La Chiesa non è una Onlus, ma custode di Verità
Il bene comune, quel bene producibile sulla terra, di cui tutti devono poter essere partecipi, presume che vi sia un insieme di valori condivisi. È la Chiesa che deve formare l'uomo, mentre la cultura laica vorrebbe relegarla al ruolo di Onlus.
Una sconfitta strategica della Russia in Europa
Dal momento in cui Ucraina, Moldova e Georgia hanno firmato gli Accordi di Associazione con l'Unione Europea, la Russia ha perso la sua influenza su ciò che ha sempre considerato il suo "giardino di casa". È l'esito della sua stessa politica.
Una colletta per donare il cibo a milioni di affamati
Sabato, colletta straordinaria del Banco Alimentare, per colmare un momento di crisi. Ci sono 8,5 milioni di italiani alla fame, quasi 5 milioni in condizioni di povertà assoluta. E proprio ora i meccanismi europei di aiuti alimentari si sono inceppati.
Italia alla canna del gas
Mentre la campagna elettorale per il Parlamento europeo diventa sempre più isterica e cattiva, nel silenzio della grande stampa salta il progetto del gasdotto Algeria-Sardegna-Italia, che avrebbe portato grandi benefici economici e politici.
Miniere in Turchia, una tragedia continua
La tragedia della miniera di Soma, in Turchia occidentale, ha provocato 301 vittime. Non si tratta del primo incidente di questo tipo: ci sono più morti nelle miniere turche che non in quelle di tutto il resto d'Europa.
La crisi più lunga della nostra storia
Il Pil italiano è ancora in calo in questo trimestre e quasi 4000 aziende chiudono i battenti nello stesso periodo. Siamo entrati nel sesto anno di crisi, la più lunga della nostra storia patria. E il problema è che si tratta di una crisi strutturale.
Lottieri: "Né lira, né euro. Era meglio l'oro"
Nel dibattito sulla valuta comune europea si rischia di perdere un concetto fondamentale: sia l'euro che la lira sono monete fiduciarie, emesse con criteri politici e non di mercato. Ma la moneta è sempre un mezzo di scambio. Intervista a Carlo Lottieri.
Uscire dall'euro è una proposta impossibile
L'uscita dall'euro sta diventando un tormentone di questa campagna elettorale per le Europee 2014. Non è una proposta illogica, ma è completamente fuori dalla realtà. La svalutazione della nuova lira renderebbe l'Italia ancora più povera.
Pensate ai tassi zero, non all'euro!
Nel 2007 i governi occidentali scoprirono che la crisi era incombente e risposero con grandi iniezioni di liquidità. La politica adottata fu quella dei "tassi zero" (di interesse). E dopo 7 anni ci troviamo in una situazione molto pericolosa.
Euro? Va talmente bene che è meglio farne due
Mai tornare alla lira. Ma è meglio ricorrere all'adozione temporanea di euro svalutati per le economie più deboli, in modo da aiutarle a superare la crisi. Giancarlo Pagliarini, ex ministro del governo Berlusconi, interviene nel dibattito.
Fuga dall'euro, facile panacea di tutti i mali
In vista delle Elezioni Europee, un dibattito molto caldo è sull'Euro. Viene spesso affrontato in modo ideologico, ma la crisi rende necessario affrontare l'argomento. Ecco il primo intervento: la moneta unica non è la causa della nostra febbre.
Distributismo, la concreta Dottrina Sociale
Verona, l'osservatorio Van Thuân spiega il Distributismo, dottrina economica nata all'indomani della Rerum Novarum e teorizzata anche da G. K. Chesterton. Proprietà della casa e della terra, decentramento, sono i suoi capisaldi.