Un pogrom islamico nelle vie di Amsterdam. Il nuovo antisemitismo
Non un semplice scontro fra tifoserie, ma un attacco pianificato contro i tifosi israeliani ospiti di Amsterdam, per la partita Ajax-Maccabi. Caccia all'ebreo, conclusa con 10 feriti. L'islamizzazione porta in Europa anche il nuovo/vecchio antisemitismo.
Padre Olszewski, la Procura polacca vuole privarlo dell’avvocato
Dopo la liberazione dietro cauzione, padre Michał Olszewski è stato nuovamente attaccato dai media mainstream. Il suo legale, Krzysztof Wąsowski, smonta le accuse di Gazeta Wyborcza. Ma ora la Procura, con un cavillo, tenta addirittura di privare il sacerdote del suo avvocato difensore.
Si spacca il governo a Berlino, ultima tappa della lunga crisi tedesca
Berlino: il governo rosso-giallo-verde ha perso il giallo dei Liberali. Socialisti e Verdi devono provare a governare in minoranza, ma hanno le ore contate. La Germania è in crisi sotto ogni aspetto.
L'Indice Ibrahim ci dice come sta l'Africa: sempre peggio
A Londra è stato presentato l'Indice Ibrahim della governance africana, uno strumento per misurare lo stato di salute dei 54 paesi africani. Un bilancio sostanzialmente negativo e allarmante.
L'America di Trump: interclassista, interetnica e contro le ideologie
Il "trumpismo" è ormai chiaramente non tanto un populismo, come descritto spesso spregiativamente dai suoi nemici, ma un "partito popolare" che esprime i nuovi equilibri economici, sociali e culturali degli Stati Uniti maturati negli ultimi decenni.
- Referendum Usa: tre vittorie per la vita di Luca Volontè
Ucraina, Medio Oriente e Cina: tre scenari per tre conflitti
Per valutare come Trump affronterà le tre grandi crisi internazionali (Ucraina, Medio Oriente e Cina) occorre rifarsi alle sue dichiarazioni, che preludono ad atteggiamenti diversi: interrompere le ostilità a Kiev lascerà un conto salato per l'Europa. Con Israele sostegno pieno e in Cina un occhio al portafogli per evitare lo scontro su Taiwan.
Netanyahu caccia Gallant, terremoto politico in piena guerra
Dopo aver più volte minacciato di cacciarlo, il premier israeliano congeda il ministro della Difesa per contrasti sulla gestione del conflitto. E lui stesso è travolto da una maxi-inchiesta sulla fuga di documenti.
Elezioni negli Usa, il voto in un paese diviso fin dentro le famiglie
Quel che si teme nel voto attuale è che nessuno dei due candidati sia disposto ad ammettere la sconfitta. La polarizzazione è altissima, anche dentro le famiglie, fin dal 2016. Gli Stati si preparano ad affrontare violenze politiche. Douglas Murray cita l'esempio di Nixon, il pacificatore.
Kamala Harris, la candidata del politicamente corretto
Non si sa ancora quale sarà l’esito delle urne, ma resta la domanda: per quale ragione il Partito Democratico ha scelto Kamala Harris anziché altre candidate più preparate di lei? La risposta potrebbe stare in una sigla: DEI (diversity, equality, inclusion).
Soldati di Kim in Russia: l’Occidente e l’ipocrisia sull’escalation
Continua la guerra d’informazione sui presunti soldati nordcoreani nella regione russa di Kursk. Per l’Occidente, una «pericolosa espansione» del conflitto. Ma è difficile sostenere che il colossale sostegno militare-finanziario all’Ucraina non sia anch’esso un’escalation.
Trump ha subito due attentati. Ma è lui accusato di violenza
Media (e procure) scatenati contro Trump, alla vigilia del voto. Ogni sua parola è usata contro di lui. Dice che la rivale Liz Cheney è guerrafondaia e dovrebbe sperimentare la guerra in prima persona? Allora è "istigazione"
Badenoch: donna, nera e cristiana. La nuova leader dei Conservatori
Kemi Badenoch, immigrata nigeriana di seconda generazione, è stata eletta leader del Partito Conservatore britannico. Prima donna di colore leader di un grande partito. Cristiana, "cattolica onoraria", si distingue per valori forti.