Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Pietro Crisologo a cura di Ermes Dovico

Editoriali


Gesù Cristo: il Grande assente nella Chiesa di oggi
LA RIFLESSIONE

Gesù Cristo: il Grande assente nella Chiesa di oggi

Si fa sempre più strada, in maniera strisciante, l’idea che possa esistere un cristianesimo senza Cristo. Del resto, piace al Potere una religione che si occupi dei poveri, dell’ambiente e che eclissi la figura ingombrante di questo Cristo unica Verità. Leggere Giussani e Amerio a tal proposito. 


Non è una fake news: lezioni di giornalismo all'Azzolina
IL CASO LUMEZZANE

Non è una fake news: lezioni di giornalismo all'Azzolina

Lo scivolone della ministra Azzolina che invece di riprendere il collega preside per la circolare "sequestra bambini" di Lumezzane, ha bollato la nostra notizia come una fake news. Invece la notizia era vera, ma la ministra l'ha spacciata per un falso. Lezioni (di ripetizione) di giornalismo alla titolare del Miur.


Aria da coprifuoco, irrazionale e incostituzionale
IL "DECRETO MASCHERINE"

Aria da coprifuoco, irrazionale e incostituzionale

Dopo l'ordinanza di Speranza sulle mascherine a orario variabile continua imperterrito lo sfregio allo Stato di diritto ed alla Costituzione, la quale, com’è noto, sancisce che le libertà fondamentali degli italiani debbano godere di una protezione totale attraverso la previsione di una riserva assoluta di legge. In un clima che oscilla tra la farsa e la tragedia andiamo verso un provvedimento di coprifuoco il cui unico precedente nella storia appartiene a poco prima della fine della guerra. 


Battute sui gay, la prova che la legge bavaglio non serve
IL CASO

Battute sui gay, la prova che la legge bavaglio non serve

Medico licenziato dopo una battuta su un paziente gay; attivista denuncia per diffamazione un utente social troppo offensivo. Al di là dell'opportunità, è la priova che una legge sulla cosiddetta omofobia non serve perché già ora esistono gli strumenti per sanzionare condotte lesive della reputazione e onore altrui o altrimenti discriminatorie.


Un codicillo sui servizi segreti svela chi è Conte
AVVOCATO AZZECCAGARBUGLI

Un codicillo sui servizi segreti svela chi è Conte

Il premier è riuscito ad infilare nel provvedimento di proroga dello stato d’emergenza da COVID-19 poche semplici parole per modificare la Legge 124/2007 che disciplina il delicatissimo settore delll’intelligence. Un atto gravissimo non solo sotto il profilo politico, ma anche giuridico. È pericolosissimo redigere il testo di un decreto-legge o di un decreto del presidente del Consiglio dei Ministri con il retropensiero avvocatesco secondo cui il diavolo si può nascondere nei dettagli. 


Il cristiano non è più pazzo, la Messa è un mistero buffo
PANDEMICAMENTE ECCLESIALE

Il cristiano non è più pazzo, la Messa è un mistero buffo

La liturgia è stata trasformata in una sorta di “mistero buffo” sull’altare del religiosamente corretto. Il compito della Chiesa è diventato quello di mostrare al mondo di essere civile, rispettosa della salute degli “altri”, rispettosa delle regole che la paura della morte ha dettato per evitare di essere contagiati. Oggi i cristiani hanno imparato a non essere pazzi. Hanno imparato a convivere con la necessità di salvaguardare la salute. Hanno imparato a vincere la morte obbedendo alla fantasia di preti e vescovi impegnati nel rispetto di regole igieniche.


Cristianofobia, contraddizioni del politicamente corretto
L'ANALISI

Cristianofobia, contraddizioni del politicamente corretto

È una pia illusione pensare di cancellare l’odio per legge. Occorrono altri strumenti sul piano culturale e sociale per affrontare la questione. Perché l’odio cristianofobico non si può cancellare per legge mentre quello omotransfobico sì? Semplice, perché siamo ancora una volta di fronte all’eterna, insostenibile contraddizione del politicamente corretto. Sono duemila anni che i seguaci del Nazareno soffrono sulla propria pelle questa discriminazione. Basta vedere cosa accade ancora oggi a livello mondiale.


I satanisti e la provocazione sulla libertà di religione
CHIESA & STATO

I satanisti e la provocazione sulla libertà di religione

Al potere politico si può chiedere: fino a dove sei disposto a riconoscere il diritto alla libertà di religione? Se il potere non sa rispondere sono grossi guai perché o sarà il potere stesso a decidere di volta in volta in modo arbitrario (e quindi totalitario) oppure accetterà tutto, anche le religioni sataniche per il solo fatto che esistono. La legittima autorità riesce ad usare la ragione politica a questo fine solo se rimane in contatto con la religio vera, ma così facendo lede il principio della libertà di religione, perché dà la preferenza ad una religione sulle altre. Ecco l’avvitamento in cui si cade volendo porre la libertà di religione e anche i suoi limiti.


Così il Potere cancella l’autonomia di giudizio
Il SISTEMA

Così il Potere cancella l’autonomia di giudizio

Il Potere si impone anche attraverso un uso strumentale dei mezzi di comunicazione, piegandoli alle due funzioni tipiche di ogni totalitarismo: censura e propaganda. Il sistema è pericoloso perché il cittadino medio finisce per perdere il giudizio critico. E il Potere si trasforma in uno Stato Etico, che stabilisce ciò che è bene e ciò che è male. Esempi per orientarsi


Deputati col bonus, il problema è il welfare per tutti
IL CASO

Deputati col bonus, il problema è il welfare per tutti

Si è scatenata la caccia ai cosiddetti “furbetti del bonus”. Giusto, ma il problema è un altro: chi lo ha richiesto il bonus, parlamentari compresi, ne aveva diritto. Non hanno violato alcuna legge. Perché il Governo ha deciso di erogare a pioggia questi sussidi senza valutare l’effettivo stato di bisogno dei richiedenti?


Il dramma di una Chiesa autoesiliata e di un Dio inutile
FEDE & STORIA

Il dramma di una Chiesa autoesiliata e di un Dio inutile

Anche l'illuminista Il Mulino nota che la Chiesa si è fatta inutile. Ma per la rivista bolognese è un merito perché non serve più la salvezza di Cristo, ma basta una “prossimità religiosa dell’umano”. 


Il grande spreco del decreto di agosto
QUALE RILANCIO

Il grande spreco del decreto di agosto

Era atteso con ansia da milioni di imprese e famiglie ma non contiene novità rilevanti e in grado di imprimere quella svolta necessaria per far ripartire il Paese. Il decreto di agosto è la solita pioggia di bonus e sussidi che continua a uccidere le aziende