La Cina accusa l'Italia sull'origine del coronavirus
La storia sull'origine del coronavirus è ancora avvolta nel mistero. Un nuovo studio dell'Istituto dei Tumori di Milano rileva le sue tracce fin dal settembre 2019. Il regime di Pechino coglie allora la palla al balzo per confondere le acque sull'origine del coronavirus. Stava cercando un capro espiatorio da tutto l'anno. E quel capro espiatorio potremmo essere noi.
Lo strano caso della Tanzania, dove il Covid se n'è andato da solo
In tutta l'Africa i casi e i morti di Covid sono molto meno che in Europa, sia in termini assoluti che in rapporto alla popolazione. In Tanzania, ad esempio, il presidente John Magufuli ha dichiarato debellato il virus da maggio. E i dati gli stanno dando ragione. Magufuli non ha fatto nulla di particolare per contenere l'epidemia e pensa che sia stato un intervento divino a liberare il Paese
Tutti indignati per l'inquinamento che uccide i bambini. E per l'aborto?
L'inquinamento atmosferico ha ucciso 476.000 neonati nel 2019, soprattutto in India e nell'Africa sub-sahariana. È quanto emerge da un nuovo studio globale secondo il quale quasi i due terzi delle morti derivano da fumi nocivi dei combustibili da cucina. Non illudiamoci, però, per i seguaci della "Madre Terra" la vita dei bimbi concepiti e neonati continua ad essere un'epidemia da sconfiggere.
Il vino in abbazia: per Dio e per ospitalità
Poiché il vino è la bevanda cristiana per eccellenza, necessaria alla liturgia, ma anche all'ospitalità, si capisce perché i monaci hanno svolto un ruolo così importante nell'espansione e nel miglioramento della viticoltura, soprattutto dopo le grandi invasioni barbariche che hanno rovinato l'immenso vigneto romano: Champagne, Cirò, Greco di Tufo, Riesling, Bardolino, Valpolicella e Lacrima Christi. Ai monaci si deve anche il merito di aver migliorato le tecniche di coltivazione e di aver introdotto il filare indipendente.
- LA RICETTA: FAGIANO AL VINO ROSSO


Catastrofismo climatico o pandemico, è sempre voglia di lockdown
L'Ipcc, l'organismo Onu che si occupa dello studio del cambiamento climatico, giunge alla conclusione che il lockdown fa bene al pianeta, perché riduce le emissioni di CO2. Anzi, quel che abbiamo vissuto nei mesi peggiori della pandemia dovrebbe essere solo un piccolo contributo al raggiungimento degli obiettivi fissati dagli accordi di Parigi. Quindi si dovrebbe ricorrere ad un lockdown quasi permanente per raggiungerli. Si è completata così la fusione fra il catastrofismo climatico e quello pandemico. Entrambe sono forme di religione millenariste secondo cui il peccato (collettivo) è lo sviluppo economico e l'espiazione si ha con la paralisi dell'economia e la decrescita.


TORTA DI PANE RAFFERMO
Una delle molte ricette nate nei monasteri è quella della torta di pane raffermo, esempio di un modo intelligente di valorizzare tutti gli alimenti disponibili evitando gli sprechi.
Ghiacciaio sotto coperta, idea svizzera contro la fusione
Ogni anno, dalla primavera all'autunno, enormi teloni bianchi imbottiti vengono collocati a coprire 22mila quadri del ghiacciaio svizzero del Rhone, da cui nasce il fiume Rodano. Una misura per contenere lo scioglimento del ghiacciaio, fonte di attrattiva per i turisti. Ma la cosa non piace agli ambientalisti...
Crescono i casi di Covid? No, aumentano i tamponi
Se quotidianamente non venissero diffusi i dati del numero dei soggetti che sono stati riscontrati positivi al test del tampone naso-faringeo, da due mesi del Covid non si parlerebbe più. Perché? Perché i reparti degli ospedali si sono svuotati, così come le terapie intensive. Però il terrorismo mediatico-sanitario continua
LOTTA FRA STATO E REGIONI di Ruben Razzante
Covid: Bolsonaro ammalato e i numeri del terrore
Il presidente brasiliano Bolsonaro è positivo al test Covid. Nei titoli in cui si dà questa notizia, si trova molto spesso l’aggiunta che Bolsonaro era il presidente che “sottovalutava il Covid”. È parte della stessa strategia mediatica che enfatizza i pericoli di una seconda ondata in Italia e sopravvaluta gli effetti dell'epidemia negli Usa di Trump
Covid: il 41% che non vuole vaccinarsi ha le sue ragioni
Ormai è come un mantra ossessivamente ripetuto: solo il vaccino ci potrà salvare dal Covid-19. Per questo fa scalpore il sondaggio che rivela un 41% di italiani che non vorrebbe vaccinarsi. Eppure non si tratta di un popolo disinformato: ci sono molti rischi insiti in un vaccino preparato in fretta e furia. E il Covid stesso non è ben conosciuto
Covid: il cattivo esempio ora è il Brasile. Ed è sbagliato
Non passa giorno che i telegiornali non parlino della tragedia dell’epidemia di Covid in Brasile. Non passa telegiornale in cui la colpa non sia attribuita al presidente Bolsonaro. Dopo la Svezia, è il cattivo esempio da additare. Ma è un esempio sbagliato. In rapporto alla popolazione, in Brasile non si registra affatto la maggior mortalità al mondo.