Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Galdino a cura di Ermes Dovico

Cultura


Quando al cinema la famiglia torna protagonista
FILM

Quando al cinema la famiglia torna protagonista

Due film usciti nelle sale questa estate mettono a fuoco l’ineliminabile centralità della famiglia: lo straziante Beautiful Boy che affronta il dramma di un figlio tossicodipendente di genitori separati e il divertente e commovente Mio fratello rincorre i dinosauri, dove una famiglia accoglie un figlio con sindrome di Down.


Imparare a memoria poesie ha ancora senso nel Terzo Millennio
IL BELLO DELLA SCUOLA/15

Imparare a memoria poesie ha ancora senso nel Terzo Millennio

Ha senso studiare a memoria la poesia, in un'epoca che non ne sente il bisogno? I grandi poeti sono sempre nostri contemporanei, perché sanno esprimere quello che anche noi viviamo e proviamo, le nostre stesse ansie e le nostre aspirazioni, l’ardore e la paura del vivere, l’horror vacui e il desiderio dell’assoluto.


San Francesco, colui che portò i segni di Gesù Crocifisso
IL BELLO DELLA LITURGIA

San Francesco, colui che portò i segni di Gesù Crocifisso

La tradizione riferisce che Francesco si trovava presso il Sacro Speco di Subiaco quando fu realizzato il suo primo ritratto. Secondo il biografo Tommaso da Celano, il santo non aveva un bell’aspetto e perciò risulta più verosimile l’affresco all’eremo di Greggio. Anche Cimabue dipinse il Poverello di Assisi, raffigurandolo con le stimmate in una splendida Maestà.


Rembrandt, l’artista che ispirò il “Golgotha” di Martin
L’ANNIVERSARIO

Rembrandt, l’artista che ispirò il “Golgotha” di Martin

Ieri ricorrevano 350 anni dalla morte di Rembrandt, pittore e incisore olandese amante della luce, delle tenebre e del mistero. Un artista di cui è avvincente anche il lato musicale e l’influenza che la sua arte ebbe sulla musica. Specialmente sul compositore Frank Martin che nel XX secolo, colpito da un’incisione a carattere sacro di Rembrandt (Le tre croci), realizzò quel grande affresco musicale che è il Golgotha.


Un libro che ha rilanciato l'apologetica
IPOTESI SU GESÙ

Un libro che ha rilanciato l'apologetica

Si può dire che dalla pubblicazione di "Ipotesi su Gesù" abbiamo smesso di vergognarci di essere credenti, di credere che Gesù Cristo è Dio e che ha fondato una Chiesa Cattolica Apostolica e Romana.


La verità dei Vangeli, una sfida che attraversa la storia
VERSO LA GIORNATA DELLA BUSSOLA

La verità dei Vangeli, una sfida che attraversa la storia

Esce in questi giorni per l'editrice Ares la nuova edizione di "Ipotesi su Gesù", il primo libro di Vittorio Messori che lo ha reso famoso in tutto il mondo. Pubblicato nel 1976, ha venduto oltre un milione di copie in Italia ed è stato tradotto in 22 lingue. Vittorio Messori parlerà del significato di questo libro domenica 6 ottobre alla Giornata della Bussola, nella Comunità Shalom - Regina della Pace a Palazzolo sull'Oglio (Bs). Qui pubblichiamo l'introduzione a questa nuova edizione.
- UN LIBRO CHE HA RILANCIATO L'APOLOGETICA, di Rino Cammilleri


La letteratura è viva quando siamo vivi noi
IL BELLO DELLA SCUOLA/14

La letteratura è viva quando siamo vivi noi

Il racconto è ancora capace di conquistare e avvincere. L’insegnamento della letteratura non può avere a che fare solo con l’acquisizione di nozioni e di dati, a discapito della dimensione dell’incontro, di un duplice incontro: con l’autore e con l’opera, la cui bellezza ha in sé un Mistero più grande di qualsiasi analisi.


Manetti ci svela "Perché appare la Madonna"
ALLA GIORNATA DELLA BUSSOLA

Manetti ci svela "Perché appare la Madonna"

Domenica 6 ottobre 2019, ci sarà la Giornata della Bussola. Come il direttore, Riccardo Cascioli, ha già annunciato (qui e qui), quest'anno sarà un'occasione veramente imperdibile per diverse ragioni. Una di queste sarà, senz'altro, la presenza della Vergine Maria, attraverso l'incontro: "Maria, madre con noi. Sempre e ovunque". Di seguito riproponiamo l'intervista al mariologo Diego Manetti, uno dei relatori.


I santi Arcangeli, alla presenza della Maestà di Dio
IL BELLO DELLA LITURGIA

I santi Arcangeli, alla presenza della Maestà di Dio

La ricchissima tradizione iconografica sui tre Arcangeli celebrati il 29 settembre ci aiuta a comprenderne il ruolo. Guido Reni raffigura san Michele come un giovane aitante dal viso gentile, nell’atto di incatenare Satana. San Gabriele, nel dipinto di Giovanni Bellini, si presenta alla Beata Vergine con un giglio in mano. E Filippino Lippi rappresenta san Raffaele mentre tiene per mano Tobiolo, da lui soccorso nelle difficoltà.


Lo studio e il colore dei campi di grano
IL BELLO DELLA SCUOLA/13

Lo studio e il colore dei campi di grano

Sarebbe importante che un insegnante, introducendo nelle prime lezioni i ragazzi allo studio di una disciplina, partisse sempre da argomenti o temi in cui è particolarmente evidente la bellezza di quella materia. La bellezza è segno di Dio, perché rende il creato simile al Creatore.


Pentimento e redenzione: il miracolo in casa del fariseo
IL BELLO DELLA LITURGIA

Pentimento e redenzione: il miracolo in casa del fariseo

Maddalena si getta letteralmente a terra in un gesto appassionato che non la umilia, anzi, le fa ottenere il perdono e la salvezza che solo un grande amore può gratuitamente elargire. È attraverso la sincera contrizione della peccatrice, infatti, che può avvenire la remissione delle sue colpe. Il suo è, al cospetto di Cristo, un gesto sacramentale da leggere qui in chiave controriformista. Leggiamo insieme la Cena in casa di Simone il fariseo del Moretto


Fiume di polemiche (inutili) per la statua del Vate
PROTESTA CROATA

Fiume di polemiche (inutili) per la statua del Vate

Trieste, la Fondazione del Vittoriale piazza una statua di D’Annunzio nel centenario dell’Impresa di Fiume. E il governo croato protesta. Per carità, niente difesa dell’occupazione, che fu più goliardica che politica, ma il Vate era anche un genio della letteratura. E poi, se i croati vedessero quali levate d’ingegno hanno avuto nel tempo i nostri amministratori… non si scandalizzerebbero.