Cannabis terapeutica, poche certezze molti rischi
La Regione Toscana avvia un progetto pilota per la produzione in Italia di prodotti farmaceutici a base di cannabis. Il governo Renzi non presenta ricorso, dunque accetta l'esperimento. Ma, come spiega il professor Pisanu, di "Progetto Uomo", non abbiamo alcuna certezza sui suoi effetti di lungo periodo. E se fosse tutto un pretesto?
Dalla zona rossa all'auto blu: Tsipras ha fatto scuola
Alex Tsipras è in Italia per incontrare il collega Renzi. Idolo della sinistra antagonista, Tsipras in Italia c’era già stato nel 2001, quando voleva partecipare al G8 di Genova con i no global. Venne bloccato ed espulso. Una bella rivincita per il premier greco passato dalla zona rossa all’auto blu di Stato. E non è il solo.
Un po' pacificatore, un po' centralista E subito in campo per le unioni civili
Dai tanti aspetti toccati nel discorso inaugurale, ci si può aspettare che il mandato di Sergio Mattarella al Quirinale coincida con un clima di pacificazione politica, di cui ieri ci sono state le prove generali. Ma il suo è stato anche un discorso in linea con la tradizione culturale cattolico-democratica, per cui si ripone nello Stato una speranza totale.
- MATTARELLA DA' SUBITO RAGIONE ALLA BUSSOLA
Sergio, il grande pacificatore
Il principale tratto distintivo di Sergio Mattarella ieri alla Camera è parso quello del grande pacificatore, di colui che riesce a promuovere l’unità nazionale rinsaldando il patto sociale e stemperando le divisioni e le asprezze tra le forze politiche. La presenza di Silvio Berlusconi ieri al Quirinale ne è la riprova.
L'imprevisto è la sola speranza
Lo Stato di cui Mattarella si pone a presidio è molto più lo Stato, ossia il potere centrale burocratico ancora prima che politico, che la Repubblica la quale, a norma dell’art.114 della Costituzione vigente, è una realtà organica plurima «costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni e dallo Stato».
Ha vinto Renzi, Centrodestra a pezzi
Da martedì capiremo se il nuovo presidente della Repubblica sarà più notaio o più interventista, ma intanto si contano i vincitori e i vinti di questa elezione: il premier ha ricompattato il proprio partito e riaggregato una potenziale sinistra di governo, mentre Ncd e Forza Italia sono alla resa dei conti.
Mattarella al Quirinale, per liquidare i cattolici
Il nuovo capo dello Stato è figlio della cultura della vecchia sinistra DC, il cui scopo era diluire il cattolicesimo democratico in una laicità accettata nella sua radicalità. E rivedremo leggi contro la vita e la famiglia firmate da un presidente della Repubblica cattolico, in quanto "uomo delle istituzioni".
- L'ANALISI: HA VINTO RENZI, CENTRODESTRA A PEZZI, di Ruben Razzante
- Io Capo dello Stato, cosa vi siete persi, di Paola Bonzi
Feltri al Colle, la destra è alla frutta? No, al grappino
Vittorio Feltri al Quirinale: tra i candidati al Quirinale c’è anche il grande direttore, sostenuto da Lega e Fratelli d’Italia. Ok, ma qualcuno dovrebbe spiegare come fanno Lega e Destra a sostenere uno che si è iscritto all’Aricigay e vuole l’eutanasia. Feltri, ironicamente, dice che siamo alla frutta. No, al grappino.
«Coppie gay e asili, così Marino fa a pezzi la famiglia»
Registro dei matrimoni gay che sono fuori legge e i tagli agli asili nido comunali che mettono a rischio la sopravvivenza di un servizio indispensabile alla città. É un bilancio impietoso che Olimpia Tarzia, vice presidente della Commissione Cultura della Regione Lazio, traccia dell’operato del sindaco di Roma, Ignazio Marino.
«La speranza per l'Italia può ripartire solo dalla Vita nascente»
Una provocazione, ma intelligente. Il nome di Paola Bonzi come candidata al Quirinale aveva cominciato a farlo Antonio Socci, poi è stato rilanciato da "La Croce" e altri. La fondatrice del Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli a Milano - 18mila vita salvate in 30 anni - come capo di Stato avrebbe davvero qualcosa di nuovo da dire.
Lo 007, la reporter e il Manifesto. Bugie rosse dall'Iraq
Il mese più lungo è il titolo del libro di Gabriele Polo, direttore del Manifesto ai tempi del sequestro in Iraq della giornalista Giuliana Sgrena. Episodio drammatico che costò la vita a Nicola Callipari, agente del Sismi. Un libro che non serve alla verità, ma a rilanciare vecchie tesi care alle sinistra comunista.
"Incauto idiota" e "cagna assassina": insulti magistrali
Toga rossa la trionferà. Dopo la sentenza della Cassazione che ha elevato a rango nobiliare l’insulto (copyright Berlusconi) di partigianeria aggravato dalla tintura comunista, lo strapotere di magistrati e giudici non avrà più limiti. Una volta c’era Tangentopoli, oggi l’arroganza giudiziaria continua sotto altre forme.