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Economia


Nomine, donne e rilancio: 
una strategia alla rovescia
EDITORIALE

Nomine, donne e rilancio: una strategia alla rovescia

L’impressione è che Renzi stia cercando più i colpi ad effetto che strategie concretamente costruttive, più risultati eclatanti che non la rimozione delle cause che hanno determinato in Italia una crisi più forte che altrove.


La rivoluzione tecnologica che cambierà la nostra vita
FUTURO

La rivoluzione tecnologica che cambierà la nostra vita

Siamo di fronte ad un'alba fantascientifica. Nuove tecnologie dell'informazione, della robotica, della genetica e dell'energia cambieranno il nostro modo di vivere. Ma, si chiedeva Giovanni Paolo II, potremmo gestirle o ci sfuggiranno di mano?


Patto di stabilità, un falso capro espiatorio
ECONOMIA

Patto di stabilità, un falso capro espiatorio

Economia 22_03_2014

I sentimenti anti-euro ed anti-Germania, sempre più diffusi in Italia, sembrano confondere le cause con gli effetti: se l'Italia fosse arrivata alla crisi del 2008 con i conti pubblici in ordine, saremmo tra i Paesi "virtuosi".


Matteo Renzi gioca duro in Difesa
F35

Matteo Renzi gioca duro in Difesa

Economia 18_03_2014

Il governo Renzi mantiene la promessa di tagliare il numero di F35 da acquistare, per risparmiare sul bilancio della Difesa. Scelta saggia. Ma non è comunque facile. Il Quirinale potrebbe opporsi, a nome degli interessi americani.


Politica economica
tra ambizione
e velleità
ECONOMIA

Politica economica tra ambizione e velleità

L’Italia ha bisogno delle riforme che negli ultimi vent’anni né i governi di destra, né quelli di sinistra hanno compiuto. Ma senza una drastica riforma della legislazione vigente vinceranno sempre quelli che mettono i bastoni tra le ruote.


Luca Ricolfi, l'economia della Quaresima
IL LIBRO

Luca Ricolfi, l'economia della Quaresima

Economia 12_03_2014

Il sociologo dell'economia Luca Ricolfi cerca di sciogliere "L'enigma della crescita", titolo della sua ultima opera. I Paesi industrializzati che crescono maggiormente sono quelli dove il benessere iniziale è inferiore. E sobrietà e operosità prevalgono.


Stipendio alle casalinghe? Una brutta idea
WELFARE

Stipendio alle casalinghe? Una brutta idea

Dare uno stipendio alle casalinghe, come propongono Giulia Bongiorno e Michelle Hunziker, sembra un'idea bellissima. Ma si scontra con la realtà. A partire dall'impossibile calcolo sull'ammontare del salario e sulla retribuzione del ruolo educativo. 


«Controllo delle nascite, la Chiesa ha ragione»
BUSINESS INSIDER

«Controllo delle nascite, la Chiesa ha ragione»

Un'analisi della prestigiosa Business Insider dimostra come la Chiesa abbia ragione a non cambiare la dottrina in materia sessuale. Dal '68 in poi, la rivoluzione del sesso libero ha creato solo danni economici e sociali.


L'inverno demografico, la vera causa della crisi
ECONOMIA

L'inverno demografico, la vera causa della crisi

Economia 24_02_2014

La denatalità del mondo industrializzato ha preceduto la crisi di almeno una ventina d'anni. Non è dunque una conseguenza, ma la causa principale del declino economico. Nonché la radice di quel modello fallimentare che è la crescita a debito.


«Tra profitto
e solidarietà
un legame originale»
PAPA

«Tra profitto e solidarietà un legame originale»

Economia 20_02_2014

Il denaro è uno strumento buono che accresce la capacità della libertà umana; il male sta nel volere trattenere tutto per sé. Lo scrive papa Francesco nell'introduzione al volume del prefetto per la Congregazione della fede, mons. Müller.


Crescita a debito, tramonto di un paradigma
CRISI

Crescita a debito, tramonto di un paradigma

Economia 19_02_2014

Negli ultimi quindici anni, le crisi economiche si sono susseguite in un crescendo preoccupante. Le cause sono molteplici, ma c'è un tratto comune: i Paesi industrializzati hanno sostenuto la loro crescita indebitandosi.


Creare ricchezza,
distribuire la fede
ECONOMIA

Creare ricchezza, distribuire la fede

A proposito del crescente divario tra ricchi e poveri, il problema non sta - come si dice - nella mancata distribuzione della ricchezza, ma nella perdita di fede che ha ridotto l'uomo alla sola dimensione materiale, facendogli dimenticare la propria dignità di figlio di Dio e l'osservanza delle leggi naturali, anche in economia.