Pietà per i caduti: la prima via per la pace
La ricerca della verità e della giustizia è un compito improbo, ma si può cominciare, se non dal perdono, almeno dalla pietà per quelle centinaia di nemici che, sui fronti contrapposti, muoiono ogni giorno. Potremmo diventare più umani se considerassimo le perdite del conflitto russo-ucraino.
La ricerca di nuovi candidati? Perché gli Usa meritano di meglio
La pessima performance di Biden nel primo dibattito con Trump ha convinto tutti che non è adatto a governare. Trump si era candidato solo per battere Biden. Se ora si ritirassero entrambi?
Il nuovo presidente iraniano è un riformatore, ma sempre di regime
Tutto cambia perché nulla cambi. Il motto si addice anche alle elezioni in Iran, dove vince un riformatore, il chirurgo Masoud Pezeshkian. Finora i riformatori non hanno mai riformato nulla, sono parte del sistema islamico.
Voto musulmano ago della bilancia. Ora tre scenari per la Francia
Elezioni francesi: si profila o un governo tecnico o uno macronista o un altro, più difficile, di coabitazione. Il cinismo di Macron e quello di Mélenchon, che pesca i voti dell’islam e soffia sull’antisemitismo. Mentre «RN non è un partito estremista». La Bussola intervista il politologo Alexandre Del Valle.
Gaza allo stremo. Nuove incomprensioni Israele-Chiesa
Dopo nove mesi dall’inizio della guerra tra i terroristi di Hamas e Israele, la popolazione della Striscia di Gaza è allo stremo. L’ambasciatore israeliano presso la Santa Sede risponde in modo piccato a un documento della Commissione Giustizia e Pace.
Il no Ue a Orban per trattare con Putin, nonostante sia filo-Nato
L'opposizione dei vertici europei alla missione diplomatica di Orban a Kiev e Mosca fa a pugni col buon senso. Il premier ungherese è lo stesso che ha siglato un accordo con la Nato di sostegno militare all'Ucraina.
Sudan, la crisi umanitaria peggiore del pianeta
Da oltre un anno due generali si contendono il controllo del Sudan in una guerra spietata che ha già provocato dai 10 ai 12 milioni di profughi. È la crisi umanitaria più grave del pianeta: entro settembre il 70% della popolazione sarà alla fame.
Londra: i Laburisti hanno vinto perché i Conservatori sono divisi
Regno Unito: più che di una vittoria dei Laburisti si deve parlare di una sconfitta dei Conservatori. La sinistra non cresce nei voti, ma prende tutti i seggi a causa di un elettorato di destra diviso e confuso. Il nuovo premier Keir Starmer sceglie i ministri.
Francia, l'immigrazione rafforza la presenza musulmana
Secondo le indagini Ined-Insee, il 91% degli immigrati cresciuti in famiglie musulmane rivendica la religione dei genitori, contro il 67% dei cattolici. E i bambini con un nome musulmano sono il 21,73% mentre il 57% dei musulmani ritiene la shari’a più importante della legge della Repubblica.
La destabilizzazione dell'immigrazione islamica (che Putin sfrutta)
Abbiamo sottovalutato il pericolo dell'islamismo di importazione. E vediamo i frutti nella destabilizzazione degli atenei. La riflessione va estesa all'immigrazione illegale, un fenomeno che ha tanti complici, fra cui la Russia.
Regno Unito al voto, tutti (o quasi) prevedono un trionfo laburista
Oggi si vota nel Regno Unito per il rinnovo del Parlamento e dunque anche del governo. Tutti i sondaggi danno vincenti i Laburisti, che doppierebbero i Conservatori. Attenzione al Reform di Farage.
La Corte Suprema salva Trump dai due processi peggiori
La Corte Suprema ha riconosciuto l'immunità a Trump per le azioni che ha compiuto in veste ufficiale da presidente. Così rende nulle le accuse peggiori sui fatti del 6 gennaio.