Israele, bloccati i conti del Patriarcato ortodosso di Gerusalemme
I cristiani sempre più nel mirino delle autorità israeliane, tentativi anche di espandere una colonia occupando i terreni di un monastero ortodosso vicino Gerico. Intanto prosegue l'occupazione di Gaza City. Proteste per il via libera alla colonia che spaccherà in due la Cisgiordania.
- INTERVISTA. Suor Aziza: solo il Signore può intervenire, di Elisa Gestri
«In Terrasanta va sempre peggio, solo il Signore può intervenire »
«In questo momento terribile ognuno cerca solo il bene del suo popolo, ma come cristiani dobbiamo ricordarci che Gesù è morto per tutti, non solo per noi». Parla suor Aziza, religiosa eritrea comboniana, per 14 anni in Terrasanta.
I guai della von der Leyen: ora è denunciata dall'Europarlamento
Gli stanziamenti per la difesa Ue decisi dalla Commissione sono stati fatti bypassando l'Europarlamento. E ora sono finiti nella denuncia presentata da Roberta Metsola alla Corte di giustizia. È solo l'ultimo dei guai per la von der Leyen, alle prese anche con altri scandali.
Inizia l'occupazione di Gaza city, Netanyahu sempre più isolato
Con un dispiego di almeno 130 uomini Israele ha dato il via all'occupazione di Gaza city. Operazione difficile e che ignora le dichiarazioni di condanna e gli appelli delle varie cancellerie che invitano Israele a sospendere questa assurda guerra.
Libano e Siria, tra guerre interne e ambiguità internazionali
L’inviato USA, Tom Barrack, è tornato in Libano dove tiene banco il disarmo di Hezbollah, questione su cui il Paese rischia un conflitto interreligioso. Resta nel caos anche la Siria, ma prosegue la normalizzazione del governo jihadista ad opera della comunità internazionale.
Congo, l’M23 diserta l’incontro per la pace con il governo
La delegazione del gruppo ribelle M23 non si è presentata per la firma della pace con il governo della RDC. Un accordo che Trump ha cercato di favorire, non considerando però abbastanza l’inaffidabilità degli interlocutori e la complessità della guerra, che coinvolge anche gli interessi del Ruanda.
Negoziato sull'Ucraina, Trump si trascina un'Europa riluttante
Nell’incontro di lunedì a Washington, Trump ha spiegato due condizioni-chiave su cui Putin non transige: l’accordo di pace senza passare da una tregua, la cessione di territori alla Russia. Zelensky si prepara a incontrare Putin; Macron e Merz si mettono di traverso. E l’Europa si appresta a sborsare altri 90 miliardi di dollari in armi da dare all’Ucraina.
- La tela di Trump ridisegna il fronte euro-russo, di Eugenio Capozzi
Bolivia, socialisti sconfitti: il presidente sarà di centrodestra
A contendersi la presidenza boliviana al ballottaggio del prossimo 19 ottobre saranno due candidati di centrodestra: Rodrigo Paz Pereira e Jorge Quiroga. Questo l’esito del voto di domenica scorsa. Una svolta dopo vent’anni di dominio del “socialismo del XXI secolo”.
La tela di Trump ridisegna il fronte euro-russo
Con il summit di Washington, Trump ha ottenuto il doppio obiettivo di incardinare ulteriormente il progressivo avvicinamento delle posizioni di Mosca e di Kiev, e nel contempo di "disciplinare" Ue e paesi Nato europei al suo progetto di gestione del dopoguerra.
Bosnia: lo scontro evitato, dopo le provocazioni musulmane
Un video diffuso sui social, la reazione di musulmani estremisti che minacciano di andare a pregare pubblicamente a Široki Brijeg, il pronto intervento delle autorità che evitano un potenziale e pericoloso scontro con i croati. Storia di una scintilla da non sottovalutare.
Israele, un milione di persone in piazza contro Netanyahu
Ieri oltre un milione di cittadini sono scesi in piazza in tutto Israele per chiedere la liberazione degli ostaggi ancora in mano ad Hamas. Ma per il primo ministro queste proteste favoriscono un nuovo possibile 7 ottobre. Gli aiuti e l’esempio del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini.
Jimmy Lai, ultimo atto. L'editore cattolico dissidente rischia la morte
Arrestato nell’agosto del 2020, in carcere dal dicembre successivo, sotto processo dal 2023 per motivi puramente politici. Jimmy Lai, editore cattolico e anticomunista di Hong Kong, rischia di morire in carcere.
