«Sposi per sempre, anche dopo la separazione»
La fraternità “Sposi per sempre” si incontra a Foligno dal 9 al 13 agosto, si tratta del secondo convegno nazionale che interessa persone che pur trovandosi nella condizione di separati, decidono di rimanere fedeli alla loro promessa matrimoniale. Stefania Tanganelli è una di queste: ecco cosa ci racconta.
Aberrante la sentenza europea sulle unioni gay
La sentenza della Corte Europea dei Diritti dell'Uomo (Cedu) che impone al nostro Paese di riconoscere in qualche modo le convivenze omosessuali è una sentenza aberrante e mette a rischio la sovranità degli Stati. Inoltre, non è definitiva e non impone al Parlamento italiano di approvare la legge Cirinnà. Ecco perché.
Unioni civili, schermaglie Pd-Cei
La determinazione del premier Renzi a fare approvare il disegno di legge Cirinnà sulle unioni tra persone dello stesso sesso entro la fine di quest’anno, ha trovato una reazione del segretario generale della Cei, punto sul vivo per la percepita interruzione del ‘dialogo’. Ma domenica Avvenire ha già stemperato…
Dal vaso di Pandora Lgbt ecco uscire la poligamia
Nathan Collier, 46 anni, è sposato con Victoria, 40 anni. Adesso vuole un’altra moglie, Christine, ma la vuole contemporaneamente a Victoria, motivo per cui si è presentato al Yellowstone County Courthouse di Billings per chiedere la registrazione della sua seconda unione. Negli Stati Uniti si chiamano throuple.
Matrimoni gay, l'ascia di guerra di Navajo e Cherokee
Angariati, ghettizzati e perseguitati dai bianchi, ai bianchi gl’indiani non la mandano oggi a dire e, di fronte alla sentenza-golpe con cui il 26 giugno la Corte Suprema federale ha imposto al Paese la legalizzazione dei “matrimoni” omosessuali, fanno spallucce. Le leggi dei Navajo e dei Cherokee.
La dittatura gender comincia dai pannolini
Dopo la pasta i pannolini. Il metodo Barila funziona e dà buoni risultati: non l’hanno dimenticato i movimenti Lgbt che sono riusciti a far cancellare una campagna pubblicitaria da loro accusata di sessismo e razzismo di genere. Solo perché affermava che un bambino e una bambina sono diversi.
UE, a capo dell'Agenzia per i diritti umani un campione della lobby gay
Lousewies van der Laan e Michael O'Flaherty: è tra questi due nomi che si sta giocando la presidenza dell'Agenzia europea per i Diritti fondamentali. E in entrambi i casi abbiamo attivisti decisi a imporre i diritti LGBT a tutta l'Europa.
Ecco l'effetto San Giovanni sugli italiani
Il 55% degli italiani è contrario all’insegnamento del gender nelle scuole, mentre l’85% degli italiani rifiuta la possibilità che i bambini possano essere adottati da coppie omo. Lo rivela un sondaggio pubblicato dal quotidiano Il Mattino di Napoli, 4 giorni dopo la manifestazione di Piazza San Giovanni.
I veri razzisti sono proprio loro: i primi fondatori della dottrina gender
Una delle madrine della teoria gender, Margaret Sanger (1879-1966) ha elaborato le sue teorie nell'ambito dell'esoterica Società Teosofica, ma è stata allontanata dalla stessa perché troppo razzista. Aveva infatti l'idea che in America dovesse nascere una razza superiore, bianca, nordeuropea e androgina, libera cioè dai vincoli naturali sessuali. E il Ku Klux Klan la applaudiva.
Il ribaltamento dei principi non negoziabili
La sentenza della Corte suprema americana del 26 giugno scorso che obbliga gli Stati dell’Unione a riconoscere il matrimonio omosessuale, ha dichiarato "non negoziabili" i principi contrari a quelli cristiani. Proprio quando molti cattolici non digeriscono più la non negoziabilità dei nostri principi, il laicismo afferma i suoi.
Nozze gay, primo sì. Negli Usa vince la tecnocrazia
Il 26 giugno la Corte Suprema di Washington ha dichiarato che tutti gli Stati degli Usa sono obbligati a introdurre il «matrimonio» omosessuale. In realtà tutto è dipeso da un solo giudice, Anthony Kennedy, un cattolico bizzoso e imprevedibile.
- Dall'Arizona una piccola speranza, di M. Respinti
Caro Alfano, la famiglia si difende coi fatti
Il governo guidato da due cattolici dichiarati sembra essere quello più attivo nel distruggere la centralità della famiglia. Dopo la scelta scellerata di inserire il gender nella riforma della Buona scuola, non tradisca il popolo italiano anche sulle unioni civili. L'appello di Nonni 2.0.