"Andate" e combattete contro la Co2
Preti progressisti, sia cattolici che protestanti, organizzano un "pellegrinaggio" a Parigi che pellegrinaggio non è. La loro preghiera non è rivolta a Dio, infatti, ma ai "potenti della terra", i capi di Stato e di governo riuniti per discutere le politiche sui cambiamenti climatici. Gli altri problemi, inclusa la persecuzione, sono "secondari"?
Cari fans della decrescita, provate a procurarvi un pasto
Visto che i sostenitori della "decrescita felice" sono sempre più numerosi, proviamo a mettere alla prova le loro teorie con la pratica quotidiana. Una giornata di pesca con metodi pre-industriali, come prescritto dai decrescitisti, risulta un lavoraccio di 8 ore per conquistare un magro pasto serale.
Per favore, non piangete per un leone
"Cecil, chi? Me lo chiedo. Quando cerco nelle notizie e scopro che i messaggi riguardavano un leone ucciso da un dentista americano, il ragazzo di villaggio che ancora c’è in me istintivamente festeggia: un leone di meno che minaccia le nostre famiglie". Uno studente originario dello Zimbabwe scrive al New York Times.
Tanto fumo e poca Co2 nel piano di Obama
Barack Obama annuncia un altro piano "senza precedenti" nella storia americana: quello per l'energia pulita. Washington chiede un piccolo sacrificio per sé e un grande sacrificio per gli tutti gli altri, aumenta i costi delle bollette per una riduzione irrisoria del "riscaldamento globale".
COME OBAMA SI RIPETE di Fabio Spina
Come Obama si ripete
Per far toccare con mano anche ai lettori quanto Barack Obama stia ripetendo il suo discorso sulla politica climatica, anno dopo anno, ripubblichiamo qui di seguito l'articolo di Fabio Spina del 4 giugno 2014, quando Obama annunciò il taglio delle emissioni di Co2 del 30% entro il 2030.
Un pianeta gemello? Sì, come gli altri 100 miliardi
«Scoperto Kepler 186f: è un gemello della Terra fuori dal sistema solare». È la notizia dell’altro ieri? No, è la notizia che la Repubblica dava più di un anno fa, esattamente il 17 aprile 2014. La notizia che Repubblica dava ieri è però identica: «Scoperta Terra con un proprio sole in una zona “abitabile” dell’Universo».
Gregg: «Sull'ambiente il Papa cerca il giusto equilibrio»
Il direttore dell'Acton Institute rilegge l'enciclica Laudato si': «Condanna dello sfruttamento della natura così come della sua adorazione. Papa Francesco si preoccupa della dimensione morale del rapporto fra l'uomo e l'ambiente. Ma in questo è lontano dal pensiero della maggioranza degli ecologisti».
Clima e poveri, la politica fa più danni dei cambiamenti
Osservando i dati, appare chiaro che le emissioni di anidride carbonica sono dovute più ai paesi emergenti che non ai paesi ricchi. E i problemi ambientali più gravi sono correlati alla povertà, non alla ricchezza. Così le politiche di mitigazione stanno avendo effetti negativi sui paesi poveri. E l'enciclica sbaglia obiettivo.
San Francesco e l'enciclica: istruzioni per la lettura
Il Papa che ha preso il nome dal santo di Assisi ce lo propone oggi come “modello” per «una sana relazione col creato come una dimensione della conversione integrale della persona». Così si legge nell'enciclica Laudato sii. In effetti, quella di S. Francesco fu una vera e propria conversione integrale.
Quanto contano le pressioni degli ecologisti
La presentazione dell'enciclica sulla "casa comune" è stata condizionata dalle forti pressioni di certo mondo ambientalista, con alcune contraddizioni tra dichiarazioni di principio e indicazioni. La vera novità: l'introduzione del concetto di sviluppo sostenibile.
«Laudato si'»: è la proposta della conversione ecologica contro la tecnocrazia
Doveva essere resa pubblica il 18 giugno, ma ieri una copia dell'enciclica «Laudato si'» è stata pubblicata dall'Espresso online. Se correzioni ci sono state successivamente sono secondarie e non intaccano la struttura dell'enciclica. Che quindi qui vi presentiamo in sintesi.
- QUANTO CONTANO CERTE PRESSIONI, di Riccardo Cascioli
Tra scienza e fede: ecco il clima sulla nuova enciclica
Siamo ormai a pochi giorni dalla pubblicazione di Laudato sii, la cosiddetta enciclica green che verrà presentata il 18 giugno in Vaticano. Probabile che l'enciclica considererà il climate change una reale e concreta minaccia. Ma lo è davvero? Così l’enciclica riapre l’antico dibattito sul rapporto tra scienza e fede.