Leggi per i trans e contro le religioni, cade la premier scozzese
Nicola Sturgeon, longeva premier scozzese, si è dimessa perché ha fallito la sua missione: Londra ha bocciato le leggi gender e il referendum per l'indipendenza. Coccolata dalla stampa internazionale, ha fatto della Scozia un laboratorio progressista: matrimoni per "tutte le coppie", eutanasia, aborto libero. E ha provato, senza riuscirci, a imporre una legge sperimentale sull'auto-identificazione del sesso, senza consulto medico o dei genitori.
- FAVALE: GENDER, IDEOLOGIA PERICOLOSA di Luca Marcolivio
Pro-vita vs pillole abortive, si allarga il fronte anti-Fda
USA: dopo l’ulteriore liberalizzazione del mifepristone, 67 membri del Congresso e 22 Stati firmano memorie a sostegno della causa contro l'agenzia statunitense per i farmaci. Evidente la politicizzazione della Fda, che ignora sia i bambini nel grembo sia i maggiori rischi per le donne.
Fbi contro i cattolici, 20 procuratori dicono basta
Tiene banco il caso del memorandum dell’Fbi contro i fedeli che vanno alla Messa in latino. I procuratori di 20 Stati federati scrivono al procuratore generale degli USA, Merrick Garland, per chiedere che gli agenti federali e il Governo Biden smettano di prendere di mira gli americani in base alle loro credenze.
Il Centrafrica e le mine antiuomo. Padre Pozzi rischia una gamba
Rischia di perdere una gamba padre Norberto Pozzi, il carmelitano saltato in aria su una mina il 10 febbraio. Un rischio diffuso, nella Repubblica Centrafricana, Paese in guerra dal 2013, dove le mine antiuomo e anticarro sono usate da tutti i contendenti. Mentre i missionari diffondono semi di speranza.
Gli aiuti all'Ucraina creano attriti fra Francia e Italia
Mentre prosegue l'offensiva russa in Ucraina, gli aiuti promessi dall'Ue sono poco credibili, perché difficilmente rimpiazzerebbero le perdite e nel breve periodo non miglioreranno la qualità delle forze armate di Kiev. Quali e quanti aiuti mandare è un tema divisivo e potrebbe essere alla base della diatriba fra Italia e Francia.
Più che la fede, è il lavoro: un business chiamato jihad
Un report dell'Undp conferma che l'arruolamento jihadista in Africa è spinto soprattutto dalla "promessa" di lavoro e di guadagno, mentre le motivazioni religiose di fede nell'Islam sono relegate ai margini (17%). Un motivo in più per puntare il dito contro la debolezza dei governi africani nel contrasto e nella prevenzione.
Pallone-spia cinese: il giro degli Usa in 7 giorni
Un pallone-spia cinese ha sorvolato gli Usa per una settimana, prima di essere abbattuto sull'Atlantico. Un altro è stato individuato in Colombia. Perché l'amministrazione Biden è stata così remissiva? Il Norad rivela: ne sono passati altri, anche con Trump. Il quale si dice all'oscuro dei fatti: qualcuno sapeva e ha taciuto? È scandalo nello scandalo.
La cancel culture cancella anche la polizia
I poliziotti americani hanno il grilletto facile: nel 2021 hanno sparato a 1054 individui, la maggioranza dei quali era bianca, armata e aggressiva. Ma il movimento Black Lives Matter e la politica progressista accusano le forze dell'ordine di razzismo sistemico, proponendo di tagliare loro i fondi. Con conseguenze pesanti.
Parla il premier dell'Artsakh assediato. "Non potete ignorarci"
Da due mesi prosegue la nuova crisi del Nagorno Karabakh (Artsakh), la regione a maggioranza armena incastonata nel mezzo dell’Azerbaigian e in lotta per l’indipendenza. L’Azerbaigian sta bloccando il corridoio di Lachin. Dopo la guerra del 2020, è rimasta l’unica strada che collega il Nagorno Karabakh con l’Armenia. La Bussola ha intervistato il Ministro di Stato Ruben Vardanyan. "Possiamo sopravvivere? Sì, ma non è più una vita normale. Tutto è in crisi, perché l’intera economia è chiusa, c’è carenza di ogni cosa, dal carburante alle medicine e al cibo, la catena di approvvigionamento non funziona più". "Una delle ragioni di questi blocchi è che abbiamo detto che dovete negoziare con noi, non potete ignorarci".
Sud Sudan, alle origini di un conflitto tutto africano
La missione del Papa in Africa si conclude nel Sudan del Sud. Lo accoglieranno a Juba, la capitale, il presidente Salva Kiir e il vicepresidente Riek Machar, uniti solo in questa occasione, ma nemici implacabili. La guerra etnica fra Dinka e Nuer, scoppiata nel 2013, è un conflitto con quasi mezzo milione di morti.
Blinken rinnova la relazione speciale fra Usa e Israele
Il viaggio mediorientale del Segretario di Stato americano Antony Blinken si è concluso dopo i colloqui con Netanyahu e con Abu Mazen. Critica alla politica di insediamenti e annessioni israeliana e anche alla violenza palestinese. Ma come dimostrano le esercitazioni comuni, la visita ribadisce la relazione speciale fra Usa e Israele.
L'Africa è meno sicura. E la democrazia fa passi indietro
Il continente africano nel suo insieme è meno sicuro che nel 2012 e la democrazia fa passi indietro. A sostenerlo è il rapporto 2022 sulla governance in Africa appena presentato dalla Mo Ibrahim Foundation. In fondo alla classifica ci sono proprio Congo e Sud Sudan, assieme a Centrafrica, Somalia, Eritrea e Guinea Equatoriale.