Se l’omelia è sugli slogan della Giornata dell’Ambiente
Milano, sabato 5 giugno: un parroco incentra l’omelia sulla Giornata dell’Ambiente, con un misto di riflessioni dalla Laudato si’ al “grido” di Greta. Alla base una visione pessimistica che trascura la Provvidenza e dimentica i dati che testimoniano la straordinaria crescita delle rese agricole (grazie alle nuove tecnologie) dagli anni Sessanta a oggi, con la povertà alimentare diminuita sia in termini percentuali che assoluti. Anziché gli slogan verdi, questo andrebbe detto ai giovani.
Non è certo che i vaccini interrompano la trasmissione del virus
Gli studi sull'effetto dei vaccini sulla popolazione non sono completi. Vengono omessi dei dati fondamentali sulla riduzione assoluta del rischio. Per ora non c’è evidenza scientifica che questi vaccini interrompano la catena di trasmissione. Quindi perché continuare la campagna di comunicazione per far vaccinare anche le categorie a basso rischio?
Altro che aiuti. Il governo kenyano specula sui farmaci
In Kenya è partita una protesta contro un prestito dell'Fmi che dovrebbe servire alla ricostruzione post-Covid. Come è possibile? Perché il governo kenyano è talmente corrotto da fare la cresta anche sui farmaci anti-retrovirali, indispensabili per la lotta all'Aids. Farmaci bloccati in dogana se non pagano il "pizzo" e farmaci scaduti distribuiti
Venezuela: disastri petroliferi e silenzi complici
Mentre il mondo parla di emergenza ambientale in Venezuela lo scarico di petrolio prosegue da anni: colpisce 4 chilometri della costa dello Stato di Carabobo e 8 della costa di Falcón. Un’altra fuoriuscita ha prodotto una nuvola nera di oltre 20 chilometri e acque oleose per più di 4 chilometri quadrati (600 campi da calcio). Una catastrofe che avviene nel silenzio delle autorità nazionali e internazionali.
Variante indiana: l'allarmismo smontato dai dati in India
L’India è al centro dell’attenzione mondiale per la sua nuova ondata di Covid-19, la più letale di tutte, origine di quella che ormai è nota come la “variante indiana” del coronavirus. La paura è tale da spegnere l'entusiasmo per il vaccino. Eppure i dati che arrivano dall'India, in rapporto alla sua popolazione, non sono così devastanti. A provocare l'alto numero di morti è soprattutto la disorganizzazione della sanità.
Il linciaggio mediatico dei professori contrari al lockdown
All’inizio della seconda ondata di Covid-19, in ottobre, tre professori di medicina, Martin Kulldorff, Sunetra Gupta e Jay Bhattacharya, rispettivamente di Harvard, Oxford e Stanford, si riunivano a Great Barrington, nel Massachusetts (Usa), per lanciare una petizione contro il lockdown. Sono stati linciati per sei mesi. Ma adesso ribadiscono, due ondate di Covid dopo, dati alla mano, che avevano ragione.
Si poteva sciare in sicurezza, la Svizzera lo dimostra
Quando sarà finita la pandemia, su quante politiche i responsabili si guarderanno indietro e ammetteranno l'errore? Un caso eclatante è il sacrificio della stagione sciistica, deciso all'ultimo minuto dal ministro Speranza. L’esperienza della Svizzera dimostra che si è trattato di un sacrificio inutile: impianti sempre aperti e nessun impatto sui contagi.
Il principe che voleva farsi virus
Aveva fondato il WWF e per salvare l'ambiente avrebbe volentieri sacrificato una parte dell'umanità, al punto di dichiarare che avrebbe voluto reincarnarsi come un virus letale. Intriso di ideologia neo-malthusiana, era figlio e promotore di una cultura eugenetica. Ecco il lato meno conosciuto del marito della Regina Elisabetta, Filippo di Edimburgo, di cui si svolgono oggi i funerali.
Come previsto: ecco il Green New Deal targato Biden
Uno dei motivi per cui Joe Biden, nelle elezioni del 2020, si era affermato come candidato moderato era il suo rifiuto del Green New Deal, il piano per trasformare l'economia americana secondo i dettami dell'ideologia ecologista. Eppure il piano di Biden per le infrastrutture... è il Green New Deal. Lo rivela il Wall Street Journal.
Covid in Brasile: epidemia mediatica contro Bolsonaro
Non passa giorno che non si parli della strage da Covid nel Brasile di Jair Bolsonaro. Ma lo "merita"? Se, in termini assoluti, è secondo per numero di morti, rispetto alla sua popolazione la situazione non appare così drammatica. Peggio del Brasile c'è l'Italia e gran parte dell'Europa. Si tratta come sempre di informazione politica.
"Lo scientismo è la vera minaccia", parola di Sermonti e Popper
Il grande genetista Giuseppe Sermonti e il filosofo Karl Popper erano d'accordo nel criticare una certa tendenza della scienza a diventare una sorta di religione, tentativo di porsi come utopistica soluzione di tutti i problemi. È il rischio evidente che vediamo oggi nell'affronto della pandemia e del tema vaccini.
Un'altra Pasqua da reclusi. Ma non ci sono prove che il lockdown salvi vite
L’Italia è pronta per una nuova stagione di chiusure. Anche dopo la scadenza di questo ultimo decreto, il 6 aprile, se ne attende un altro che impone zone rosse e arancioni in tutte le regioni. La domanda sull’efficacia del lockdown pare non porsela proprio nessuno. Eppure un anno di esperienza in tutti i Paesi industrializzati del mondo parrebbe suggerire che non vi sia troppa differenza fra quegli Stati che hanno chiuso le loro popolazioni in casa e quelle che le hanno lasciate libere. Lo suggerisce anche uno studio comparato pubblicato a gennaio sullo European Journal of Clinical Investigation, totalmente ignorato dai nostri decisori.