Un anno di pandemia, l'anno del coniglio
Se c'è un fil rouge capace di legare in un unico giro questi 365 giorni di pandemia, lo troviamo nella: insicurezza. Questo è stato l'anno dell'insicurezza. Il futuro si è ristretto, arriva solo fino al prossimo Dpcm. Ma è l'anno in cui trionfano gli insicuri, quelli che non vedevano l'ora di trovare un pretesto per giustificare la loro paura di vivere
Un direttore al femminile svela la guerra al reale
Le polemiche sul direttore d'orchestra donna che a Sanremo ha detto di non voler essere chiamata direttrice. Non è sufficiente il mutamento culturale per giustificare i mutamenti linguistici perché non tutti i cambiamenti culturali sono da accettare. Spesso la spiegazione sta nella realtà. Ad esempio nel mondo della musica sono pochi i maschi interessati alla carriera di arpista.
Il Sistema colpisce ancora. Stavolta tocca alla Meloni
Dopo Berlusconi e Salvini, le inchieste adesso colpiscono la Meloni. Il solito duo Repubblica-Espresso riferisce di un pentito che l'accusa di collusioni con la malavita. 8 anni fa. Sarà un caso, ma ogni volta che un leader di destra ottiene successi, il Sistema media-toghe inizia a gettar fango. Anche in caso di assoluzione, il fango resta.
Qualche idea per tenere aperte le scuole
Le parole del cardinale Bassetti, che chiede una proposta innovativa per le lezioni in presenza, sono importanti. Vanno sia frenati i contagi da Covid-19 sia mantenute, per uno sviluppo armonico degli studenti, le relazioni interpersonali. Fondamentale è investire, ora, nei trasporti (anche facendo il debito buono di cui parla Draghi) e garantire alle scuole una reale autonomia.
Il "lockdownismo" impone la conversione statalista
Anche in settori della politica e della classe dirigente in passato non certo lontani dalla comprensione delle dinamiche delle società di mercato (ai quali senza dubbio Draghi appartiene, così come molte forze di maggioranza e i governatori di molte regioni) si è fatta strada l'idea iperstatalista e iperdirigista secondo la quale qualsiasi “sincope” dell'economia (recessione, crollo della produttività, disoccupazione) si possa riparare quasi automaticamente con sussidi di Stato, senza lasciare danni.
Achille Lauro, blasfemia protetta dal politically correct
Facile dissacrare i simboli cattolici come ha fatto Achille Lauro a Sanremo. Ormai non indigna neanche più. Provi a farlo con l'islam tagliagole o con i simboli del politicamente corretto (gay, migranti, femminismo) di fronte a cui ci si inginocchia.
Myanmar abbandonato in nome del politicamente corretto
La brutale repressione dei militari birmani contro civili che chiedono il ripristino della democrazia prosegue nella sostanziale indifferenza della comunità internazionale. Non ultimo per la perdita di appeal di Aung San Suu Kyi, a cui si imputa la complicità nella persecuzione dei Rohingya, la minoranza islamica del paese.
“Era delle pandemie”? No, fobocrazia
La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, dice che «stiamo entrando in un’era delle pandemie» e, anche dopo il Covid, «il rischio resta». In realtà le pandemie - come la Spagnola, l’Asiatica, ecc. - ci sono sempre state, ma non hanno stravolto l’esistenza come oggi. La fobocrazia è il nuovo scenario che ci aspetta: comanda chi è capace di terrorizzare le masse.


Se non poggia sulla legge naturale, ogni legge è ingiusta
La legge umana si fonda sulla legge naturale, che rimanda al fondamento originario della legge eterna. Qui trova senso il concetto di legge ingiusta: essa è una legge umana non giustificata, non legittimata dalla sua corrispondenza alla legge naturale. Il nuovo libro di Tommaso Scandroglio su Leggi ingiuste e male minore.
Tavola, talamo e toilette: la Chiesa che verrà inquieta già
Passare dalle tre “S” (sacrificio, sacerdozio, sacramento), alle tre “T” (tavola, talamo, toilette): mangiare, copulare e occuparsi della reciproca pulizia, espressione del “prendersi cura”. Il caso di un forum col vescovo di Belluno delinea scenari da neo Chiesa senza più sacramenti.
A Hong Kong si gioca il futuro di tutta la Chiesa
Esattamente come un anno fa rimbalzano le voci sul prossimo annuncio del nuovo vescovo di Hong Kong, che dovrebbe essere Peter Choy, gradito al regime di Pechino. Ma se le voci trovassero conferma sarebbe un pessimo segnale per la Chiesa tutta, perché la Santa Sede avrebbe scelto la strada della sottomissione alla poliitca invece della libertà della Chiesa.
Il Regno Unito riaprirà prima del Continente da cui è uscito
La road map per la riapertura annunciata dal premier britannico Boris Johnson appare come un sogno se visto dall'Italia. La realtà è che, con buona pace di chi prevedeva catastrofi dopo la Brexit, almeno sulla gestione della lotta al Covid il Regno Unito si è dimostrato molto più preparato dell'Ue da cui è uscito.

