Il voto in Grecia conferma: l'Europa sceglie i conservatori
Ogniqualvolta gli elettori europei sono chiamati a votare si orientano per partiti di destra, centro-destra o democristiani. I socialisti pagano il prezzo di aver abbandonato gli operai per inseguire i "nuovi diritti". Le elezioni greche non fanno che confermare questa tendenza.
L'Ue entra a gamba tesa nelle elezioni in Polonia
Con un anno di anticipo, l'Ue ha dato inizio, di fatto, alla campagna elettorale in Polonia, contro il governo conservatore. La Commissione sta avviando un'azione di infrazione contro la riforma della giustizia.
Il centrodestra tiene, la Schlein cannibalizza Conte
Le amministrative di domenica e lunedì non consegnano indicazioni rivoluzionarie. Si è votato in 596 comuni, dei quali soltanto 13 sono capoluoghi di provincia. Il centrodestra, restando unito, tiene bene, FdI gioca la parte del leone. Il Pd, a trazione Schlein, invece prende i voti che erano del M5S.
La campagna per Usa 2024 simboleggia la "notte" dell'America
Il settantenne Trump e l’ottantenne Biden, in corsa per la presidenza. L'elettorato è confuso, tra secolarizzazione, vizi e cancel culture. La (sola?) speranza è che un repubblicano più giovane ed eleggibile ponga fine all’oscurità con una nuova alba che ravvivi la democrazia americana.
Nigeria, il voto nel Paese più ricco e violento dell'Africa
Nigeria al voto. Il paese, con i suoi 214 milioni di abitanti è il più popoloso dell'Africa. Ed è anche diventato il più ricco, grazie ai suoi giacimenti di petrolio. Però più della metà della sua popolazione vive in condizioni di povertà estrema e l'analfabetismo è dilagante. Questa nazione ricca di contrasti è lacerata da violenza religiosa fra un Nord islamico e un Sud cristiano. Boko Haram, sconfitto, ha saputo riciclarsi nello Stato Islamico (Iswap). Ma altre forme di criminalità si diffondono anche per ragioni non religiose. Tutti i candidati promettono legge, ordine e lotta alla corruzione. Ma quanti di loro sono sinceri?
Brasile, elezioni contestate. Ma i giudici sono con Lula
Dopo le elezioni presidenziali in Brasile, che hanno dato la vittoria a Lula, aumentano i dubbi sulla regolarità del voto. Ma la magistratura agisce come cane da guardia della sinistra, arrivando a bloccare i conti in banca di chi organizza le manifestazioni. E per controllare il voto, il compito spetta al giudice de Moraes, alleato di Lula.
USA, 5 referendum su 5 vinti dagli abortisti (ben finanziati)
Sconfitta del fronte pro vita nei cinque Stati USA in cui si sono votate proposte referendarie in tema di aborto. In tre casi (California, Michigan e Vermont) si introduce un diritto all’aborto nella Costituzione statale. Negli altri due (Kentucky e Montana) bocciate delle proposte a tutela della vita nascente. La campagna pro aborto finanziata con 320 milioni di dollari.
Elezioni in Israele, è sfida tra Lapid e Netanyahu
L’1 novembre si vota in Israele per eleggere il nuovo parlamento (120 deputati). Il Paese è alle prese con un’instabilità politica senza precedenti. Secondo i sondaggi né il blocco che sostiene Netanyahu (Likud) né quello dell’attuale premier Lapid (Yesh Atid) riuscirà ad avere una chiara maggioranza.
La roulette dei riconteggi imbarazza il Viminale
A pochi giorni dal voto, gli elettori ancora non sanno chi siederà in Parlamento. Errori di calcolo obbligano a riscrivere l’elenco. Un andirivieni di eletti e non più eletti, come se già non bastasse la gestione dell’immigrazione clandestina. Speravamo che almeno sapessero contare.
Nuovi arresti di cristiani per conversioni forzate in India
A essere prese di mira sono state due insegnanti cristiane accusate da una donna di aver tentato di convertirla e dal di lei marito di aver violato delle immagini di divinità indù
I partiti, il clima e la crisi energetica. Ecco cosa ci promettono
La crisi energetica è in cima alla lista delle priorità della maggioranza dei cittadini italiani ed è strettamente interconnessa col macro-tema delle politiche climatiche. L’impegno per la transizione verde è praticamente un obbligo europeo. Le differenze fra i partiti si possono vedere solo nei programmi su gas e nucleare, che rientrano nella tassonomia europea delle fonti sostenibili. Ecco una rassegna delle agende delle principali forze politiche.
- VIDEO: VOTARE A SINISTRA È UN SUICIDIO ENERGETICO, di Riccardo Cascioli
- L'ITALIA È UNA COLONIA, di Rosalina Ravasio
- LA RAI FA PROPAGANDA A SINISTRA di Ruben Razzante
- DOSSIER ELEZIONI, CRITERI PER IL VOTO
Princìpi, l’appello di Pro Vita e Family Day ai partiti
Presentata ieri a Roma la “Carta dei princìpi” elaborata da Pro Vita e Family Day. Il documento richiama i partiti a promuovere la vita, la famiglia e la libertà educativa, non solo difendendo lo status quo ma migliorando le norme vigenti. Nella conferenza stampa anche un forte appello contro l’astensione.