Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Alessio a cura di Ermes Dovico

Economia


Il governo dei lockdown strangola l'economia
ZONE ROSSE

Il governo dei lockdown strangola l'economia

Nuovo lockdown, incertezza sui vaccini, rincaro dei prezzi, cartelle esattoriali in arrivo a milioni di italiani: la crisi arriverà inesorabile sull'economia italiana. Secondo le stime di Intesa Sanpaolo occorreranno cinque anni per tornare ai livelli pre-Covid.


Bitcoin di stato, ultimo attacco al contante
ECONOMIA

Bitcoin di stato, ultimo attacco al contante

Dopo il successo delle cripto-valute, anche le Banche centrali di tutto il mondo stanno lavorando per crearne una propria. La più avanti di tutti è la Cina, ma anche la BCE ci punta: sarebbe un'arma fenomenale per far scomparire il contante e far pagare ai risparmiatori l'enorme debito pubblico accumulato. Le divise digitali delle Banche Centrali potrebbero essere quindi un’arma in più per accelerare verso il nuovo paradigma di “Stati assistenzialistici” e di governance mondiale che si staglia all’orizzonte.
- CASHBACK, L'EUROPA CONTRO L'ITALIA, di Ruben Razzante


Chesterton difendeva la proprietà privata dal capitalismo
COS'È IL DISTRIBUTISMO?

Chesterton difendeva la proprietà privata dal capitalismo

Come l’enciclica Rerum novarum di Leone XIII, Chesterton aveva difeso l’inviolabilità della proprietà privata. Sapeva che il social-comunismo era una falsa soluzione al problema del capitalismo: “C’è qualcosa di irritante e bizzarro nel dire che quando il capitale diventa troppo nelle mani di pochi, la cosa giusta da fare è rimetterlo nelle mani di molti”. Per lui la proprietà era un deposito affidato dalla Provvidenza per il bene comune.


Il Covid e i nuovi poveri. Si rischia un’altra recessione
DOPO LE RESTRIZIONI

Il Covid e i nuovi poveri. Si rischia un’altra recessione

In base al 2° Rapporto Censis-Tendercapital, cinque milioni di italiani hanno difficoltà nel mettere a tavola pasti decenti e 600.000 persone si sono aggiunte ai già poveri. Anche Confindustria segnala la crisi, spiegando che le nuove misure restrittive fanno stimare una recessione anche nel quarto trimestre, dopo il rimbalzo nel terzo. Intanto permangono le incertezze politiche sul Recovery Fund.


Nel "Patto di Assisi" non c'è spazio per Cristo
L'ECONOMIA DI FRANCESCO

Nel "Patto di Assisi" non c'è spazio per Cristo

La tre giorni virtuale di Assisi dedicata alla "Economia di Francesco” si è conclusa fra tanti slogan e la decisione ad avviare un processo che porti a trovare nuovi strumenti per superare le storture economiche e sociali nel mondo. Una prospettiva tutta orizzontale, ribadita anche nel videomessaggio finale di papa Francesco, che ribalta la visione di sviluppo umano integrale definita da Paolo VI nella Populorum Progressio e da Benedetto XVI nella Caritas in Veritate.
- L'IMPOSIZIONE DELLO "SVILUPPO SOSTENIBILE", di Maurizio Milano


L'imposizione dello "sviluppo sostenibile": il futuro della finanza
NUOVO ORDINE ECONOMICO/2

L'imposizione dello "sviluppo sostenibile": il futuro della finanza

Seconda parte dell'analisi sul nuovo ordine economico. Le aziende che si conformeranno alla politica ESG (Environmental Social Governance) riceveranno finanziamenti pubblici e privati, ma per quelle che non si conformano la vita sarà resa molto dura. La Bce parteciperà attivamente a questo schema. I danni di questa nuova pianificazione saranno enormi. Che fare per salvarci?


Il meccanismo Ue che farà fallire migliaia di aziende
DANNI E BEFFE

Il meccanismo Ue che farà fallire migliaia di aziende

Il primo gennaio entreranno in vigore regole europee più stringenti sui pagamenti arretrati, che prevedono l’automatico fallimento di persone e aziende anche con debiti modesti: basta un debito arretrato di 90 giorni superiore all’1% dell’esposizione totale verso l’istituto di credito, anche se di soli 100 euro (500 per le aziende), per essere insolventi. In pericolo almeno 42.000 attività e imprese.


Piove sul bagnato: lo Stato aiuta il settore pubblico
LEGGE DI BILANCIO

Piove sul bagnato: lo Stato aiuta il settore pubblico

Nonostante la crisi economica abbia prodotto la chiusura di migliaia di imprese e messo in ginocchio lavoratori autonomi, liberi professionisti e partite Iva, il Governo porta avanti il suo miope disegno di continuare a rafforzare il settore pubblico, per nulla danneggiato dalla pandemia. E’ quanto emerge dal testo della legge di bilancio. Ora dovrà essere discusso in Parlamento


Poveri tutti, la parola d'ordine del Nuovo ordine mondiale
CONVEGNO

Poveri tutti, la parola d'ordine del Nuovo ordine mondiale

“Poveri tutti – All’economia fa bene la conversione non l’utopia” è il titolo della conferenza in diretta online che si svolgerà mercoledì 18 novembre alle 18 per affrontare criticamente i temi economici, morali e religiosi, posti dall'enciclica Fratelli Tutti e dal convegno L'economia di Francesco. Relatori saranno Ettore Gotti Tedeschi, Julio Loredo, Stefano Fontana e Riccardo Cascioli. Sarà possibile seguire la conferenza in diretta da questo sito e dalla nostra pagina Facebook.
- INVESTIMENTI OBBLIGATI, IL NUOVO CENTRALISMO ECONOMICO, di Maurizio Milano
- CON FRANCESCO IL ROVESCIAMENTO DELLA SUSSIDIARIETA', di Paolo Bellavite


Con Francesco il rovesciamento della sussidiarietà
DOTTRINA SOCIALE

Con Francesco il rovesciamento della sussidiarietà

Da un confronto tra quattro encicliche sociali che hanno affrontato il tema della sussidiarietà e quindi del rapporto fra Stato e corpi intermedi, si ricava che la concezione espressa in Fratelli Tutti è diametralmente opposta a quella proposta da Leone XIII, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II.


Investimenti obbligati, così avanza il centralismo planetario
NUOVO ORDINE ECONOMICO/1

Investimenti obbligati, così avanza il centralismo planetario

Se sviluppo sostenibile e decrescita sono diventati le nuove divinità, la finanza internazionale si è già organizzata per sostenere (con i nostri soldi) solo le aziende che si piegano al nuovo Verbo (ESG, Environmental, Social, Governance), mentre le aziende non-ESG saranno tartassate fiscalmente e non potranno accedere a finanziamenti.


I pubblici esercizi a terra, manifestazione in 24 città
LA PROTESTA CONTRO IL LOCKDOWN

I pubblici esercizi a terra, manifestazione in 24 città

In 24 piazze del Paese, ristoratori, baristi, bagnini, titolari di palestre, tutti i “non essenziali” chiusi dall’ultimo decreto, definitivamente o dopo le 18, hanno protestato disciplinatamente e in silenzio, apparecchiando le piazze italiane con tovaglie, piatti e bicchieri. Seduti per terra, reggendo i cartelli con i numeri della crisi che verrà.