«Siamo tutti Daniza» E chi se ne frega dei cristiani in Iraq
Aveva aggredito a Ferragosto un cercatore di funghi, ma la morte accidentale dell'orsa durante il tentativo di cattura, ha scatenato reazioni sproporzionate sia nei media che tra i politici. Uno spazio e un dramma negato invece, ad esempio, alle centinaia di migliaia di vittime del fondamentalismo islamico.
Una prostituta per i disabili. Bologna dà il via ai corsi
In alcuni Paesi europei c'è già e presto arriverà anche in Italia. Si chiama "assistente sessuale", in pratica una prostituta che dovrà fornire i suoi "servizi" alle persone disabiuli. Lo prevede un disegno di legge firmata Pd. E a Bologna a breve si terrà anche corso per diventare assistente sessuale.
Norlevo, la pillola "potrebbe" essere abortiva
La pillola Norlevo, quella "del giorno dopo", non è considerata abortiva. Il Tar del Lazio aveva dato ragione all'Aifa, che aveva eliminato l'avvertenza sull'interruzione di gravidanza dal foglietto illustrativo. Impugnata la sentenza dai Giuristi per la Vita e da Pro Vita Onlus, il Consiglio di Stato ha rimesso tutto in discussione.
Eni: quel pregiudizio tutto italiano contro le lobby
L'inchiesta della magistratura sulla presunta maxi-tangente Eni in Nigeria, può provocare danni economici ingenti in un momento molto delicato. Prove di corruzione, finora, non ne sono state presentate. E le leggi italiane sul lavoro di lobbying delle aziende sono una giungla mai riformata.
Claudia piange e torna a vivere E il bimbo nascerà
«Sa da quanto tempo non riuscivo a piangere? Ora sento che vorrei buttare fuori, con le lacrime, tutto il male che mi sono ritrovata a dover vivere». Claudia, ragazza senza più un marito e una famiglia ha deciso di tenersi il bambino che voleva abortire. Le è bastato che qualcuno la stesse a sentire e le offrisse un aiuto a continuare.
Ecco la colonna del martirio di San Sebastiano
L'antica chiesa di san Sebastiano a Roma, voluta da Costantino, venne ricostruita nel 1608. L’interno è a una sola navata, con uno spettacolare soffitto di legno intagliato. La Cappella delle Reliquie si apre sul lato destro della navata: vi si conservano una freccia e la colonna del martirio di Sebastiano.
«I russi volevano ucciderci perché preti cattolici»
Nelle mani dei separatisti filo russi che li minacciavano di ucciderli e inscenavano finte esecuzioni. Don Victor, don Segej e don Pavel, rapiti nel luglio scorso in Ucraina, raccontano quei terribili undici giorni di torture e sofferenze. «Ci accusavano di essere spie, ma sapevano benissimo che eravamo preti cattolici. Per loro eravamo nemici della Nuova Russia».
Smascherata la guru anti Ogm, madrina di Expo 2015
Fiera dell’innovazione mondiale o festa strapaesana dell’eco-vanità e della nutrizione ultra-light? L'Expo 2015 rischia davvero diventare solo una nostalgica Fiera anti Ogm. Come predica l'indiana Vandana Shiva che l'Expo ha scelto come sua testimonial. Sbugiardata in Usa, ma osannata in Italia.
Ecco perché Boko Haram conquista i giovani islamici
In Italia non si capisce perché così tanti giovani si uniscono ai guerriglieri e terroristi islamici. Nel Nord Camerun, fino a due-tre anni fa non c'era mai stato un islam estremista e violento, già presente nelle vicina Nigeria. Oggi anche qui si rafforza l'esercito Boko Haram che convince sempre più giovani ad arruolarsi.
Marin Cilic, il tennista della Madonna
Marin Cilic, il tennista che ha vinto l'Us Open, è nato a Medjugorje e crede nei miracoli. E lunedì sera ne è successo proprio uno. Questo giocatore cattolico dichiarato, che porta nel cuore il miracolo delle apparizioni della Beata Vergine Maria ha scalzato il dominio totale dei "fab four" i quattro giocatori più grandi.
La reincarnazione imposta al Dalai Lama
Il Dalai Lama dichiara a un quotidiano tedesco che, alla fine della sua vita, potrebbe non reincarnarsi. Oppure scegliere un nuovo Dalai Lama in un buddhista occidentale, lontano dall'apparato repressivo cinese. Ma la Cina, con una dichiarazione ufficiale del Ministero degli Esteri, gli ordina di reincarnarsi.
«Dai musulmani ora pretendiamo la reciprocità»
«Il contrasto tra il trattamento che i musulmani ricevono da noi e la persecuzione dei cristiani in Medio Oriente è troppo stridente» e inaccettabile. Il vescovo di Imola, Tommaso Ghirelli, già finito nel mirino per aver chiesto ai musulmani di condannare l'Isis o di lasciare l'Italia, torna sulla questione e ora rilancia.