Decreto Zingaretti, un assalto alla libertà dei medici
Il commissario alla sanità del Lazio, Nicola Zingaretti, con il suo decreto tira una spallata all'obiezione di coscienza dei medici. Giuristi per la Vita e Pro Vita Onlus impugnano presso il Tar del Lazio.
Gammy e i dottor Stranamore della vita
Il piccolo Gammy e i dottor Stranamore della vita, i manipolatori della vita, i trafficanti di embrioni su commissione. Una partita che si gioca ogni giorno nel silenzio discreto dei laboratori ipertecnologici, nelle cliniche linde e moderne dell'Occidente evoluto e progressivo.
Mazzette sugli aborti, ma accusano gli obiettori
Ospedale pugliese Tatarella a Cerignola: se vuoi abortire subito devi pagare 100 euro, altrimenti ti faccio aspettare oltre il 90° giorno. Questo dicevano alla pazienti due medici, ora arrestati. Ma sotto accusa finiscono gli obiettori.
Professione? "Donatore" di figli per la Patria
Il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin vuole un decreto per regolamentare la fecondazione eterologa. La «materia» sarebbero i compensi per i donatori di gameti: con la nuova legge i nuovi benemeriti che regalano “Figli alla Patria” saranno equiparati ai donatori di sangue o midollo.
La legge 40 e i furbetti della citazione
Curiosamente il Sir, nel riportarlo, ha censurato parte dell'intervento di monsignor Crepaldi sull'impegno necessario dopo la sentenza della Consulta che apre alla fecondazione artificiale. Così non è più la legge 40 da combattere ma solo gli effetti della sentenza.
Tutu e gli altri. Quei vescovi anglicani per l'eutanasia
La Gran Bretagna entra nel vivo del dibattito sul disegno di legge sull'eutanasia e un pezzo di Chiesa anglicana si schiera a favore della dolce morte. Non si tratta di sacerdoti qualunque, bensì del premio Nobel Desmond Tutu e dell'ex arcivescovo di Canterbury George Carey.
Se l'aborto diventa un crimine a "intermittenza"
Somministra di nascosto alla fidanzata incinta la Ru486, la pillola abortiva, lei perde il bambino e lui finisce sotto processo per omicidio volontario. Succede nel Kansas dove il giudice dovrà decidere se l'aborto è un reato a "intermittenza".
Eterologa, dove arriva la legge
La sentenza 162/2014 della Corte Costituzionale, che ha introdotto la fecondazione artificiale, non ha abolito l'intera legge 40. Restano dei limiti importanti che è bene conoscere, ma la sentenza lascia anche spazio al governo o al parlamento per ulteriori precisazioni. Si può intervenire con regolamenti o con leggi: ecco pro e contro di ogni scelta.
Si deve perseguire il bene, non l'utile
Moralmente sarebbe lecita soltanto una legge che introducesse divieti, mai una legge che - per limitarne i danni - "accetti" la fecondazione eterologa, anche se questo potrebbe risparmiare la vita a molti embrioni.
Limitare i danni è un dovere
Dopo la sentenza della Corte Costituzionale il quadro giuridico è ben delineato. Avendo chiaro che qualsiasi tipo di fecondazione artificiale è eticamente inaccettabile, se non mi adoperassi per aumentare limiti e divieti sarei colpevole di omissione.
Fecondazione eterologa, che fare
Dopo che la sentenza 162/2014 della Corte Costituzionale ha introdotto la liceità della fecondazione eterologa, è iniziato il dibattito nel mondo pro-life sulle strategie da seguire. Per approfondire pubblichiamo tre interventi che chiariscono sia la portata della sentenza 162 sia le ragioni del "sì" e del "no" a un intervento legislativo.
Dove arriva la legge, di A. Mantovano ll Limitare i danni è un dovere, di G. Carbone ll Si deve perseguire il bene, non l'utile, di T. Scandroglio
Non si affitta l’utero francese
La Corte Europea condanna la Francia per non aver consentito l'utero in affitto a due coppie omosessuali. Hollande si oppone all'utero in affitto, ma dopo la sentenza latita. Un gruppo di politici sostiene l'urto. Sono tutti laici. I cattolici dove sono?