Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Maria Maddalena a cura di Ermes Dovico

Esteri


Razzi dalla Corea del Nord, un forte segnale agli Usa
ESCALATION

Razzi dalla Corea del Nord, un forte segnale agli Usa

La Corea del Nord ha lanciato il mattino del 4 maggio una "raffica di proiettili" nel mar del Giappone, dopo i due vertici sul disarmo fra Kim Jong-un e Donald Trump. La causa di questa nuova escalation, la prima dal 2017, va ricercata nella stessa logica del negoziato. Entrambe le parti si aspettano che sia l'altro a fare il primo passo distensivo.


Europa, Il polmone orientale ha le idee chiare
IL VERTICE

Europa, Il polmone orientale ha le idee chiare

Altro che gruppo Visegrad: al summit dei Paesi del blocco orientale europeo è emerso che l’Europa deve essere più sussidiaria e devolvere alcuni poteri ai singoli paesi, l’Europa a velocità differenziata non è accettabile, è necessaria invece più "sussidiarietà e più cooperazione. Con uno sguardo all'eredità spirituale.
-IL DOCUMENTO: PORTE APERTE SOLO A CHI NE HA BISOGNO 


Il destino del Venezuela dipende dai militari. Col "dialogo" si è perso tempo
L'INTERVISTA A ZANATTA

Il destino del Venezuela dipende dai militari. Col "dialogo" si è perso tempo

Il Venezuela è ancora in bilico, nel terzo giorno dell’Operazione Libertà lanciata dal presidente ad interim Juan Guaidó. Pareva che l’esercito si fosse schierato con lui, invece è rimasto fedele a Nicolas Maduro. L’esercito è un elemento fondamentale per capire la politica del Venezuela. E’ lo strumento di tutti i cambiamenti del paese, sin dall’indipendenza. Ne parliamo con Loris Zanatta (Università di Bologna), uno dei maggiori conoscitori dei populismi dell’America Latina. Ci spiega anche perché il dialogo, promosso dal Vaticano, ha solo regalato tempo e legittimità a Maduro. A un regime che non ha alcuna intenzione di cedere il potere, perché si sente investito di una missione religiosa di redenzione del popolo in terra.


A Londra il 5G di Huawei costa la testa di un ministro
CINA VICINA

A Londra il 5G di Huawei costa la testa di un ministro

Informazioni riservate sono trapelate da una riunione del Consiglio di Sicurezza Nazionale britannico sull'intenzione di coinvolgere il colosso cinese Huawei nel progetto 5G. Il ministro della Difesa Gavin Williamson è stato licenziato, accusato di essere l'autore del "leak", perché era contrario alla cooperazione tecnologica con la Cina. 


Infine Trump metterà fuori legge i Fratelli Musulmani
JIHAD

Infine Trump metterà fuori legge i Fratelli Musulmani

Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, intende mettere fuori legge i Fratelli Musulmani come organizzazione terroristica. Si tratta di una vera rivoluzione nella politica estera americana e può aprire un nuovo spiraglio di speranza nella lotta al jihad internazionale. E L'Europa non può rimanere indifferente a questa decisione.
L'ISLAMISMO IN AFRICA di Anna Bono


Burkina Faso, Niger, Mali, il triangolo del jihad
CONTINENTE NERO

Burkina Faso, Niger, Mali, il triangolo del jihad

Esteri 02_05_2019 Anna Bono

Chiese attaccate, missionari rapiti o uccisi nel Burkina Faso, episodi crescenti soprattutto ai confini con il Mali e con il Niger. Proliferano i gruppi di jihadisti, legati a Isis e Al Qaeda. Proliferano in Stati corrotti e inefficienti, attraggono reclute non musulmane attratte dalla paga e dalla prospettiva dei saccheggi.


Venezuela, resa dei conti fra Guaidó e Maduro
IL GOLPE

Venezuela, resa dei conti fra Guaidó e Maduro

È iniziata la "fase finale" del braccio di ferro tra Nicolas Maduro e Juan Guaidó. Il presidente ad interim del Venezuela ha svegliato i venezuelani con un video trasmesso su Twitter, annunciando l'inizio dell'Operazione Libertà. Una parte delle forze armate lo appoggia, ma la repressione di Maduro è durissima. Si è passato il punto di non ritorno


Il ritorno di Al Baghdadi, il califfo decadente
ISIS

Il ritorno di Al Baghdadi, il califfo decadente

Abu Bakr al-Baghdadi torna in video per la prima volta dal 2014, se non altro dimostra che è vivo. Ma dopo la sconfitta dello Stato Islamico sul terreno, non appare più all'apice della sua carriera terroristica, ma come un decadente leader islamico. Molto vendicativo, però. Rivendica il massacro nello Sri Lanka e istiga altra violenza.


Spagna in crisi: la sinistra vince, ma non stravince
ELEZIONI

Spagna in crisi: la sinistra vince, ma non stravince

Con le terze elezioni parlamentari in 4 anni, la Spagna ha confermato il Partito Socialista Operaio di Pedro Sanchez. Fiducia sì, ma con giudizio: non avendo la maggioranza assoluta, il leader socialista dovrà negoziare coalizioni con altri partiti, fra cui gli indipendentisti catalani. Emerge Vox, partito sovranista, e crollano i Popolari.


La battaglia di padre Gazzera per fermare i predatori d’oro
REPUBBLICA CENTRAFRICANA

La battaglia di padre Gazzera per fermare i predatori d’oro

Esteri 29_04_2019 Anna Bono

Nonostante la guerra, nella Repubblica Centrafricana proseguono le attività di contrabbando delle materie preziose, complice la diffusa corruzione. Dall’inizio del 2019, delle imprese cinesi hanno aperto almeno 17 cantieri per estrarre l’oro nel fiume Ouham, deviandone il corso, inquinando l’acqua e impoverendo la popolazione. A raccontare lo scempio che sta avvenendo, rischiando la sua incolumità, è il missionario carmelitano Aurelio Gazzera.


Lo Sri Lanka scopre di essere terra di jihadisti
DOPO LA STRAGE

Lo Sri Lanka scopre di essere terra di jihadisti

Esteri 28_04_2019 Anna Bono

Persiste lo stato di massima allerta nello Sri Lanka, a una settimana dagli attentati jihadisti che il giorno di Pasqua hanno provocato 253 morti. I terroristi braccati stanno provocando tanti altri morti. Secondo i servizi segreti, gli jihadisti legati all'Isis sono almeno 130 e sono molto più potenti di quanto immaginato.


Moglie Usa, amante russa: Kim ed Erdogan guardano a Putin
NUOVA GUERRA FREDDA

Moglie Usa, amante russa: Kim ed Erdogan guardano a Putin

In questi ultimi tre giorni, la Corea del Nord e la Turchia, per motivi molto differenti, ma in base alla stessa logica, si stanno rivolgendo alla Russia per aggirare le difficoltà poste dagli Stati Uniti. È la logica della nuova guerra fredda.