Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Alessio a cura di Ermes Dovico

Elezioni


Nigeria, il voto nel Paese più ricco e violento dell'Africa
CONTINENTE NERO

Nigeria, il voto nel Paese più ricco e violento dell'Africa

Esteri 25_02_2023 Anna Bono

Nigeria al voto. Il paese, con i suoi 214 milioni di abitanti è il più popoloso dell'Africa. Ed è anche diventato il più ricco, grazie ai suoi giacimenti di petrolio. Però più della metà della sua popolazione vive in condizioni di povertà estrema e l'analfabetismo è dilagante. Questa nazione ricca di contrasti è lacerata da violenza religiosa fra un Nord islamico e un Sud cristiano. Boko Haram, sconfitto, ha saputo riciclarsi nello Stato Islamico (Iswap). Ma altre forme di criminalità si diffondono anche per ragioni non religiose. Tutti i candidati promettono legge, ordine e lotta alla corruzione. Ma quanti di loro sono sinceri?


Brasile, elezioni contestate. Ma i giudici sono con Lula
BOLSONARO

Brasile, elezioni contestate. Ma i giudici sono con Lula

Dopo le elezioni presidenziali in Brasile, che hanno dato la vittoria a Lula, aumentano i dubbi sulla regolarità del voto. Ma la magistratura agisce come cane da guardia della sinistra, arrivando a bloccare i conti in banca di chi organizza le manifestazioni. E per controllare il voto, il compito spetta al giudice de Moraes, alleato di Lula. 


USA, 5 referendum su 5 vinti dagli abortisti (ben finanziati)
PRO LIFE SCONFITTI

USA, 5 referendum su 5 vinti dagli abortisti (ben finanziati)

Sconfitta del fronte pro vita nei cinque Stati USA in cui si sono votate proposte referendarie in tema di aborto. In tre casi (California, Michigan e Vermont) si introduce un diritto all’aborto nella Costituzione statale. Negli altri due (Kentucky e Montana) bocciate delle proposte a tutela della vita nascente. La campagna pro aborto finanziata con 320 milioni di dollari.


Elezioni in Israele, è sfida tra Lapid e Netanyahu
IL VOTO PER LA KNESSET

Elezioni in Israele, è sfida tra Lapid e Netanyahu

L’1 novembre si vota in Israele per eleggere il nuovo parlamento (120 deputati). Il Paese è alle prese con un’instabilità politica senza precedenti. Secondo i sondaggi né il blocco che sostiene Netanyahu (Likud) né quello dell’attuale premier Lapid (Yesh Atid) riuscirà ad avere una chiara maggioranza.


La roulette dei riconteggi imbarazza il Viminale
DIETROFRONT

La roulette dei riconteggi imbarazza il Viminale

A pochi giorni dal voto, gli elettori ancora non sanno chi siederà in Parlamento. Errori di calcolo obbligano a riscrivere l’elenco. Un andirivieni di eletti e non più eletti, come se già non bastasse la gestione dell’immigrazione clandestina. Speravamo che almeno sapessero contare.


Nuovi arresti di cristiani per conversioni forzate in India
Induismo

Nuovi arresti di cristiani per conversioni forzate in India

A essere prese di mira sono state due insegnanti cristiane accusate da una donna di aver tentato di convertirla e dal di lei marito di aver violato delle immagini di divinità indù


I partiti, il clima e la crisi energetica. Ecco cosa ci promettono
LA BATTAGLIA DEL FUTURO

I partiti, il clima e la crisi energetica. Ecco cosa ci promettono

La crisi energetica è in cima alla lista delle priorità della maggioranza dei cittadini italiani ed è strettamente interconnessa col macro-tema delle politiche climatiche. L’impegno per la transizione verde è praticamente un obbligo europeo. Le differenze fra i partiti si possono vedere solo nei programmi su gas e nucleare, che rientrano nella tassonomia europea delle fonti sostenibili. Ecco una rassegna delle agende delle principali forze politiche.

VIDEO: VOTARE A SINISTRA È UN SUICIDIO ENERGETICO, di Riccardo Cascioli
- L'ITALIA È UNA COLONIA, di Rosalina Ravasio
- LA RAI FA PROPAGANDA A SINISTRA di Ruben Razzante
- DOSSIER ELEZIONI, CRITERI PER IL VOTO


Princìpi, l’appello di Pro Vita e Family Day ai partiti
VERSO LE ELEZIONI

Princìpi, l’appello di Pro Vita e Family Day ai partiti

Presentata ieri a Roma la “Carta dei princìpi” elaborata da Pro Vita e Family Day. Il documento richiama i partiti a promuovere la vita, la famiglia e la libertà educativa, non solo difendendo lo status quo ma migliorando le norme vigenti. Nella conferenza stampa anche un forte appello contro l’astensione.


La legge naturale, il criterio guida per il voto
VERSO IL 25 SETTEMBRE

La legge naturale, il criterio guida per il voto

Il riferimento generale nella scelta su chi votare è dato dal bene comune e, in particolare, dal rispetto dei princìpi della legge naturale. Non è moralmente lecito votare partiti che propongono soluzioni inique (aborto, eutanasia, fecondazione artificiale, “nozze gay”, ecc.). Oltre alle proposte programmatiche vanno valutate anche le omissioni, in base ad alcuni criteri. Vediamoli.


Regole Covid, un'arma per boicottare le elezioni
25 SETTEMBRE

Regole Covid, un'arma per boicottare le elezioni

L'obbligo di quarantena per i positivi asintomatici, stabilito dal ministro Speranza, rischia di escludere dal voto del 25 settembre centinaia di migliaia di italiani. Un modo per abbassare ulteriormente la partecipazione e delegittimare i probabili vincitori del centrodestra.


Ruto presidente (contestato) del Kenya
ELEZIONI CONTROVERSE

Ruto presidente (contestato) del Kenya

Esteri 17_08_2022 Anna Bono

Sull’elezione di William Ruto, annunciata dopo sei giorni dal voto, c’è l’ombra delle «questioni residue» che l’ambasciata Usa invita a superare. 4 membri su 7 della commissione elettorale hanno rifiutato di sottoscrivere l’esito, respinto apertamente dallo sconfitto Odinga.


Il centro (che non c’è) e l’estremismo della sinistra
VERSO IL 25 SETTEMBRE

Il centro (che non c’è) e l’estremismo della sinistra

In vista delle elezioni, si moltiplicano le dichiarazioni dei leader che si dicono moderati e di centro, ma senza avere un’identità granché diversa dai partiti maggiori. Il flop del duo Calenda-Renzi sembra dietro l’angolo. E il centrodestra dovrà vedersela con una sinistra che, saltato l’accordo Calenda-Letta, è sempre più estrema.