San Tommaso e il Vangelo di Giovanni, un commento che illumina
Nel suo poderoso commento al quarto Vangelo, pubblicato in due volumi grazie a una nuova iniziativa editoriale, san Tommaso d’Aquino sottolinea che «Giovanni insiste sulla Divinità di Cristo senza per questo tralasciare i misteri della sua umanità». Questo perché Gesù Cristo è «Via secondo la sua umanità ed è termine secondo la sua divinità».
Si celebra il passato, ma non lo si studia più a scuola
La riforma dello studio della Storia ha disperso il programma fra le elementari e le medie. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti: si celebra il Giorno della Memoria senza sapere cosa sia successo. La memoria è la sorgente dell’identità di una persona e di un popolo e la nuova generazione la sta perdendo.
La Presentazione di Gesù, ecco il Messia atteso
Uno dei capolavori di Lorenzo Lotto è la Presentazione di Gesù al Tempio, dipinto custodito a Loreto. Una giovane Maria, inginocchiata sui gradini dell’altare, offre il suo Bambino, stretto in un tenero abbraccio, a Simeone. Tutt’intorno si dispongono personaggi del popolo, le cui figure sembrano rispecchiare quell’unica disposizione d’animo in grado di accogliere ciò che il cuore umano da sempre attende
«È un libro che fa venire voglia di farsi prete»
Il libro scritto a quattro mani dal cardinale Robert Sarah e Benedetto XVI «canta ed esalta la bellezza del Sacerdozio». Le polemiche sono frutto di «falsificazioni che hanno avuto il risultato di oscurare la bellezza, verità e bontà» che promana dalle pagine di questo libro. Parla il traduttore di Dal profondo del nostro cuore, Davide Riserbato, docente di Teologia all'Università Cattolica di Milano.
La Grande migrazione, Europa vittima della sua ideologia
Un libro del professore Raffaele Simone esamina il rapporto tra Europa e migrazione sfidando il "politicamente corretto" e puntando il dito contro i governi europei incapaci di comprendere il fenomeno migratorio e impreparati a gestirlo.
Il bene comune, un fine che discende dalla legge divina
Il fine ultimo della legge naturale, come insegnava san Tommaso d’Aquino, è il ritorno dell’uomo al Creatore, dunque la beatitudine eterna. Il fine prossimo di quella stessa legge, emanazione di Dio, è il bene comune. Sul tema fa luce un nuovo volume monografico, edito da ESD con il contributo di vari studiosi e intitolato: “Bonum in communi. Prospettive su natura umana e legge naturale”
Scegliere la scuola superiore: istruzioni per l’uso
È tempo di scelta delle superiori per gli studenti delle medie. La posizione oggi diffusa, secondo cui non bisogna violare la libertà del ragazzo, non regge: a 13 anni un figlio deve ancora essere guidato, per poi assaporare davvero la libertà. Bisogna scegliere il liceo o un’altra scuola? Studiare il latino o no? Ecco alcuni criteri per orientarsi
Il dramma incancellabile che cambiò per sempre Paolo
Nella geniale sintesi caravaggesca della Conversione di San Paolo percepiamo tutta la drammaticità di ciò che sta accadendo di fronte ai nostri occhi: un uomo è caduto da cavallo e, sdraiato a terra, leva le braccia verso il cielo. Il fermo immagine di un istante che gli cambierà la vita. Un fatto compiuto e compiuto per sempre, incancellabile.
Severino, il nichilista che attaccava il nichilismo
Si sprecano gli articoli celebrativi su Severino, anche nel mondo cattolico (vedi Avvenire), perché la legge del dialogo ha sostituito quella della disputa. Eppure il filosofo morto il 17 gennaio non proponeva una salvezza dal nichilismo e riteneva nichilista perfino il cristianesimo. Padre Cornelio Fabro, per ammissione dello stesso Severino, ne aveva capito benissimo il pensiero. Facendone una lucida critica in un testo che andrebbe riletto
Il vero potere? Ce l’ha la sinistra
Vincere le elezioni serve a poco se hai contro i media, la maggior parte dei funzionari sono di nomina avversaria, ecc. L’esperienza di Salvini sta lì a ricordarlo. Del resto, dopo 70 anni di applicazione della dottrina gramsciana, le parole d’ordine, l’immaginario e pure gli appoggi internazionali sono di sinistra. E oggi molti prelati vi si adeguano, per convenienza o convinzione.
Craxi e la fede, un rapporto poco conosciuto
Il 19 gennaio è stato il 20° anniversario della morte di Bettino Craxi, che con la fede ebbe un rapporto ricco ma complesso fin dall’infanzia. Da leader del Psi aprì le porte del partito ai cattolici, ma fece anche un discorso contro la linea di Giovanni Paolo II sul referendum sull’aborto. Eppure, poi, firmò il Concordato e imparò a stimare il Papa polacco, mandando a un certo punto in soffitta l’anticlericalismo socialista.
Cantoni, l'estremista della verità che non fu mai clericale
Se in Italia v’è ancora una cultura cattolica, se la prospettiva della regalità sociale di Cristo ha distolto da tanti vaneggiamenti la migliore gioventù anticomunista e anti-sessantottina, è merito suo. Un ricordo di Giovanni Cantoni da chi si definisce ancora oggi un suo figlio spirituale.