• ELEZIONI

    Liste, quando l'esclusione è un attentato alla vita

    L'esclusione dalla Lista Monti di Luca Volontè, attuale capogruppo del Partito Popolare Europeo al Consiglio d'Europa, fa nascere molte perplessità: perché è stata tagliata l'unica presenza di peso che ha condotto battaglie per i principi non negoziabili.

    • L'ANALISI

    Il relativismo in politica? E' crisi di fede

    La secolarizzazione è ben penetrata dentro la Chiesa e l'opinabilità manifestata da tanti cattolici sui princìpi non negoziabili dimostra la diffusione di una fede malata, dove Dio è ormai assente dall'orizzonte umano.

    • EDITORIALE

    Le parole contano. Anche in politica

    C'è chi li chiama «temi eticamente sensibili», per giustificarne l'accantonamento nei programmi elettorali, ma per la Dottrina sociale della Chiesa vita, famiglia e libertà di educazione si chiamano «princìpi non negoziabili» perché sono alla base di ogni società e condizionano tutti gli altri campi.

    • POLITICA

    La Chiesa educa ai criteri, non indicai partiti

    Il mondo cattolico ha bisogno di essere richiamato ed educato anzitutto ai princìpi non negoziabili, che sono criterio di giudizio per la scelta di persone e formazioni. Partire dalle analisi e dalle valutazioni di carattere personale è deleterio.

    • PRIMO PIANO

    S'avanza il partito dei giudici

    La discesa in campo del procuratore antimafia Pietro Grasso, nelle liste del PD, è solo l'ultimo caso di magistrati che entrano in politica, un fenomeno in crescita e per certi versi inquietante. Nel silenzio degli organi di autogoverno.

    • BENE COMUNE

    Dite qualcosa di cattolico

    Organizzazioni, giornali e vertici ecclesiali italiani: tutti salgono sul treno di Monti, ma senza porre quelle condizioni che rappresentano l'originalità della presenza dei cattolici in politica. Chi si occuperà di famiglia, vita, libertà di educazione?

    • FOCUS

    Un'agenda poco rassicurante

    Il manifesto del premier Monti non è ancora pubblicato, ma già si capiscono alcune linee: se troverà abbastanza consensi, è disposto a guidare un raggruppamento di centro che si alleerà con la sinistra, e che comunque lavora per la fine del bipolarismo. E per famiglia e vita non ci sarà molto spazio.

    • COSTUME

    I capricci di Giacinto

    Un tempo erano i bambini i cui capricci non venivano soddisfatti che esclamavano «…e io non mangio!». Oggi invece a ricattare sono gli ottantenni, subito coccolati dai «genitori» istituzionali di questa nostra dolente democrazia.

    • GIUSTIZIA

    Pannella, sciopero a fini elettorali

    Il problema carceri resta sullo sfondo, giornali e tv parlano soprattutto del leader radicale, delle sue condizioni di salute. E lui approfitta dei riflettori per lanciare una nuova lista elettorale chiedendo a personalità importanti di candidarsi con lui. Un copione già visto.

    • PRIMO PIANO

    Il Parlamento «regala» 10 milioni a Pannella

    Mentre a tutti si chiedono sacrifici e si tagliano servizi, nella Legge di stabilità è stato reintrodotto il contributo a Radio Radicale, considerato "esigenza indifferibile", malgrado il servizio pubblico offerto dalla radio di Pannella sia un doppione rispetto a Rai Parlamento. È dal 1990 che Radio Radicale si mantiene con i soldi pubblici.

    • DIFESA

    L'esercito resta senza addestramento

    Varata dal Parlamento la riforma dello strumento militare: saranno tagliati 33 mila effettivi in 12 anni a vantaggio di investimenti in armamenti. Ma la decisione di continuare le missioni all'estero si scontra con i tagli per manutenzione e addestramento.

    • LIBRI

    Scampato a Pannella. Oggi uomo libero

    Vent'anni coi radicali, da protagonista. Poi l'ex tesoriere si converte, inizia a vederci chiaro e finisce alla gogna. Oggi racconta la sua fuga dall'ideologia anti-umana che ha cambiato in peggio il nostro paese.