Accordo di tregua per Gaza, una speranza tante incertezze
Scene di giubilo a Gaza e in Israele per il cessate il fuoco e il rilascio incrociato di ostaggi e detenuti politici. Ma l'accordo è molto fragile e molte sono le insidie. Soprattutto c'è confusione sull'obiettivo per arrivare a una soluzione duratura.
- L'INTERVISTA: Gioia e dolore di un cristiano palestinese, di Elisa Gestri
Tregua a Gaza, gioia e dolore di un cristiano palestinese
La tregua pone fine ai combattimenti in una Gaza distrutta. Il rispetto del cessate-il-fuoco ora dipenderà dai firmatari, ma è ancora fragile. L'intervista a Milad Jubran Basir, sindacalista cristiano palestinese.
Hamas-Israele, firmata la tregua. I vescovi esortano alla speranza
I delegati di Israele e Hamas hanno firmato nella notte l'intesa sulla tregua e lo scambio di prigionieri, che era stata in bilico per tutta la giornata di ieri, dopo gli avvertimenti dell'estrema destra israeliana a Netanyahu. Intanto gli ordinari cattolici della Terra Santa avevano lanciato un appello alla speranza e alla riconciliazione.
Biden saluta l'America, mettendo in guardia dall'abuso di potere (non il suo)
Un discorso di addio che suona come un monito. Biden conclude la sua amministrazione mettendo in guardia dall'abuso di potere e l'oligarchia tecnologica. Che hanno caratterizzato proprio la sua amministrazione.
Campagna per le presidenziali in Polonia, Tusk censura gli avversari
Iniziata la campagna per le presidenziali polacche (si vota il 18 maggio). Il governo Tusk, che sostiene Trzaskowski, sta tentando di imbavagliare i mass media vicini ai candidati delle opposizioni e cercando l’arresto di Morawiecki. Il tutto con il silenzio-assenso di Bruxelles.
Corea del Sud, presidente arrestato. La crisi politica resta
Il presidente sudcoreano Yoon Suk Yeol è stato arrestato, con un imponente spiegamento di forze dell'ordine. Per poco si è evitato uno scontro con i suoi sostenitori. Dopo il suo fallito golpe del 3 dicembre, rischia la pena di morte per insurrezione.
Nicaragua e Venezuela, nuova stretta contro gli oppositori
Il regime di Ortega cancella la personalità giuridica di altre 15 organizzazioni non profit. In Venezuela, restrizioni verso i diplomatici francesi, italiani e olandesi; anche l’arresto del cooperante Alberto Trentini potrebbe essere una ritorsione di Maduro verso Roma. Intanto, Biden fa un regalo a Cuba.
Nella prigione di Sednaya, testimonianza di un cristiano nell'inferno siriano
Reportage dalla prigione di Sednaya, presso Damasco, detta "il mattatoio di esseri umani", durante il regime degli Assad. Intervista a un ex prigioniero, un cristiano ingiustamente incarcerato e liberato solo alla caduta del regime. Un prigioniero relativamente "fortunato" che ha però assistito a orrori indicibili.


Tregua e rilascio di ostaggi, più vicino l'accordo Israele-Hamas
Mancherebbero pochi dettagli per il cessate il fuoco tra Israele e Hamas. Sia Biden che Trump premono su Netanyahu perché concluda l’intesa. La bozza prevede lo scambio di prigionieri e una tregua, di almeno 42 giorni, in tre fasi.
Breton ammette l'interferenza Ue sul voto in Romania
L’ex commissario per il mercato europeo rivela: la Corte costituzionale rumena condizionata nell’annullamento delle elezioni presidenziali per bloccare l’euroscettico Georgescu. Le vere ingerenze sono targate Bruxelles.
Croazia, rieletto presidente il socialista ateo Milanović
Vittoria netta del presidente uscente Zoran Milanović. Un paese cattolico come la Croazia ha eletto un ateo che ha introdotto Fivet e gender. Anche perché la destra, maggioritaria in parlamento, non fornisce buone alternative.
Gang pakistane e stupri di massa in Inghilterra, una vergogna che continua
Il Parlamento britannico dice no a una commissione di inchiesta sugli stupri di massa compiuti da gang pachistane negli anni '90 e 2000, coperti dal paravento del multiculturalismo. Anche Starmer finisce sulla graticola per il suo passato, accusato di essere «complice degli stupri», che proseguono tuttora.