Iran e Turchia, diritti umani violati in tempo di epidemia
Il Coronavirus ha fermato il mondo, ma non le violazioni dei diritti umani. Da questo punto di vista, il paese in cima alle cronache per i suoi abusi è la Turchia di Erdogan, le cui carceri sono affollate da prigionieri politici dal 2016. Criminali comuni sono stati liberati, i prigionieri politici no. Scenario analogo anche in Iran.
Libia: Haftar, persa Tripoli, tenta il golpe in Cirenaica
Il generale Khalifa Haftar ha subito sconfitte militari brucianti sul fronte occidentale della Tripolitania e sta perdendo terreno anche sugli altri fronti di guerra. Sul piano politico cerca di pararsi le spalle in Cirenaica, annunciando un golpe che mira a impedire al parlamento di Tobruk di estrometterlo per aprire negoziati con Tripoli
L’Ungheria rifiuta la Convenzione (pro “gender") di Istanbul
Il Parlamento ungherese ha deciso di non ratificare la Convenzione che parla del sesso come di una “costruzione sociale”. Orban resta coerente alla sua politica di valorizzazione della legge naturale e del sesso come oggettività biologica. La cosa non piace ai potenti dell’Europa che si scagliano facilmente contro di lui dimenticando le decine di paesi che hanno deciso come l’Ungheria.
Il complotto (vero) dell'Fbi contro Donald Trump
C’è un complotto che stranamente non fa notizia anche se è eclatante e ben documentato. Si tratta di una trama ai piani alti dell’Fbi, la polizia federale americana, per incastrare il presidente Donald Trump, all'inizio della sua amministrazione, rovinando il generale Michael Flynn.


Malaria, altro che Covid: 405mila morti in un anno
I dati globali più recenti relativi alla malaria, resi noti dall’Oms, riportano 228 milioni di casi con 405.000 morti nel 2018. Per quanto dal 2010 al 2018 il tasso di diffusione della malaria sia sceso da 71 a 57 casi ogni mille persone a rischio, a partire dal 2014 di progressi ne sono stati fatti pochi. L'Onu parlò della sconfitta della malattia entro il 2015, ma oggi gli interventi si sono ridotti alla diffusione delle zanzariere.
La Germania mette al bando Hezbollah, il jihadismo sciita
Da qualche giorno la Germania si aggiunge alla lista di paesi che bandiscono Hezbollah, anche se non la riconoscono ufficialmente come "un'organizzazione terroristica" a tutti gli effetti. Già perquisite moschee e associazioni culturali islamiche vicine al gruppo armato sciita. Che non è solo un "partito libanese", ma molto di più...
Sessualizzazione di minori e aborto. Il Brasile non ci sta
"Questa è l'OMS che molti dicono che devo seguire nel caso del Coronavirus. Quindi dovremmo anche seguirla nelle sue linee guida per le politiche educative?", ha chiesto Bolsonaro, presidente del Brasile, contestando le linee guida sull'educazione sessuale dei bambini e la promozione dell'aborto anche durante la pandemia
Centrafrica: guerra, Covid e colonialismo cinese
Aurelio Gazzera, missionario nella Repubblica Centrafricana, nel libro, Coraggio. Bisogna dare battaglia perché Dio conceda la vittoria, racconta con voce libera una realtà terribile, in cui la guerra religiosa ed etnica uccide da otto anni, il Covid rischia di fare un massacro, Ebola sta tornando e i cinesi sfruttano e inquinano per cercare l'oro
Joe Biden, cattolico che vuole i trans nell'esercito
Negli Stati Uniti in campagna elettorale, il candidato dei Democratici, Joe Biden, rilancia una battaglia dell'amministrazione Obama (di cui era vicepresidente): vuole ammettere i transgender nell'esercito. Trump aveva ripristinato il divieto, nel 2017, con argomenti ragionevoli e non discriminatori. Biden rilancia su basi ideologiche. Ed è lui il candidato cattolico.
Captain Tom, il centenario che mobilita il Regno Unito
Le immagini del quasi centenario che percorre 2,5 km girando intorno alla propria casa con il deambulatore per raccogliere soldi per combattere il Covid-19 hanno fatto il giro del mondo. Voleva raccogliere mille sterline, ne sono arrivati 30 milioni. Tom Moore, veterano di guerra, compie oggi 100 anni, e tutta la nazione gli rende onore. Un fenomeno spiegabile solo con l’inno alla vita e alla speranza che Captain Tom ha personificato.


Kim Jong-un è morto? Il suo Paese sta molto male
Le speculazioni sulla sorte di Kim Jong-un stanno continuando da almeno due settimane. Il dittatore della Corea del Nord è stranamente assente da tutte le cerimonie pubbliche. È malato? È morto? È in quarantena? Fra le varie speculazioni, emerge una domanda più inquietante: come sta il suo Paese? Molto male, questo è certo.
Se l'Ue si auto-censura per compiacere la Cina
Se la Cina appare come vincitrice della lotta al coronavirus, nonostante sia stata la prima a diffonderlo, la colpa è anche dell’Unione Europea. La propaganda cinese è martellante, ma anche a Bruxelles, a quanto risulta, avrebbero deciso di assecondarla, nel nome del quieto vivere. Lo rivela un'inchiesta del quotidiano New York Times.