Schiaffo pontificio, il prezzo della mediatizzazione
Lo schiaffo papale sulla mano della pellegrina apre il 2020. Si è scusato, ma l'episodio è rivelatore del suo temperamento e conferma le voci sui suoi modi spicci. Questo lo rende umano, ma l'insistente mediatizzazione ci consegna un papato più orizzontale. Abbiamo bisogno di questa secolarizzazione?
-LA STIZZA, POI LE SCUSE di Nico Spuntoni
L'esilio di Evo Morales, come la sinistra si mobilita
Dopo che l'ex presidente boliviano è andato in esilio, a seguito di elezioni fraudolente, la sinistra sudamericana è entrata in crisi e sta reagendo in modo anche scomposto. Prima il Messico (Lopez Obrador), poi l'Argentina (Fernandez) lo hanno ospitato e si rifiutano di collaborare con la giustizia boliviana. La Spagna fa un "blitz" per aiutare i suoi sodali.
2020, odissea nella politica. Con lo spettro delle urne
Cosa ci riserva il nuovo anno nella politica italiana? L’eredità dei vecchi problemi non risolti, a partire da quello scottante della giustizia. Ma nessuno nella maggioranza vuole la caduta del governo, pur continuando a differenziarsi e a litigare, tutti guardano alla scadenza naturale del 2023. Ma questo non è un bene per l'Italia.
Popolare di Bari, l'ideologia prevale sulla realtà
Tutto quello che la politica sta dicendo sulla crisi della Banca Popolare di Bari è falso, o quantomeno impreciso. Prima di tutto, non è detto che chi ha gestito la banca lo abbia fatto in modo fraudolento. Secondo: non è la natura giuridica della banca (popolare) ad aver causato la crisi. Terzo: non è un fallimento del mercato.
La stizza, poi le scuse. Lo schiaffo papale fa il giro del mondo
Il 2020 non si apre, almeno mediaticamente, nel migliore dei modi per papa Francesco, finito nel mirino delle critiche di mezzo mondo per la reazione stizzita avuta nei confronti di una fedele il 31 dicembre in piazza San Pietro.
Per martirio o per estorsione, uccidere un religioso destabilizza un paese
L’agenzia Fides ha pubblicato il rapporto sui missionari uccisi nel corso dell’anno: sono 29, 18 dei quali sacerdoti. Come negli anni scorsi, molti missionari sono stati vittime di rapina o furto in contesti sociali di povertà. l sacerdotI e le comunità parrocchiali favoriscono la sicurezza, l’educazione, i servizi sanitari, i diritti umani. Per questo eliminare un sacerdote vuol dire più che eliminare una persona. Dalla sua morte può derivare la destabilizzazione di una comunità e il deterioramento della condizione dei soggetti deboli.
Segreto pontificio e abusi, due esperti fanno chiarezza
La differenza tra il segreto d’ufficio, che rimane, e il segreto pontificio (abolito), che comunque “non imponeva agli uomini di Chiesa un vincolo di silenzio”. La possibilità che le autorità civili chiedano la documentazione pure per i procedimenti canonici già chiusi, e il probabile aumento di richieste di risarcimento. Due esperti di diritto canonico, Carmela Ventrella Mancini e Claudio Gentile, spiegano alla Nuova BQ i cambiamenti introdotti da Francesco.
Il genocidio armeno, non più solo una canzone
Con il voto a dicembre 2019 del Congresso statunitense, sono ora 32 i Paesi che riconoscono formalmente il genocidio armeno ad opera dell’Impero ottomano. Sono una trentina le opere musicali dedicate a questo sterminio, tra cui Ils sont tombés (“Sono caduti”), una delle canzoni politicamente più impegnate di Charles Aznavour.
Da Mattarella, un invito a una maggior responsabilità
Il Presidente della Repubblica ha sorvolato sulle divisioni e i bizantinismi della politica italiana e ha puntato su considerazioni di scenario, anche per dimostrare ai cittadini che lui tra la politica di Palazzo e l’empatia con la gente continua a preferire la seconda.
Maria non si minimizza: dalla Madre di Dio nuova luce per esplorare il Mistero
Oggi ci troviamo di fronte ad una sinistra volontà di minimizzare il mistero di Maria. Se il Concilio di Efeso si fosse svolto ai nostri tempi, non potremmo celebrare la Solennità della Madre di Dio. La disputa teologica del quinto secolo si sarebbe conclusa con la decisione di non definire nulla per non dividere la Chiesa, perché la "misericordia" è più importante della retta dottrina. Invece, se Maria non è la Madre di Dio, le conseguenze cristologiche sarebbero devastanti. Una riflessione per invertire la glaciazione mariologica che stiamo vivendo.
Inviato in Libia, ultima carta del governo Conte
Il governo italiano, spiazzato dalle rapide mosse di Ankara contro l'Italia, ha annunciato la nomina di un “inviato speciale” in Libia. Misura tardiva che rischia di essere inutile, se si sceglie la persona sbagliata. E se non è sostenuta da una strategia coerente
W i single, la famiglia muore. Per forza, visti gli attacchi
L’Italia sprofonda con la famiglia, cresce la "famiglia" dei single. È la fotografia dell'Annuario Istat. Per forza: difendere la famiglia naturale è omofobia, e se i media la dipingono come cupa, per quale motivo i giovani dovrebbero desiderarla?