesa dei paesi baltici divisa sulla Russia
LITUANIA E LETTONIA

La Chiesa dei paesi baltici divisa sulla Russia

Toni allarmati e determinazione a resistere in Lituania. Atteggiamento cauto e distensivo in Lettonia. La Chiesa cattolica nei paesi baltici, a fronte della crisi con la Russia, assume posizioni e atteggiamenti opposti. Premesso che la crisi è reale, le differenze sono dovute a fattori contingenti più che culturali. Vediamo quali.


Aleppo, fine della battaglia Non della guerra
SIRIA

Aleppo, fine della battaglia Non della guerra

Esteri 16_12_2016

Aleppo è stata riconquistata dalle truppe governative. Gli ultimi civili rimasti nei quartieri ribelli orientali sono fuggiti a Idlib. La tregua e la ritirata sono frutto del negoziato fra Russia e Turchia. Ma ora anche la guerra civile siriana si avvia alla conclusione? Non è affatto detto. Qui cerchiamo di esaminare lo scenario in tutti i suoi aspetti.


Trump attacca l'F35. Ora piace ai pacifisti
SPRECHI MILITARI

Trump attacca l'F35. Ora piace ai pacifisti

Esteri 15_12_2016

Chi l’avrebbe mai detto che Donald Trump avrebbe trovato estimatori nella sinistra pacifista italiana? Il suo tweet contro i costi esagerati del programma F-35 ha subito riscosso consensi nella sinistra del Partito Democratico. Che ora cita Trump per tagliare il programma in Italia.


I generali e
il petroliere
I nuovi uomini
del presidente
GOVERNO FEDERALE

I generali e il petroliere I nuovi uomini del presidente

Un generale agli Interni e un petroliere agli Esteri. Sono le nuove, clamorose, nomine dell'amministrazione Trump. I conservatori, che speravano in Rudolph Giuliani, restano a bocca asciutta. E il nuovo titolare del dipartimento di Stato non piace ai repubblicani perché amico di Putin.

TRUMP NON SCHERZA SU TAIWAN di S. Magni


Palmira, la strana dimostrazione di forza dell'Isis
SIRIA

Palmira, la strana dimostrazione di forza dell'Isis

Esteri 14_12_2016

L'Isis occupa nuovamente Palmira. Il suo successo è importante perché dimostra come gli uomini di al-Baghdadi dispongano ancora di ampi mezzi e capacità offensive, ma al tempo stesso ha un elevato valore simbolico perché cancella l’unica grande sconfitta subita finora dall’Isis a opera dei russi.


Trump non scherza su Taiwan
PACIFICO

Trump non scherza su Taiwan

Una conversazione telefonica di 10 minuti ha interrotto una consuetudine che durava da quasi 40 anni, dal 1979 per la precisione: Donald Trump, la settimana scorsa ha ricevuto questa breve telefonata dalla presidente di Taiwan, Tsai Ling-wen. Non è stata una mossa improvvisata, ma preparata da mesi. E sotto c'è una strategia di ampio respiro.


Istanbul e Il Cairo, tragedie del mondo islamico
Non c'è pace senza i diritti delle minoranze
TERRORISMO

Istanbul e Il Cairo, tragedie del mondo islamico Non c'è pace senza i diritti delle minoranze

Un medesimo filo rosso lega l'attentato contro i cristiani al Cairo, nella chiesa copta di San Pietro, e l'attentato contro la polizia turca allo stadio di Istanbul. Il primo è opera di radicali islamici in un paese a maggioranza sunnita. Il secondo è rivendicato da terroristi curdi in un paese a maggioranza turca. In entrambi i casi, la causa del conflitto è il mancato rispetto dei diritti delle minoranze, il più grave problema del mondo islamico.