Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Brigida di Svezia a cura di Ermes Dovico

Esteri


Hong Kong in una situazione di stallo
DOPO LE SCUSE DELLA LAM

Hong Kong in una situazione di stallo

Nella conferenza stampa di martedì il capo dell’esecutivo Carrie Lam ha ripetuto più volte che il contestatissimo provvedimento sull’estradizione verso la Cina è sospeso ma non ritirato. Un modo per salvare la faccia, perché dalle sue parole si capisce che si tratta di un ritiro. La via d’uscita però non si vede perché Hong Kong è instabile. E sullo sfondo c’è la situazione della Chiesa cattolica, da quasi sei mesi senza vescovo titolare.


Espianti forzati di organi, la vergogna della Cina
NUOVE PROVE

Espianti forzati di organi, la vergogna della Cina

Il regime comunista cinese è colpevole di espiantare forzatamente gli organi dai corpi dei prigionieri di coscienza e dei condannati per reati di opinione, alimentando un terribile mercato clandestino di trapianti on demand. Lo ha stabilito il China Tribunal, una corte indipendente con base a Londra, dopo mesi di raccolta di prove e testimonianze.


Dal Camerun alla Nigeria, il terrore jihadista fa 75 morti
ATTENTATI MULTIPLI

Dal Camerun alla Nigeria, il terrore jihadista fa 75 morti

Esteri 18_06_2019 Anna Bono

Boko Haram e al-Shabaab tornano a colpire in diversi Paesi africani. Si va dalle almeno 30 vittime di domenica sera, in Nigeria, alle otto del 15 giugno a Mogadiscio (Somalia), alle 37 di tre giorni prima sull’isola di Darak (Camerun). Nel breve periodo la violenza islamista sembra destinata ad aumentare e già in Ghana si sono registrati nelle ultime settimane attacchi a chiese e cristiani.


Golfo di Oman, prove di guerra tra Iran e Stati Uniti
MEDIO ORIENTE

Golfo di Oman, prove di guerra tra Iran e Stati Uniti

Un attacco militare contro due petroliere nello Stretto di Hormuz fa salire alle stelle la tensione tra Stati Uniti e Iran, che si rimpallano la responsabilità. Lo Stretto di Hormuz è di grande importanza strategica e i rischi di un "incidente" che possa far precipitare la situazione sono molto alti.


Hong Kong in rivolta. E ora si teme un massacro
I MOTIVI DELLA CRISI

Hong Kong in rivolta. E ora si teme un massacro

La proposta di legge sulla consegna dei criminali a Pechino pende come una spada di Damocle sulla popolazione di Hong Kong, visto che la Cina considera “criminali” anche chi critica il Partito comunista o chiede di professare la propria fede. In vista delle manifestazioni di domenica e lunedì, dopo i primi scontri tra polizia e manifestanti si teme un’escalation di tensioni. Rimasti in città, accanto alla gente, il cardinale Zen e il vescovo ausiliare Ha.


Corsa degli aiuti in India. Prima che arrivi il monsone
IL REPORTAGE

Corsa degli aiuti in India. Prima che arrivi il monsone

Il passaggio del ciclone Fani agli inizi del mese scorso ha danneggiato gravemente oltre 200.000 famiglie nello Stato indiano dell’Orissa, spazzando via i tetti delle loro case. Nonostante governo ed enti caritativi stiano provvedendo ai soccorsi, migliaia di persone si trovano in condizioni drammatiche e temono per l’imminente arrivo del monsone.


Usa-Messico, l’accordo sui migranti fa discutere
FLUSSI DAL CENTROAMERICA

Usa-Messico, l’accordo sui migranti fa discutere

Gli Stati Uniti hanno deciso di non far scattare i dazi al 5%, a patto che il Messico prenda misure forti per arginare il flusso migratorio verso il confine settentrionale. Intanto, è aperto il dibattito sul prezzo che potrà pagare il Paese guidato da Obrador, visto l’alto numero di richiedenti asilo che potrebbero essere mandati in terra messicana.


La Francia fa i conti con i jihadisti di ritorno
ISLAM

La Francia fa i conti con i jihadisti di ritorno

Alla fine di maggio erano 277 i jihadisti "restituiti" alla Francia, soprattutto dalla Turchia, e almeno altri 600 ancora premono per tornare. Servizi in allarme per la pericolosità di questi "revenants", che vanno ad unirsi alle altre centinaia di jihadisti che sono controllati sul suolo francese.


Tra jihadisti e scontri etnici, il Mali è una polveriera
ANCORA UNA STRAGE

Tra jihadisti e scontri etnici, il Mali è una polveriera

Esteri 12_06_2019 Anna Bono

Dopo le 95 vittime del massacro nella notte tra il 9 e il 10 giugno, in Mali si indaga sulle cause. Il governo ritiene che dietro l’attacco ci sia un gruppo islamista, ma al momento appare più verosimile l’ipotesi che la strage sia stata compiuta da un commando di etnia Fulani. Di certo nel Paese africano, instabile dal 2012, ci sono vari fronti di crisi.


"Operazione lawfare": l'assist di Bergoglio alla Kirchner
IL PAPA E IL SUDAMERICA

"Operazione lawfare": l'assist di Bergoglio alla Kirchner

In piena campagna elettorale l'ex presidente argentina Cristina Kirchner attribuisce alla strategia della guerra giustizialista del lawfare le sue grane penali che le impediscono di ricandidarsi alla guida del Paese. La stessa parola è usata dal Papa nell'incontrare proprio i giudici panamericani. 


Se Hong Kong consegna i dissidenti a Pechino
CINA

Se Hong Kong consegna i dissidenti a Pechino

La Cina fa un ulteriore passo per fagocitare Hong Kong. Il governo locale, palesemente dietro pressione del regime di Pechino, sta introducendo una nuova legge che concede l’estradizione alle autorità della Repubblica Popolare. Tutti gli attivisti per i diritti umani, gli anticomunisti, i perseguitati per la loro fede potrebbero essere in pericolo


Trump ci chiede di andare in Siria, contro i nostri interessi
INTERVENTI AZZARDATI

Trump ci chiede di andare in Siria, contro i nostri interessi

Washington attende risposte dalla politica italiana nell’ambito degli affari internazionali e della Difesa e Sicurezza. Non solo attende risposte sugli F-35 e sul Venezuela, ma anche sulla Siria. Perché gli Usa hanno chiesto anche all'Italia di schierare forze nell'Est della Siria, dopo il ritiro americano. Ma la cosa collide coi nostri interessi.